Mercato Biotech: Ecco i titoli da monitorare nei prossimi tre mesi

Il nostro indice Biotech la settimana scorsa ha perso i 300$ livello che avevamo indicato come chiave e anche se ben impostato occorre comunque prestare attenzione nuovamente e occorre capire, anticipando i tempi, se chiudere alcune posizioni e quindi restare liquidi o se questi piccoli storni sono una possibilità di ingresso o di incremento per alcuni titoli. Tanti titoli sono saliti molto nelle ultime 6-8 settimane ma la domanda che mi pongo adesso è questa:

l’indice lateralizzerà tra i 290 e 300$ o è destinato a portarsi sotto 290? Fosse così allora potrebbero scatenarsi vendite grosse su tanti titoli. Quindi questa settimana sarà particolarmente importante. Quindi passano le settimane ma ancora una vera e propria svolta non è arrivata e anzi il settore resta ancora troppo nervoso.

Durante la cena del blog di Venerdi scorso si è parlato sopratutto di questo aspetto ed è emersa chiaramente la volontà di restare prudenti, ma la discussione inoltre è stata portata su alcuni titoli “caldi” che conoscete molto bene tutti voi. Nel vivo della discussione non è emerso il “titolo dell’anno” anche se mi sono sbilanciato su un’azienda per ragioni più speculative che reali. L’obbiettivo al momento resta seguire gli eventi binari, e così faremo, e proprio in questi giorni inizieremo a seguire quelle aziende con eventi nel Q2.

Accennavo prima al titolo caldo e come anticipato su Telegram Axovant Sciences Ltd. ($ AXON) è uno di questi.

Il titolo piace molto a Wall Street. Quando uso questa frase intendo dire che tutto il sentiment è dalla sua parte e basta poco per capire anche perchè. L’azienda ha 2 grossi eventi binari, il primo è previsto nel Q2 e il secondo quello che ogni appassionato biotech sogna di notte è previsto nel Q3 in un’indicazione blockbuster.

Prima di vedere velocemente questi eventi guardiamo un attimo il grafico:

Come vedete, con una serie di candele verdi, il titolo sembra lanciato verso i 17$ , valore che se rotto aprirebbe le porte del paradiso?. La rottura dei max di settembre-ottobre 2016 sarebbe un segnale molto forte.

Ecco i due eventi citati prima:

• RVT-103 Proof of Concept Study: Results from the RVT-103 program in the first half of 2017.
• MINDSET: Results from the Phase 3 MINDSET study in the third quarter of 2017.

Dell’ RVT-103 si conosce molto poco quindi tutto ciò che arriverà dal primo evento binario è da considerare un jolly ma lo studio MINDSET con dati nel Q3-2017 è lo studio più importante del 2017 forse anche per l’intero mondo biotech perchè l’intepirdine se la vedrà in un indicazione con un mercato devastante ovvero in pazienti con alzheimer da leggero a moderato.

Il farmaco è un 5-HT6 receptor antagonist e questo è già un buon biglietto da visita visto quanto fatto da Acadia in altre indicazioni, ma questo farmaco si porta dietro un futuro nebbioso fatto di alti e bassi e che tenterà di fare ciò che non è riuscito a colossi come Pfizer e Lundbuck/Otsuka.

Ci prepareremo come merita all’evento andando fino in fondo. In queste settimane ho iniziato a raccogliere il materiale per poter fare il punto della situazione spero presto. Al momento tutti danno per scontato che l’azienda non centrerà l’endpoint ma come spesso accade il mercato biotech va al contrario quindi il titolo potrebbe salire molto bene.

Come dicevo prima il primo evento è però nel Q2, ovvero i dati preliminari dell’ RVT-103 (donepezil + glycopyrrolate) che sono a basso rischio e a basso impatto sulla quotazione. Direi di non perderci troppo tempo andando a cercare di capire cosa potrebbe succedere mischiando due farmaci stra-conosciuti ma comunque ritengo l’evento poco importante. Questa combo ha un senso, ma a capire dove può essere utilizzata ci penseranno gli scienziati di AXON con una serie di studi preliminari.

Cambiando argomento sempre Venerdi scorso durante la cena ci siamo chiesti quando arriverà il buyout su Acadia.

In attesa del prossimo rumors il titolo resta in zona 37-39$ , ma strada facendo mi sto sempre più convincendo che il titolo si presenta molto bene per diventare da cassettista se non dovesse essere acquisita presto. Da quanto la Baker Holding ha investito in azioni sembra sempre più consapevole di avere un farmaco che nel giro di qualche anno possa diventare realmente blockbuster, ampliando le indicazioni, e facendo affidamento sempre più sulle vendite nell’indicazione approvata.

Resta sempre valido il consiglio di avere un po’ di azioni di Alder Biopharmaceuticals, Inc. ($ ALDR) ed ogni volta che scende bisognerebbe incrementare.

Come ricorderete eravamo entrati ed usciti dal titolo ma approfittando di un calo siamo nuovamente dentro il titolo.

Come vedete qui sopra il titolo tra alti e bassi si è assestato abbastanza. Fin ora il loro vaccino per l’emicrania è andato piuttosto bene ma sembra che il mercato faccia fatica a capirlo o che invii falsi segnali. Come ricorderete l’azienda è scesa in campo in maniera massiccia con 3 studi clinici su larga scala e dopo l’incontro con FDA i tre studi clinici sono già cominciati. Il primo evento binario è il seguente:

PROMISE 1 was completed at the end of October of 2016, and we expect top line data to be available later in the first half of 2017.

Il percorso per l’azienda verso l’approvazione è lungo e se la tabella di marcia viene rispettata occorrerà aspettare fino a fine 2018. Anche qui abbiamo scritto in passato e trovate sul blog tutti i dettagli. Che altro aggiungere ?. 3 Colossi del farmaco stanno sviluppando un vaccino simile a quello di Alder, questa è l’unica azienda libera sul mercato e che ha fatto fin ora vedere degli ottimi risultati alla pari con TEVA. Anche in questo caso l’azienda sembra ben gestita e se gli studi confermeranno quanto di buono visto in fase 2 l’azienda andrà piuttosto bene anche nei prossimi anni. Questo vaccino oltre che efficace nel breve tempo (endpoint dei vari studi) mantiene delle ottime caratteristiche anche a distanza di tempo rendendolo di fatto risolutivo in molti pazienti.

Dopo l’acquisizione di Lilly nei confronti di Colucid al momento, oltre ad Alder, non ci sono aziende in fase 3 libere sul mercato con un vaccino anti emicrania. L’unica azienda che al momento mi sento di consigliare per un inserimento in watch list è Zosano Pharma Corporation ($ ZSAN) che ha da poco presentato dati importanti del loro cerotto con microaghi da utilizzare al momento in caso di mal di testa.

L’azienda dopo i dati di fase 2/3 si è finanziata con una bella emissione azioni e sfruttando la 505 (b)(2) potrebbe velocizzare le operazioni verso l’approvazione. Purtroppo negli anni la cattiva gestione ha lasciato per strada due partner (Novo e Lilly) ma sicuramente dal punto di vista speculativo potrebbe essere un titolo da monitorare con attenzione.

Prima di chiudere l’articolo vorrei spendere due parole su un’azienda che ho nel mirino da mesi ma che per mancanza di tempo non ho mai approfondito sul blog. Qualcuno tempo fa l’ha segnalata giustamente sul blog e proprio ora con un emissione azioni, a seguito dei dati usciti poco tempo fa, torna interessante per un ingresso LONG.

L’azienda di Istraele NeuroDerm Ltd. ($ NDRM) sembra non sbagliare un colpo.

Questi signori con la loro tecnologia cercano di dare alternativa a pazienti che non rispondono adeguatamente alla terapie attuali in particolare nei pazienti con Parkinson. Levodopa/Carbidopa è il gold standard ma con la loro tecnologia tentano di eliminare il problema noto a tutti ovvero il periodo ON-OFF legato alla concentrazione del farmaco nel sangue che segue una sinusoide. La loro formulazione liquida per la prima volta permette di eliminare questo problema assicurando un 24 hours periodo di somministrazione costante. Il loro sistema varia in base alla gravità del paziente ma in linea generale le due versioni sono una pompetta che si aggancia alla cintura del paziente o un cerotto-pompa da applicare direttamente in una zona coperta del paziente.

Vi invito a tenere fortemente in considerazione l’azienda. A voi

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Autore: Finanza.com Blog Network Posts