Dopo aver abbandonato Imagination, Apple cerca ingegneri GPU

Apple si sta preparando per realizzare i suoi progetti GPU a seguito della decisione di terminare il lavoro con Imagination Technologies: la Mela ha infatti iniziato ad aprire posizioni lavorative presso la sede di Londra e legate all’ambito grafico. In particolare ci sono 12 posizioni aperte per l’ambito “Hardware Engineering” presso la sede di Hanover Street. Le posizioni sono nel contesto dell'”UK Design Centre” di Apple, con 11 di esse che hanno qualche attinenza con la progettazione di GPU.

Si osserva, ad esempio, per una posizione di Engineering Program Manager l’esplicita volontà di arricchire un “team graphics design appena formato” che si occuperebbe di “definire architetture, specifiche, progetti e verificarli dalla concezione al silicio”. Un’altra posizione per un Design Verification Lead implica “verifica RTL di blocchi nei core grafici” e richiede una “profonda comprensione dei dettagli microarchitetturali di progetti e come funzionano nel più ampio contesto di una GPU”. Tra gli altri ruoli ricercati vi sono un Design Verification Engineer, un Graphics Content Engineer e un Emulation Engineer ai quali è richiesta una conoscenza di “architetture e microarchitetture CPU e/o GPU”.

La ricerca di nuove posizioni emerge poco dopo la scoperta che Apple sta lavorando ad una sua tecnologia grafica proprietaria da usare nei futuri dispositivi iOS. Una speculazione che è stata in qualche modo rafforzata da quanto si è venuto sapere nei giorni scorsi dopo le dichiarazioni di Imagination Technologies, che da anni fornisce le architetture grafiche di iPhone e iPad.

Apple non ha voluto dettagliare per quale ragione abbia deciso di abbandonare Imagination, ma è lecito immaginare la solita volontà di avere un controllo più diretto sull’hardware che produce. Progettando le proprie GPU, un po’ come accade per i processori A-series, la Mela avrebbe maggiori possibilità di meglio regolare lo sviluppo dei prodotti sulla base delle specifiche esigenze, eliminando il rischio di dover sottostare a limitazioni imposte da terze parti.

Attualmente non è possibile immaginare quando Apple potrà nel concreto realizzare le prime soluzioni da usare nei prodotti commerciali, ma è comunque bene ricordare che la Mela potrà sfruttare le tecnologie di Imagination al massimo per due anni.

Autore: Le news di Hardware Upgrade