Ecco gli eventi Biotech di Gennaio 2018

Author: gooser Finanza.com Blog Network Posts

Parte bene il nostro indice biotech che in questo inizio 2018 ha recuperato circa 8$ passando dai 102 agli attuali 110 dollari ma sopratutto negli ultimi due giorni con due belle candele verdi sembra aver rimbalzato bene dalla zona pericolosa. E’ chiaro che il settore è ancora sottovalutato e tutti si pongono sempre la stessa domanda ovvero “cosa succederà se il nasdaq dovesse stornare ?”.

E’ chiaro che rispetto a qualche anno fa, investire nel biotech è diventato sempre più complicato. All’orizzonte abbiamo nuove cure che stanno esplorando un nuovo modo personalizzato di curare il paziente, abbiamo alcune big con problemi di pipeline e di investimenti sbagliati e poi abbiamo sempre in agguato la situazione geopolitica precaria nell’est asiatico e i mercati sui massimi.

Insomma non sarà una passeggiata.

Quindi senza andare troppi in la con le previsioni abbiamo un grande evento a brevissimo che potrebbe dare una maggiore linfa al settore. Dall’ 8 all’ 11 Gennaio ci sarà infatti il JPM18 che di solito vede impegnate numerose aziende e che spesso riserva anche qualche sorpresa. Come avete letto in rete è giù scoppiata la prima polemica, infatti non è il solo Trump ad essere imbufalito con i giornalisti, ma anche gli organizzatori dell’evento di fatto hanno messo un piccolo bavaglio e diverse limitazioni al loro operato.

“Company presentations are on-the-record. Press are permitted in the company presentations, however press is NOT permitted in the small breakouts that immediately follow the presentations nor on the 1×1 floors,”

Questo il comunicato che limita le zone nelle quali i giornalisti andavano a caccia di scoop e inoltre non sarà permesso a loro di prendere appunti o fare foto o video durante le varie presentazioni. Detto questo, aspetteremo da loro, il racconto di cosa è successo durante l’evento quando saranno terminate le presentazioni.

Quindi per concludere qualche azienda che ha dati a breve potrebbe anche presentarli durante l’evento, ovviamente non con tutti i dettagli del caso, quindi vi invito comunque a guardare le pr delle aziende che usciranno proprio nei giorni in cui saranno impegnate al JPM per vedere se ci sono dati importanti. Inoltre sono previsti aggiornamenti vari e un primo elenco con gli eventi di Gennaio potrebbe essere questo (che abbiamo preso da twitter):

$ AVXS FDA update

$ AXON DLB

$ AXSM Interims

$ BOLD XLMTM

$ EIGR PAH

$ KALA Ph3 Dry Eye

$ KDMN IPF

$ MDGL HeFH

$ MGNX Futility analysis

$ OHRP wet-AMD

$ PHM.MC Ph3 ovarian cancer

$ REGN PCSK9 CVOT

$ RGNX HoFH

$ XLRN FSHD

$ ARDM AdCom

$ LPCN AdCom

Di questa lista abbiamo 2 titoli in portafoglio ovvero XLRN con una piccola posizione long, che ci sta dando tante soddisfazioni, e AXSM che tra alti e bassi è sempre ferma. Oltre ai dati qui sopra ne avrà altri a metà 2018 molto più importanti.

Concludiamo l’articolo proprio con AXSM rispondendo all’amico Edo che mi scriveva. Cosa dire dell’evento di Gennaio che non abbiamo ancora detto ?. Come dicevano in altri articoli non abbiamo dati veri sui quali ragionare e sopratutto mancano anche i dati PK per riuscire a capire come la sostanza somministrata si comporta sull’uomo in riferimento ai dati ad interim che arriveranno a Gennaio. Questo è successo perchè il farmaco è una rivisitazione di uno ben conosciuto e di conseguenza l’azienda evidentemente sa perfettamente se la quantità somministrata può ritenersi efficace oppure no anche sulla base di quanto fatto in altre indicazioni sia dall’azienda sia da altri in studi clinici più vecchi.

Detto questo abbiamo detto in precedenza che rivisitare l’ Acido Zoledronico nella versione di Axsome è intrigante. Il primo motivo è che questa versione verrà somministrata solo per via orale  L’acido zoledronico viene in genere usato per trattare l’osteoporosi e l’ipercalcemia.

Axsome sta valutando l’utilizzo di AXS-02 nel trattamento della sindrome da dolore regionale complesso, dolore da osteoartrosi del ginocchio con lesioni del midollo osseo e lombalgia cronica. E’ chiaro che proprio in generale nel dolore, che comunque tutte queste indicazioni danno, l’alternativa di avere un farmaco non derivato dall’oppio che allevia le sofferenze ma che allo stesso tempo per la sua natura va ad inibire gli osteoclasti responsabili del dolore e delle fratture e allo stesso tempo inibisce anche le citochine responsabili dell’infiammazione, fanno di AXS-02 un candidato farmaco di grosso valore.

Quindi questo mix si trasforma in meno fratture delle ossa e meno dolore senza fare uso di oppioidi insomma due vantaggi al prezzo di 1. Quindi restiamo in attesa di questi dati ad interim con curiosità e anche con apprensione, anche se l’evento vero sarà per l’altro farmaco AXS-05 a metà 2018. A voi

PS: per coloro che non hanno ancora l’accesso al canale telegram vi invito a seguire le istruzioni qui riportate

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