Provato Black Paradox, fuorilegge spaziali, astronavi e pixel

Durante il GameRome 2018, andato in scena tra il 22 e il 24 novembre, abbiamo avuto la possibiltà di testare Black Paradox, shoot’em up a scorrimento laterale in sviluppo da parte di Fantastico Studio. Con l’aiuto del team abbiamo fatto una partitina per capire come funziona questo titolo che unisce una modalità classica di moda tra gli ’80 e i ’90, con l’aggiunta di elementi roguelike. Versione Steam e pad Xbox One in mano, ecco i nostri pareri.

Contro i criminali spaziali!

Siamo nell’anno 5027, l’umanità ha conquistato l’intera galassia, ma la galassia è grande, e il governo della Terra non riesce a tenere a bada tutti i suoi territori. Ecco quindi che spuntano imperterriti pirati spaziali che saccheggiano e danno fastidio alla povera gente. Per fortuna però che c’è Black Paradox, cacciatore di taglie che va in cerca di criminali per intascare cospicue ricompense. Questa è la storia alla base dello sparatutto di Fantastico Studio, e che giustifica la serie di boss che il giocatore dovrà affrontare nel corso dell’avventura. Saranno 7, ognuno con i suoi pattern diversi da studiare per essere sconfitti. Nella nostra partita, lo ammettiamo, abbiamo avuto difficoltà e non siamo riusciti a sconfiggere nemmeno il primo.

Come dicevamo all’inizio, e come si può vedere dalle immagini, il richiamo, per stile di gioco e veste grafica, rimanda ai classici shooter a scorrimento che hanno fatto la fortuna delle sale giochi anni fa. E l’azione infatti è rapida; con la nostra astronave dovremmo distruggere tutto ciò che ci viene incontro, e per farlo avremo un corposo armamentario, al momento sono circa una ventina, e in futuro ne verranno aggiunte di altre. Da proiettili rapidi a cannoni che hanno una carica più lenta ma molto più efficace. Ma la particolarità del titolo, come detto prima, sono le caratteristiche da roguelike.

Roguelike!

Lo scopo del gioco è quello di completare i sette livelli, e in caso di morte, si riparte daccapo. Ma in ogni partita si guadagnerà un tot di soldi che permetteranno di sbloccare chip particolari che aumenteranno le statistiche e porteranno nuove abilità al vostro veicolo spaziale. Inizialmente saranno di un livello molto basso. Ad esempio, un chip in particolare permette di ottenere un guadagno di vita mentre si spara dell’1%, ma al primo livello. Aumentandolo migliorerà questa percentuale e voi diventerete a poco a poco sempre più forti. Vita che è segnata con una barra, anziché con dei “cuori”. Noi non siamo riusciti a testare la funzione “Black Paradox”, che permette di creare, dopo aver caricato una barra, un clone che migliorerà decisamente le cose in battaglia. Gli sviluppatori ci hanno fato sapere che stanno lavorando anche ad una modalità che rivede i 7 boss con pattern diversi.

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Black Paradox è un titolo che prende a piene mani da quegli arcade da sala giochi degli anni che furono, costruendo un gioco rapido e frenetico come tradizione beat’em up vuole. Fantastico Studio ha portato su Steam un gioco valido e che, visto lo stato di accesso anticipato, potrà solo migliorare grazie ai feedback degli appassionati del genere.

Author: GamesVillage.it