Author: Le news di Hardware Upgrade
Qualche mese fa un foro su una Soyuz ancorata alla ISS (Stazione Spaziale Internazionale) ha destato una certa preoccupazione. Benché gli astronauti non siano mai stati in serio pericolo, ora si cercano le cause. Ed è per questo che due cosmonauti hanno fatto una passeggiata spaziale della durata di oltre sette ore.
L’indagine servirà a capire le cause della problematica, inizialmente attribuita a un micrometeorite e poi a un danneggiamento probabilmente di origine umana. Non è ancora chiaro se sia stato accidentale o meno e proprio per questo i cosmonauti hanno prelevato alcuni campioni.
La passeggiata spaziale ha previsto l’utilizzo di diversi attrezzi e la rimozione sia dello strato isolante esterno sia di alcune porzioni di metallo così da poter fare un’esame più accurato in seguito. Ricordiamo che la Soyuz sarebbe stata comunque distrutta al rientro con l’atmosfera.
Le operazioni sono state vigilate da terra dal centro di controllo russo avvertendo ripetutamente gli stessi di stare attenti a spigoli e pezzi di metallo tagliente che avrebbero potuto forare le tute e mettere in serio pericolo i cosmonauti Oleg Kononenko e Sergey Prokopyev. La passeggiata spaziale è la numero 213 per la ISS e i due operatori hanno potuto scattare alcune foto da distanza ravvicinata.
Il buco ha una dimensione di circa due millimetri ed è stato sigillato poche ore dopo il calo di pressione. Una delle ipotesi è che si tratti di un problema in fase di produzione anche se l’ipotesi più “esotica” del sabotaggio non è comunque stata scartata.
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