Pokémon, svelato l’aspetto originale della Prima generazione

Lo sappiamo, i Pokémon non esistono da ieri. E come loro, anche Game Freak, geniale creatrice del brand, ha costruito negli anni successivi a quel fatidico 1996, data di uscita in Giappone di Pokémon Rosso, Blu e Verde, una serie di generazioni talmente vaste e creative da essere divenute oggigiorno un vero e proprio esempio di design per tutti gli artisti nella games industry internazionale.

Eppure, riguardando al passato, alcuni fan hanno scoperto delle informazioni talmente particolari che hanno dello straordinario. Questi dettagli risalgono difatti a un periodo addirittura precedente alla nascita dei Pokémon, ovvero in un momento dove i mostriciattoli tascabili erano noti come Capsule Monsters.

Tramite un tweet pubblicato da benisboy infatti, sono fuoriusciti dei bozzetti derivanti esattamente da quel periodo storico, con Pokémon e design di allenatori solo vagamente somiglianti a quelli che avrebbero ottenuto nella loro versione definitiva. Ed è così che, analizzando una particolare cattura da un programma televisivo della NHK, si è arrivati a scovare dei sprite ben diversi per alcuni Pokémon specifici, scoprendone perfino uno completamente inedito.

Guardando i disegni raffigurati in alto, in realtà, si potranno riconoscere alcune creature provenienti dalla storica Prima generazione. Partendo dai primi design in alto a sinistra infatti, vengono mostrati gli sprite di Cubone, Gastly, Rhydon, Pinsir e… ? In effetti il numero 23 pare abbastanza enigmatico, eppure altro non è che un primo design di Scyther, successivamente scartato per dare spazio alle forme da mantide che oggi conosciamo. Forse questo primo disegno nasconde un suo passato da possibile Drago, ma considerato tutto, con molte probabilità non lo sapremo mai.

Andando oltre, il Pokémon visibile alla destra di Scyther sarà già più vicino alla base dettata da Pokémon Rosso e Blu, visto che staremo parlando di Arcanine. In questo caso c’è poco da dire, se non che in questa versione si è andati su una rappresentazione più robusta del Pokémon e su un disegno più morbido per il suo manto sfavillante.

Il mostriciattolo che però ha incuriosito tutti è stato sicuramente Gyarados, che in questa versione viene rappresentato in maniera completamente diversa, distaccandosi anche dalle sue basi da serpente marino! Quale sarà stata l’idea che avrà stravolto in maniera così radicale il design del Pokémon? Soltanto le teorie possono provare a dircelo.

Ma se c’è un Pokémon che in qualche modo ha stravolto la percezione degli appassionati, quello è stato il numero 20 del foglio; la creatura mostrata non ha infatti alcun corrispettivo con l’universo attuale dei Pokémon, chiamandosi d’altronde con un ben più altisonante Omega. Il design in sé non ci svela molto, ma dal nome è probabile che il buon “O” fosse in lizza per entrare nel mondo dei Pokémon come un temibile leggendario. E, udite udite, pare proprio che Omega fosse il proprietario originale del verso di Blastoise! Quale sarebbe stato il suo posto nel mondo dei mostriciattoli tascabili? Purtroppo, com’è stato già ribadito, non ci è dato saperlo. Voi invece, che ne pensate dei vecchi design di queste creature?

Author: GamesVillage.it