Una serie tv ha girato un episodio come tante Stories di Instagram

Author: Paolo Armelli Wired

Probabilmente in Italia non è un titolo popolarissimo, ma Broad City, la serie comica ideata e interpretata da Ilana Glazer e Abbi Jacobson, si è ritagliata negli anni un suo seguito cult. Nata dalla loro webseries dallo stesso titolo, nel 2014 la produzione ha fatto il suo debutto sul canale americano Comedy Central, conquistando per il modo scanzonato in cui segue le due amiche attraverso varie peripezie nella città di New York, fra sogni, delusioni e varie assurdità. Lo scorso 24 gennaio negli Stati Uniti ha fatto il suo debutto la quinta stagione, che sarà anche l’ultima, inaugurata con un episodio davvero speciale.

A inaugurare l’ultimo ciclo di puntate c’è infatti quella intitolata Stories: per festeggiare il trentesimo compleanno di Abbi le due amiche decidono di intraprendere un itinerario che le porti da un capo all’altro dell’isola di Manhattan. Lo fanno però testimoniando l’intera passeggiata attraverso delle stories sui social media, con tanto di emoji e risposte dei follower.

L’episodio stesso è stato girato come se fosse una lunga e unica diretta social, utilizzando per le riprese esclusivamente sei iPhone Xs, per un totale di quattro ore e mezza di girato al giorno.

“Eravamo molto emozionate ma anche molto nervose perché era un rischio molto grande. Ma il risultato ci ha ripagato“, ha dichiarato Jacobson al Hollywood Reporter, sottolineando anche che dalle riprese alla post-produzione ci son voluti quattro mesi, il quadruplo di quanto usualmente impiegato per ogni singolo episodio.

Per dirigere l’impresa le due protagoniste hanno coinvolto Nick Paley, regista di diversi corti e di altre serie innovative come Inside Amy Schumer. Non è la prima volta che Glazer e Jacobson si cimentano con linguaggi insoliti per una serie comica: nella scorsa stagione di Broad City, ad esempio, un intero episodio è stato girato senza attori in carne e ossa ma solo con tecniche d’animazione.