Call of Duty Mobile: Gameloop permette di giocarlo su PC con mouse e tastiera

Author: GAMEmag – Videogames

Gameloop è l’emulatore Android ufficiale di Call of Duty Mobile. Precedentemente conosciuto come Tencent Gaming Buddy, è infatti di proprietà dello stesso produttore cinese della versione iOS e Android di Call of Duty. Nel 2018 è stato rilasciato come emulatore ufficiale di PUBG Mobile ma poi è stato espanso a molti altri titoli di Tencent, tra cui Mobile Legends Bang Bang, Garena Free Fire e Arena of Valor.

Giocare Call of Duty Mobile su PC è possibile anche con altri emulatori come Bluestacks, ma Gameloop fornisce supporto ufficiale, offre un’esperienza di gioco fluida e si basa su un client molto più leggero in termini di risorse di elaborazione richieste, non andando quasi mai oltre il 40% di occupazione della CPU. Prima del rilascio, Tencent e Activision avevano promesso il supporto ai controller Bluetooth in CoD Mobile ma questo in realtà non è presente nella versione definitiva del gioco. L’unico modo per giocare con controller esterni alternativi al touchscreen del dispositivo mobile è quindi Gameloop, in questo momento.

Per giocare Call of Duty Mobile su PC bisogna semplicemente scaricare e installare Gameloop, lanciarlo e cliccare sull’icona del Game Center sulla sinistra per rintracciare CoD Mobile. Dopo averlo installato (circa 1,2 GB) si ritroverà l’icona del gioco anche sul desktop e sarà possibile giocarci gratuitamente.

Si noti che Call of Duty Mobile è un gioco sviluppato per le piattaforme Android e iOS, quindi pensato per girare sulla piattaforma hardware di smartphone e tablet. Gameloop esegue una vera e propria emulazione, il che comporta una lieve perdita di performance. Allo stesso tempo, però, sfruttando mouse, tastiera, cuffie e monitor del PC, giocare in questo modo permette di ottenere risultati competitivi migliori.

Il giocatore può godere di un campo visivo più ampio, può sfruttare le assegnazioni da tastiera per ricaricare, cambiare arma, usare i perk, saltare e altro ancora, sentire i suoni in maniera più precisa e naturalmente muoversi rapidamente grazie a mouse e tastiera.

In linea teorica, Call of Duty Mobile identifica che si sta facendo accesso tramite l’emulatore e mette il giocatore in una lobby matchmaking separata, portandolo ad affrontare altri giocatori che usano l’emulatore. Se all’interno del proprio team (Call of Duty Mobile offre anche una modalità Battle Royale) vengono invitati giocatori che giocano su dispositivo mobile allora il matchmaking porterà a giocare contro altri team dove possono esserci giocatori che usano l’emulatore e giocatori che usano il dispositivo mobile.

Giocare su PC ovviamente offre vantaggi competitivi notevoli, perché l’interfacciamento da telefono è sensibilmente più limitante. Dopo aver eseguito qualche prova, però, abbiamo la sensazione che il sistema non funzioni in maniera completamente equa: se il matchmaking non trova sufficienti giocatori con emulatore, infatti, sembra che inserisca nella partita giocatori che usano il dispositivo touchscreen. Ovviamente, se fosse vero sarebbe equiparabile a una sorta di cheat, al punto da poter rovinare l’esperienza di gioco di chi gioca con smartphone o tablet.

Call of Duty Mobile ha avuto un lancio di grande successo con oltre 35 milioni di download. Include le modalità testa a testa del Multiplayer, come una esperienza del tutto nuova di Battle Royale, insieme ai tradizionali luoghi di combattimento di Call of Duty come i terreni, il mare e i veicoli aerei.