Final Fantasy VII Remake: spiegato il funzionamento delle invocazioni

Final Fantasy VII Remake, il ritorno di uno dei più iconici episodi della serie di RPG, è in dirittura di arrivo su PlayStation 4. Fino ad oggi è stata mostrata una buona quantità di materiale sul titolo, tra animazioni, modelli, meccaniche e gameplay. Il Giappone sembra andarne pazzo, tanto che ben due volte lo ha votato come il gioco più atteso. È ovvio che Square Enix non voglia perdere questa corrente di hype e meraviglia da parte del pubblico, pubblicando di tanto in tanto qualche informazione o dettaglio in più.

Recentemente, il producer diFinal Fantasy VII Remake, Yoshinori Kitase, è stato interpellato per spiegare il funzionamento delle invocazioni in questa versione dell’opera. Per chi non le conoscesse, una costante nell’universo di Final Fantasy è la capacità di attingere e richiamare il potere di potentissime creature, chiamate Eoni. All’interno del remake, i giocatori potranno effettuare un’invocazione consumando i materiali necessari e “soddisfacendo alcuni requisiti”. Una volta apparso, il mostro combatterà in autonomia, controllato dall’IA. Sarà possibile, però, utilizzare la barra ATB per assumerne il comando e attivare alcune abilità speciali. Se volete ascoltare la spiegazione completa e dare un’occhiata a Ifrit, uno degli Eoni, trovate il video in allegato qui sotto. Final Fantasy VII Remake uscirà il 3 marzo 2020.

We asked #FinalFantasy VII Remake producer Yoshinori Kitase for concise explanation of how summons work in #FF7R, and he didn’t disappoint! pic.twitter.com/KEWVlUsGxQ

— FINAL FANTASY VII REMAKE (@finalfantasyvii) November 8, 2019

Author: GamesVillage.it