Categories: Tecnologia

I 10 migliori film in bianco e nero (nell’epoca del colore)

Author: Gabriele Niola Wired

Se fossero stati girati diversamente, non avrebbero avuto lo stesso impatto. Da La maschera del demonio e 8½ in poi al più recente The Lighthouse (sulle principali piattaforme da questa settimana): quando il bianco e nero diventa una scelta, è subito una meraviglia

C’è stato un lungo periodo in cui il bianco e nero non era una scelta, ma un obbligo. Poi, quando dopo la Seconda guerra mondiale il colore ha cominciato a diffondersi nei vari paesi e a costare sempre meno (incassando sempre di più), il b&w (balck and white) è diventato una preferenza autoriale. Girare un film così dagli anni ’60 in poi ha acquistato senso, ci voleva una ragione precisa, estetica, visiva o di concetto.

Esce questa settimana sulle principali piattaforme The Lighthouse, passato con buon successo a Cannes un anno fa, che mette Robert Pattinson e Willem Dafoe chiusi in un faro. Due pescatori che vegliano altri marinai o, come è più chiaro vedendo il film, due uomini chiusi in un fallo gigante. Ed è in bianco e nero, girato con lenti degli anni ’30, dunque un bianco nero densissimo, carico, che enfatizza i giochi di chiaroscuri e la netta contrapposizione tra i lati chiari e i lati scuri dei caratteri dei protagonisti mentre le visioni cominciano a farli sbarellare.

Forse, è troppo dire che i film in bianco e nero girati nell’epoca del colore sono i migliori, di certo la fotografia in bianco e nero e le scelte del bianco e nero sono diventate molto più sofisticate, quando non è stato più un obbligo.

I nostri 10 migliori titoli a due colori hanno sempre una ragione per scegliere questa fotografia, hanno segnato l’immaginario e in certi casi trasformato quel che leghiamo alla monocromia.

10. Cold War

Non è solo il bianco e nero: tutto in Cold War è retrodatato all’epoca ritratta, le inquadrature, il 4:3, la composizione e l’afflato epico di un amore che costringe a passare al di là e poi al di qua della cortina di ferro. Follie che finiscono per decidere il destino di una coppia di amanti legata alla musica che li lega a sua volta. Obiettivamente questa storia, a colori, non avrebbe avuto lo stesso impatto.

9. Tetsuo

Qui il bianco e nero è una scelta di necessità. Nel 1989 solo così si poteva girare un film veramente a budget zero. I due colori, inoltre, aiutano Shinya Tsukamoto a fare un lavoro pieno di effetti poveri, che eccede nel sangue e trasforma la carne in metallo. Tutte pazzie da blockbuster, che invece sono rese tramite strumenti domestici. Una forza filmica così esuberante da essere inarrestabile e farsi beffa della scarsità di mezzi.

8. The Elephant man

David Lynch aveva esordito con un film in bianco e nero (Eraserhead). Poi, Mel Brooks gli propose il salto di qualità, qualcosa di molto più mainstream e hollywoodiano: la storia vera di un freak. Nelle sue mani diventa un lavoro commovente, delicatissimo e dolce, con un bianco e nero stupendo che ci parla di un’altra epoca del mondo e che divide tutti in pro o contro, personaggi bianchi e personaggi neri.

7. Frankenstein Junior

Alle volte Mel Brooks ha delle idee da bambino di 10 anni, e la sua abilità sta proprio nel trasformarle in qualcosa di geniale. Per fare la parodia di Frankenstein, ovviamente, gira in bianco e nero, come la versione di James Whale degli anni ’30. Solo così può riprendere i candelabri nelle scale a chiocciola, le notti di pioggia, i fulmini e le saette con il giusto grado di aderenza al genere, poco prima di mandare tutto in vacca con una battuta.

6. La maschera del demonio

Qui il bianco e nero è un’idea furba. Senza i colori Mario Bava può usare ancora più trucchi, giocare con le luci colorate per invecchiare e ringiovanire un personaggio, simulare meglio gli esterni, lavorare di fino e grossolanamente per arrivare all’obiettivo che si è sempre posto: fare tanto con poco.

5.

Forse, la punta massima del bianco e nero di tutta la sua gloriosa storia. Sia ne La dolce vita che ancora di più in , Federico Fellini crea un mondo splendente e lucido fatto di bianchi e neri netti e molto contrastati, una dimensione visiva che non ha niente a che vedere con lo storico bianco e nero (spesso molto grigio), e parla di stile, classe e modernità.

4. Schindler’s List

Alle volte una soluzione serve per una sola trovata scenica. Qui il bianco e nero trova la sua sublimazione nell’unico dettaglio colorato, il cappotto rosso che ci consente di seguire una bambina dal rastrellamento fino alla morte. E non è nemmeno una soluzione nuova, già Eisenstein la usava in La corazzata Potëmkin.

3. Rusty il selvaggio

In uno dei film più sensibili di Francis Ford Coppola si inserisce un bianco e nero da cinema indipendente d’altri tempi. Così, un racconto di provincia diventa più grande del piccolo mondo che lo contiene ed è proiettato in una dimensione fuori da ogni tempo. Oltre a questo, c’è poi un espediente di meta-cinema, quando i due fratelli, pesci combattenti del titolo originale, guardano tramite un vetro dei veri pesci combattenti e questi sono l’unico elemento colorato come saranno colorate nel finale anche le luci della macchina della polizia. “Quanto mi piacciono i colori”.

2. L’odio

Quando L’odio piomba nelle sale non è certo la prima volta che il bianco e nero è usato per raccontare la periferia, le parti dure della città e le storie di ingiustizie e marginalismi. È, però, questo film di Mathieu Kassovitz a imporre la soluzione per tutti quelli che verranno e lo imiteranno. Questo bianco e nero così netto e granuloso diventa lo standard del cinema metropolitano duro e arrabbiato.

1. Toro scatenato

Martin Scorsese fa un salto stilistico per niente scontato e lo fa sedendosi sulle spalle di Pier Paolo Pasolini. Prende il bianco e nero e lo trasforma in una soluzione stilistica che avvicina la storia alla mistica. La combinazione con il ralenti e con una fotografia estremamente sofistica proiettano le vicende grette, dure e violente di Jack LaMotta in una dimensione spirituale. Il bianco e nero come equivalente delle icone sacre.

Leggi anche

Potrebbe interessarti anche

admin

Recent Posts

Terme, parchi divertimento e non solo! Ecco le offerte per la tua estate in economia!

Author: Tom's Hardware Se siete alla ricerca di esperienze indimenticabili per viaggiare risparmiando, allora vi…

30 Giugno 2024

Fogli Google è il doppio più veloce nei calcoli: cosa cambia

Author: IlSoftware Uno degli strumenti più utilizzati in assoluto per elaborare fogli di calcolo senza installare…

30 Giugno 2024

Decollo imprevisto durante uno static fire per il razzo spaziale cinese Space Pioneer Tianlong-3

Author: Hardware Upgrade Recentemente avevamo riportato come il primo stadio di un razzo spaziale cinese…

30 Giugno 2024

Prinz Harry soll Militär-Award erhalten – starker Gegenwind

Author: klatsch-tratsch Für die Entscheidung, Prinz Harry mit einem ESPY auszuzeichnen, gibt es Gegenwind. (ncz/spot)imago/Avalon.redSpotOn…

30 Giugno 2024

El bolso de rafia con cadena que ha cautivado Tamara Falcó (y a sus seguidores)

Author: mujerhoy Uno de los bolsos que no falla cuando llega la época de buen…

30 Giugno 2024

Brigitte Macron : cette bourde qu’elle failli commettre en votant pour les législatives – Closer

Author: Closermag.fr Les législatives du dimanche 30 juin en France ont suscité de vifs débats,…

30 Giugno 2024