Vampire Survivors: lo sviluppatore stupito dal successo ottenuto

Author: GamesVillage.it

Vampire Survivors è stata una delle sorprese positive del 2022 appena conclusosi (molto apprezzato anche nella nostra recensione): in una recente intervista con IGN, il creatore del gioco, Luca Galante, si è detto stupito dall’enorme successo ricevuto, dichiarando che la sua intenzione iniziale era solo quella di creare un gioco divertente.

Entrato in accesso anticipato su Steam alla fine del 2021, e già molto giocato, ha avuto un ulteriore impennata con l’uscita ufficiale di ottobre (anche via Game Pass). Sulla sua piattaforma di Valve ha ricevuto più di 166.000 recensioni da parte degli utenti, il 98% delle quali gli ha attribuito un giudizio “estramamente positivo”. Il gioco è stato anche nominato come miglior titolo d’esordio ai The Game Awards 2022 (categoria poi vinta da Stray).

Nel corso dell’intervista, Galante ha rivelato di non sapere esattamente cosa abbia portato il gioco a mantenere questo livello di successo e popolarità:

“Non ne ho idea, il che lo rende davvero spaventoso! … L’unica cosa che sono sicuro abbia fatto la differenza sono i nostri community manager che hanno fatto e stanno facendo un lavoro incredibile nel mantenere le comunicazioni aperte con i giocatori”

Il successo lo ha portato ad aggiungere molti contenuti aggiuntivi al gioco base e a rilasciare il suo primo contenuto scaricabile ufficiale, Legacy of the Moonspell, che, come ha dichiarato, non si aspettava di fare quando ha lanciato il gioco per la prima volta. Ha comunque fatto in modo di mantenere basso il prezzo del DLC a pagamento, in quanto era “molto titubante a crearne uno”, a causa della sua esperienza negativa con i produttori che fanno DLC solo per fare soldi extra. Piuttosto, ha detto di aver creato il contenuto pensando ai suoi fan.

Galante ha anche espresso il suo amore personale per i giochi indie e ha affermato che il successo di Vampire Survivors dimostra che i grandi giochi possono nascere ovunque. “Non lo dico per il mio buon cuore”, ha spiegato. “Lo dico per egoismo: Voglio vedere sempre più Celestes, Undertales, Powerwash Simulators, Wandersongs e Short Hikes sotto i riflettori che si meritano”