Categories: HardwareSoftware

Tiny11: due parole sulla versione compatta di Windows 11 non ufficiale

Author: IlSoftware

Tiny11 è una versione non ufficiale di Windows 11 che s’installa con appena 2 GB di RAM e occupa appena 8 GB su disco contro gli oltre 20 GB abituali. Ci sono però alcune zone d’ombra sulle quali non è possibile sorvolare.

Il noto sviluppatore e ricercatore indipendente NTDEV ha pubblicato Tiny11, versione compatta di Windows 11 che si installa su sistemi dotati di appena 2 GB di memoria RAM e occupa appena 8 GB di spazio su disco contro gli oltre 20 GB della versione originale così come installata a partire dalla ISO ufficiale di Microsoft.

Tiny11, inoltre, permette di installare Windows 11 su un PC non compatibile o in una macchina virtuale alla quale si fosse assegnata una dotazione hardware modesta.

Nella presentazione di Tiny11 l’autore NTDEV mostra come Windows 11 funzioni in maniera sostanzialmente identica all’originale mostrando ottime prestazioni anche sulle macchine dotate di una configurazione hardware che, stando alle specifiche e ai requisiti Microsoft, sulla carta non sarebbe assolutamente all’altezza.

L’immagine ISO di Tiny11 è al momento pubblicata su Archive.org ed è già pronta per essere utilizzata, ad esempio, per installare Windows 11 da un supporto USB avviabile configurato con Rufus oppure, per esempio, all’interno di una macchina virtuale Virtualbox, Hyper-V o VMware.

C’è però anche il rovescio della medaglia: Tiny11 non è una versione ufficiale Microsoft di Windows 11 e non è ospitata sui server dell’azienda di Redmond. Anche se l’autore del progetto, NTDEV, assicura che la ISO di Tiny11 non contiene componenti provenienti da terze parti e che quindi gli utenti non devono temere la presenza di malware e spyware, in linea generale è sempre bene evitare l’utilizzo di immagini di Windows non scaricate dai server Microsoft.

C’è poi il problema dei termini di utilizzo del software Microsoft: l’azienda di Redmond non permette di pubblicare elementi protetti dai diritti sulla sua proprietà intellettuale su server di terze parti senza autorizzazione. È capitato più volte in passato che Microsoft, dopo un certo periodo di tolleranza, abbia inviato documenti cease and desist richiedendo la rimozione del software protetto dalla normativa a tutela del copyright.

Come precisa NTDEV, comunque, Tiny11 – ovvero la ISO leggera di Windows 11 – non permette di usare Windows 11 a tempo indeterminato e necessita comunque di una regolare licenza.

Lo sviluppatore che ha ideato Tiny11 chiarisce inoltre che sebbene gli aggiornamenti di sicurezza siano ricevibili e installabili mediante Windows Update, non si potranno installare feature update e aggiungere nuove funzionalità.

Ciò è principalmente dovuto alla rimozione della cartella WinSxS (Windows Component Store) e di tutti i componenti di sistema che ne governano il funzionamento. La scelta è stata fatta per ridurre al minimo “il peso” dell’installazione di Windows 11: l’utente di Tiny11, tuttavia, non può installare nuove funzionalità o, ad esempio, lingue di sistema.

Tiny11 è stato sviluppato per ridare nuova vita ai vecchi PC: non consiglio di utilizzarlo sui sistemi che supportano già Windows 11“, ha affermato ancora NTDEV.

Forse sarebbe stato preferibile se NTDEV, che di recente si è divertito ad avviare Windows 7 su una CPU 5 MHz con 128 MB di RAM, avesse fornito una script personalizzabile per adattare la ISO di Windows 11 alle proprie esigenze anziché presentare un’immagine già confezionata. In questo modo avrebbe potuto evitare la pubblicazione di materiale Microsoft e allo stesso tempo avrebbe permesso agli utenti di abilitare o disabilitare la rimozione dei vari componenti.

Per una rimozione dei componenti di Windows più pesanti, infatti, esiste da tempo il progetto NTLite: gli utenti possono agire direttamente sulla ISO di Windows (compreso Windows 11) scaricati dai server di Microsoft per ottenere una versione personalizzata del sistema operativo. Attenzione però che anche in questo caso i risultati non sono garantiti: l’eliminazione di alcuni componenti di Windows potrebbe rendere il sistema più instabile, non aggiornabile e più vulnerabile.

Per adattare Windows alle proprie esigenze e disattivare i comportamenti più fastidiosi, è possibile velocizzare e ottimizzare Windows 11 con un semplice file batch.

La sua natura permette all’utente di scegliere sempre cosa disattivare e quali funzioni di Windows 11 lasciare abilitate. È un ottimo strumento, ad esempio, per evitare l’installazione di applicazioni potenzialmente inutili, rimuovere l’integrazione di Bing con il menu Start, recuperare il menu contestuale di Windows 10, riattivare Ripristino configurazione di sistema e così via.

admin

Recent Posts

Così Renault punta ad abbassare il prezzo delle sue auto elettriche

Author: Tom's Hardware Le batterie a litio-ferro-fosfato (LFP) rappresentano una soluzione efficace per automobili di…

4 Luglio 2024

Xbox: dipendente licenziata mentre era in vacanza, nuovo round di tagli in arrivo?

Author: GAMEmag Prosegue la serie di licenziamenti che hanno contraddistinto il 2024 come l'anno peggiore…

4 Luglio 2024

Moshi, l’intelligenza artificiale adesso esprime emozioni: come provarla

Author: IlSoftware Kyutai è il primo laboratorio di ricerca indipendente sull’intelligenza artificiale in Europa, inaugurato…

4 Luglio 2024

Cohesity + Veritas: la sicurezza informatica potenziata dall’IA

Author: Hardware Upgrade Il pericolo principale del mondo informatico? Secondo Cohesity è il ransomware, che…

4 Luglio 2024

Vor Formel-1-Rennen: Brad Pitt dreht in Silverstone für Rennfahrerfilm

Author: klatsch-tratsch Brad Pitt war am Donnerstag der Star von Silverstone. (jom/spot)Imago Images/PanoramiC / Imago…

4 Luglio 2024

Prova de águas abertas atraiu várias caras conhecidas na Baía de Cascais – Stars Online

Author: Stars Online A Travessia Global Ocean Cascais 2024 decorreu na Baía de Cascais, atraindo…

4 Luglio 2024