Categories: HardwareSoftware

Migliori smartphone pieghevoli (novembre 2023)

Author: Tom’s Hardware

Gli smartphone pieghevoli Android rappresentano l’ultima frontiera della telefonia mobile, nonché una delle innovazioni più significative nel form factor e nelle tecnologie utilizzate fin dall’avvento dei device dotati di display con touchscreen capacitivo.

La storia dei foldable inizia solo pochi anni fa, quando a gennaio 2018 è stato presentato al pubblico il Royole Flexpai, uno smartphone dotato di display flessibile da 7,8 pollici richiudibile a metà per mezzo di una cerniera. Poco più che un prototipo nel design e nelle performance, questo dispositivo è stato messo in vendita al prezzo proibitivo di 1290 dollari; pur nella sua imperfezione, ha svolto il ruolo di apripista per questa categoria di smartphone, fornendo un punto di partenza importante per lo sviluppo di modelli più avanzati.

A partire dal 2019 alcuni dei principali brand di telefonia hanno prodotto smartphone pieghevoli sempre più funzionali e sofisticati, che sono arrivati nel corso dell’ultimo anno a compensare il prezzo di listino ancora molto elevato con caratteristiche da veri e propri flagship. Si sono anche consolidati due principali modelli di foldable: il primo propone uno schermo dal form factor di un piccolo tablet richiuso a metà per mezzo di una cerniera verticale, mentre il secondo recupera l’iconico design a conchiglia dei telefonini degli anni Duemila con una cerniera orizzontale che divide a metà un display dalle dimensioni standard.

Se per il momento Samsung sembra mantenere il primato nel mercato degli smartphone pieghevoli con la sua serie Z, ormai giunta alla quarta generazione e in grado di conquistare anche il grande pubblico. Proprio negli ultimi mesi altri brand hanno svelato i propri primi foldable, dichiarandosi pronti a scommettere su questo form factor e renderlo accessibile a più utenti.

Come scegliere il miglior smartphone pieghevole

La scelta del miglior smartphone pieghevole non è sempre così facile e scontata. Cambiano moltissimo, infatti, sia le esigenze di chi è alla ricerca di uno smartphone con un display in grado di flettere, sia le caratteristiche peculiari dei terminali e le scelte di design dei vari produttori.

Un buon pieghevole dev’essere prima un grande smartphone

Per prima cosa, nella scelta del miglior smartphone pieghevole da acquistare, va ovviamente data un’occhiata alla scheda tecnica dei prodotti. Prima infatti di poter catalogare un dispositivo come il miglior smartphone pieghevole per le proprie esigenze bisogna assicurarsi che, piega o no, ci si trovi di fronte ad uno smartphone capace di portare a termine tutti i compiti che vogliamo assegnargli.

Verifichiamo il numero delle fotocamere e la loro qualità, il processore montato sotto la scocca, il quantitativo di memoria e le altre caratteristiche tecniche quali capacità della batteria e sistema di ricarica, ma non solo. La connettività gioca un ruolo fondamentale nei moderni smartphone ed è giusto porsi alcune domande come ad esempio “Ha il 5G?“, “Supporta gli ultimi standard di connettività Wi-Fi?“, “Con che versione di Bluetooth è compatibile?“, “È Dual SIM?“.

Verificato che il foldable che state valutando sia uno smartphone sufficiente a soddisfare le vostre aspettative, è d’obbligo poi soffermarsi sulle caratteristiche uniche dei pieghevoli.

Form factor

Non tutti gli smartphone pieghevoli sono uguali. Anzi, si tratta forse del segmento di mercato smartphone in cui, almeno ad oggi, esiste maggiore diversità di prodotti. Apprestandosi dunque a decidere quale dispositivo è più adatto alle proprie esigenze è necessario valutare i diversi design e le dimensioni dei vari smartphone pieghevoli.

Grossomodo è possibile separare il mondo dei foldable in due macro categorie:

  • Gli smartphone che si piegano a metà per ridurre l’ingombro
  • Gli smartphone che si aprono per rivelare un display ancora più ampio

La prima delle due categorie è quella popolata da prodotti come Samsung Galaxy Z Flip5 e Motorola razr 40 Ultra. Questi sono dispositivi che da aperti hanno all’incirca la dimensione di uno smartphone classico ma che, all’occorrenza, possono essere piegati a metà per essere riposti e ridurre il proprio ingombro nelle tasche dei pantaloni, nei taschini delle giacche o nella borsetta.

La seconda categoria conta esponenti di rilievo come Samsung Galaxy Z Fold5 e Huawei Mate X3. Si tratta di foldable che da chiusi hanno delle dimensioni che all’incirca si possono attribuire ad uno smartphone classico (spessore escluso) ma che possono essere aperti per rivelare una superficie di lavoro e visualizzazione maggiore.

Solitamente gli smartphone appartenenti alla prima categoria si piegano dall’alto verso il basso mentre i secondi hanno una cerniera che permette di piegare il display interno sull’asse verticale. Una volta scelto il tipo di pieghevole che ci interessa maggiormente, è giusto anche compararne le dimensioni con i suoi concorrenti più simili.

Display

I display hanno già un ruolo fondamentale negli smartphone classici, figuriamoci nella sottocategoria dei pieghevoli che nella maggior parte dei casi ne hanno addirittura due!

Nella scelta del miglior smartphone pieghevole vanno tenute in considerazione la diagonale e la risoluzione dei display interni ed esterni se comparati alle dimensioni complessive del dispositivo. Il primo Samsung Galaxy Fold aveva, per esempio, un display esterno molto piccolo e che rendeva difficile l’interazione. In modo simile, Huawei P50 Pocket ha un piccolo display circolare accessibile da chiuso che non è sufficiente per l’utilizzo del dispositivo per lunghi periodi di tempo o per operazioni complesse, ma è invece molto comodo per azioni rapide e controllo notifiche.

La frequenza di aggiornamento è un’altra delle caratteristiche dei display da tenere bene a mente. Se uno dei due display è più rapido dell’altro (disparità più evidente nella categoria dei foldable con form factor del secondo tipo) si verrà costantemente distratti dalla differenza di fluidità dei contenuti visualizzati. Per alcuni utenti questa può essere una caratteristica a cui è facile abituarsi, per altri invece fa la differenza tra un prodotto da acquistare ed uno da ignorare.

Infine, dev’essere attentamente valutato il tipo di protezione applicato al display flessibile. Per potersi flettere in quel modo non può essere protetto dai resistenti vetri duri a cui siamo abituati. Valutate quindi il materiale da cui questi display sono protetti (Samsung utilizza ad esempio quello che viene chiamato UTG, Ultra-Thin Glass) e la resistenza a graffi, urti, sporco e continue flessioni nel tempo.

I foldable sono prodotti relativamente nuovi e si evolvono velocemente, è quindi a volte difficile affidarsi ad uno storico sulla durata negli anni dei display flessibili. È però facile trovare il rete molti contenuti riguardanti la resistenza ai danni accidentali ed al maltrattamento.

Cerniera e piega

I produttori di smartphone hanno sviluppato diverse tecniche per piegare in modo efficiente i display dei foldable. Sfogliando la lista (al momento molto corta) di prodotti dotati di un display flessibile salta subito all’occhio una differenza fondamentale nella piega dei display.

La maggior parte dei prodotti con display flessibile si piegano verso l’interno, in modo da andare a proteggere in modo migliore il delicato pannello OLED. Alcuni, tuttavia, si piegano verso l’esterno come Huawei Mate Xs.

Oltre a questa differenza più ovvia, però, ci sono altri fattori che diversificano l’offerta di smartphone pieghevoli. Le cerniere sviluppate dai vari produttori sono incredibilmente intricate e uniche, oltre a trattare il pannello pieghevole in modo completamente diverso.

Alcuni, come Samsung, hanno optato per una singola piega in modo da ridurre l’area del display leggermente “distorta” al minimo, con però conseguente risultato di mostrare un segno più evidente in tale area e dover lasciare una piccola fessura tra le due metà dei dispositivi in cui potrebbe facilmente inserirsi dello sporco o della polvere.

Altri hanno ingegnerizzato una cerniera “multi-piega” in modo da ottenere una forma del pannello a goccia quando chiuso. Questo evita l’apparire di segni evidenti in una singola zona e permette la chiusura perfetta delle due metà del dispositivo ma comporta un’area di piega più ampia in cui si possono comunque notare piccole deformità del pannello. Questione di esecuzione e di gusti.

Le cerniere possono essere poi divise in altre quattro categorie. Quelle che hanno un meccanismo interno per supportare il display (e quindi ridurre la piega) e quelle che invece non ce l’hanno, poi quelle che possono essere fermate praticamente a qualsiasi angolazione e quelle che con un meccanismo a molla stanno solamente aperte o chiuse del tutto.

Solitamente i produttori condividono anche il numero di aperture e chiusure per cui le cerniere sono state testate, un dato che è comunque utile conoscere per valutare l’acquisto.

Extra

Alcune caratteristiche tecniche sono meno generiche e sono più legate ai singoli prodotti, non sono per questo meno importanti. È molto importante verificare se ci sono protezioni contro l’ingrasso di acqua (IPX8), come sui più recenti Z Flip e Z Fold di Samsung, e se esiste il supporto per l’input tramite pennino.

L’utilità di un foldable è ovviamente legata anche alle funzioni software esclusive implementate dai produttori per migliorare il multitasking o l’utilizzo generale dello smartphone. La possibilità di riprendere ad utilizzare le applicazioni attive su un display diverso quando aperto/chiuso il terminale è un esempio, l’adattamento delle applicazioni allo stato della cerniera (angolo di apertura e orientamento) è un altro.

1. Samsung Galaxy Z Flip5

Tutta la potenza che serve racchiusa nel taschino

Se il Samsung Galaxy Z Fold5 si aggiudica il titolo di foldable più funzionale, il “fratello” Samsung Galaxy Z Flip5 è senza dubbio lo smartphone pieghevole più esteticamente gradevole disponibile al momento sul mercato.
Con il suo design a conchiglia, pensato per richiamare nella forma e nel funzionamento i telefonini vintage, una volta chiuso il Galaxy Z Flip5 entra comodamente in qualunque tasca; potrete anche consultare comodamente le notifiche dal display anteriore da 3,4 pollici, il quale permette di sfoggiare numerosi orologi personalizzati, mostrare utili widget e persino utilizzare applicazioni come Maps e WhatsApp.
Da aperto invece il Galaxy Z Flip4 presenta un display pieghevole da 6,7 pollici con frequenza di aggiornamento adattiva fino a 120Hz. Completano il quadro il potente processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2 for Galaxy e tutte le funzionalità della One UI di Samsung pensate per i foldable, che rendono questo smartphone molto più di un semplice gadget.

2. Motorola razr 40

Resistente alla vita di tutti i giorni

  • Design durevole

Abbiamo indicato razr 40 Ultra come miglior smartphone pieghevole del portafoglio prodotti 2023 dell’azienda. Se voi foste invece alla ricerca di un prodotto pieghevole dal prezzo più contenuto realizzato dalla casa alata, Motorola razr 40 sarebbe lo smartphone da consigliare.
Si tratta del secondo nuovo pieghevole appena annunciato da Motorola che ha un cuore da fascia medio-alta, monta uno Snapdragon 7 Gen 1, ma che fronteggia alle nostre latitudini Samsung e i suoi Flip per quanto riguarda esperienza d’uso e prezzo al ribasso.
Con un design ricercato e curato, Motorola razr 40 potrebbe ancora oggi essere una scelta per chi vuole un flip phone resistente alla via di tutti i giorni grazie alla scocca in ecopelle e al piccolo display esterno meno prono alla rottura.

3. OnePlus Open

Uno sfidante agguerrito

  • Prezzo molto elevato

OnePlus Open, anche conosciuto come Oppo Find N3 in altri mercati, è uno smartphone pieghevole dalle caratteristiche uniche ed interessanti. Lo schermo principale da 7,8 pollici è il più grande che si possa trovare su un foldable al momento e quello esterno lo equivale in qualità e luminosità (picco di 2800 nit). La cerniera di OnePlus Open mantiene lo smartphone complessivamente sottile e leggero, mentre la piega sul display interno è ridotta al minimo ed è quasi invisibile. 
Le specifiche tecniche sono da vero top di gamma, con un chip Snapdragon 8 Gen 2 di Qualcomm a gestire anche le situazioni di multitasking più estreme nei 16GB di veloce RAM. La memoria interna da 512GB è un punto a favore di questo dispositivo. Le fotocamere realizzate in collaborazioni e con Hasselblad sono opinabilmente le migliori mai viste su uno smartphone di questo tipo.
Peccato per il prezzo, davvero elevato anche se comparato ai più costosi pieghevoli a libro della concorrenza.

4. Samsung Galaxy Z Fold5

Il migliore per il multitasking

Il Galaxy Z Fold5 consolida la leadership di Samsung nell’ambito dei foldable, coniugando l’innovazione intrinseca a questa nuova categoria con una serie di funzionalità che danno al form factor ampio dello schermo interno uno scopo preciso. 

Questo dispositivo si distingue nel panorama degli smartphone pieghevoli per l’integrazione perfetta con i servizi Samsung pensati per la produttività, che lo rendono un vero e proprio ufficio a portata di tasca. Il supporto alla S Pen lo rende un degno erede degli smartphone della serie Note, mentre l’integrazione con la modalità desktop Samsung DeX ne amplia ulteriormente le finalità d’uso. 

Il Galaxy Z Fold5, con il suo display interno Infinity Flex da ben 7,6 pollici, è senza dubbio un device importante sia nelle dimensioni che nel costo, pensato per un’utenza specifica che vuole elevare alla massima potenza le potenzialità multitasking di uno smartphone: ciononostante, si tratta di quanto di meglio si possa trovare sul mercato in questo settore.

5. Huawei Mate X3

Il più sottile e avanzato che si possa acquistare

Il Huawei Mate X3 è uno smartphone pieghevole innovativo che offre diversi progressi significativi in termini di design, affidabilità ed esperienza d’uso. Grazie all’attenzione rivolta alla massimizzazione della superficie dello schermo, pur mantenendo una struttura leggera, il Mate X3 si distingue come una delle migliori opzioni nel mercato dei foldable. 

Huawei ha fatto un ottimo lavoro in relazione alle dimensioni e al peso del suo ultimo pieghevole. Huawei Mate X3 infatti misura 156,9 x 141,5mm da aperto e 156,9x 72,4mm da chiuso, mentre pesa solamente 239 grammi. Molto spesso i foldable arrivano ad avere un peso maggiore. Lo spessore da aperto è di 5,3mm, da chiuso è di conseguenza di circa 11mm. 

Passando al processore e alla RAM, troviamo lo Snapdragon 8+ Gen 1 4G accompagnato da 12GB di RAM e la possibilità di scegliere tra 256GB, 512GB e 1TB di memoria interna. 

Bisogna anche spendere due parole sul comparto fotografico, in quanto è davvero eccezionale grazie alla tecnologia Ultra Vision XMAGE per soddisfare le esigenze della fotografia in tutti gli scenari. Troviamo tre fotocamere posteriori: la principale da 50MP f/1.8, la grandangolare da 13MP f/2.2 e il teleobiettivo con zoom periscopico da 12 MP f/3.4. La fotocamera frontale per i selfie o per le videochiamate è invece una 8MP f/2.4. 

6. Motorola Razr 40 Ultra

Lo schermo esterno più grande

 Motorola razr 40 Ultra ha suscitato molto interesse nella comunità degli appassionati, grazie alle sue caratteristiche innovative, finora assenti sulla maggior parte degli smartphone pieghevoli. 

Il display esterno da 3,6″, infatti, può essere utilizzato esattamente come quello principale, in quanto si possono eseguire tutte le applicazioni installate. Lo schermo OLED esterno a 144Hz è attualmente il più grande e fluido disponibile sul mercato, consentendovi di utilizzare il dispositivo come un vero e proprio smartphone compatto senza compromettere le funzionalità. Ciò non vi obbligherà ad aprire la cerniera e accedere continuamente all’ampio schermo da 6,9″ e 165Hz.

Uno smartphone top di gamma come questo non poteva che essere alimentato da un processore all’avanguardia come lo Snapdragon 8+ Gen 1, garantendo ottime prestazioni e alta efficienza. Non è il SoC da flagship più nuovo sul mercato, ma è un chip che si è dimostrato ottimo in ogni occasione. 

Gli utenti abituati agli smartphone Motorola troveranno i classici miglioramenti software del marchio, che costituiscono un valore aggiunto per coloro che desiderano un’interfaccia utente curata e attenta.

7. Honor Magic Vs

L’alternativa al Fold

Honor Magic Vs è leggermente più sottile di Samsung Galaxy Z Fold5, con uno spessore di soli 12,9mm da chiuso. L’ingombro è ridotto anche grazie alla nuova cerniera senza ingranaggi, la quale permette allo smartphone di chiudersi completamente senza lasciare spazi tra le due metà del dispositivo. La cerniera ha una resistenza di 400.000 aperture ovvero 100 pieghe/giorno per 10 anni.

Da chiuso, Magic Vs mostra un display OLED da 6,45 pollici fullHD a 120hz, con un rapporto schermo/superficie del 90%. Il rapporto di forma in 21:9 garantisce un’esperienza utente non dissimile da uno smartphone tradizionale. Quando è aperto, HONOR Magic Vs offre un’esperienza paragonabile a quella di un tablet con un display interno da 7,9 pollici a 90hz e risoluzione 2K. La piega solitamente visibile nel display interno dei foldable è praticamente stata eliminata completamente. 

Per il resto, il Magic Vs è dotato di un SoC Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 1 con 8 o 12 GB di RAM e 256 o 512 GB di memoria interna. La batteria da 5.000mAh supporta la ricarica cablata da 66W che riporta lo smartphone al 100% in soli 46 minuti. 

Sul retro Honor Magic Vs monta tre fotocamere. La principale ha un sensore IMX800 da 54MP, lo stesso di Honor 70. Le altre due sono una fotocamera grandangolare da 50MP che si può utilizzare anche per gli scatti macro grazie all’autofocus e una fotocamera da 8MP con teleobiettivo dallo zoom ottico 3x. Entrambi gli schermi hanno un foro che contiene una comoda fotocamera dedicata ai selfie da 16MP

8. Oppo Find N2 Flip

Il Flip che pensa allo stile e alla fotografia

Oppo Find N2 Flip si dimostra, insieme al “fratello maggiore”, un degno rappresentante della serie Find N nata appena lo scorso anno. Si tratta di un pieghevole con design a conchiglia che ha grandi ambizioni e punta a spodestare Samsung Galaxy Z Flip dal trono di serie foldable più diffusa. 

Con il primo smartphone con questo stile per il marchio, Oppo introduce una soluzione all’avanguardia per la tipologia di dispositivo pieghevole più popolare presente oggi sul mercato.

Dopo tre anni di sviluppo, Find N2 Flip risolve secondo i suoi creatori molti punti deboli dei precedenti flip: lo schermo frontale è ora più grande, il che migliora l’esperienza degli utenti con un posizionamento verticale più funzionale per svolgere le attività quotidiane più importanti, come la visualizzazione di un massimo di sei notifiche alla volta e un’anteprima più facile delle foto scattate; maggiore autonomia grazie alla batteria da 4300mAh e al chipset personalizzato MediaTek Dimensity 9000+ che migliora il consumo energetico, con Oppo che garantisce una giornata piena di utilizzo senza ansia da ricarica; la seconda generazione di Flexion Hinge ha un design a goccia migliorato che conferisce al display interno una piega praticamente invisibile. 

admin

Recent Posts

Migliori caschi jet (luglio 2024)

Author: Tom's Hardware Sappiamo bene che un'ampia fetta del mercato dei caschi da moto è…

2 Luglio 2024

Sedia Racing Lamborghini ergonomica in super ribasso di prezzo (scende da 379 249€) e tutte le altre offerte su sedie gaming e da ufficio

Author: GAMEmag Ecco una bellissima Sedia Racing con i colori storici del marchio Lamborghini. Potete…

2 Luglio 2024

iOS 19, iniziati i lavori di sviluppo | AGEMOBILE

Author: Agemobile Apple ha appena annunciato iOS 18 poche settimane fa al WWDC, pubblicizzando nuove…

2 Luglio 2024

WhatsApp: da ieri 1 luglio l’app non funziona più su questi smartphone

Author: IlSoftware È arrivato quel momento dell’anno in cui gli utenti devono salutare WhatsApp se…

2 Luglio 2024

Meta interrompe il supporto di Quest 1: attenzione ai dati personali!

Author: Hardware Upgrade Meta ha avvisato i possessori del visore Quest 1 tramite un'e-mail l'interruzione del supporto…

2 Luglio 2024

„Mein Kleiner“: Ekaterina Leonova schwärmt von Detlef Soost

Author: klatsch-tratsch Detlef Soost und Ekaterina Leonova sind seit "Let's Dance" eng befreundet. (eyn/spot)IMAGO/Panama PicturesSpotOn…

2 Luglio 2024