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Desktop Remoto sicuro con Iperius Remote: 2FA, Crittografia end-to-end e TLS 1.3

Author: IlSoftware

Quando acquisti un software di accesso remoto per la tua azienda, per lavorare da casa (smart working), o per fare supporto remoto e assistenza a distanza per i tuoi clienti, è fondamentale affidarsi ad una soluzione che garantisca la massima sicurezza possibile.

Il continuo aumento di cyber attacchi mostra uno scenario di minacce in perenne e rapida evoluzione. Questi attacchi si concentrano non solo sui singoli utenti ma anche sulle infrastrutture cloud che stanno dietro al funzionamento di molteplici servizi. Ci sono stati in passato attacchi importanti anche verso aziende informatiche che di fatto erano MSP che gestivano migliaia di clienti (vedi il caso SolarWinds), fattore che moltiplica in modo impressionante l’impatto su aziende e infrastrutture strategiche.

I software di Remote Desktop meritano certamente un’attenzione particolare da parte degli esperti di sicurezza IT, dato che per definizione sono strumenti che consentono l’accesso remoto ai sistemi, dando il pieno controllo sugli stessi a chi li utilizza.

Sessioni Remote Desktop sicure per aziende IT

Quando i clienti si affidano ad una azienda informatica per il supporto tecnico da remoto, specie per server e infrastrutture critiche, vogliono avere la certezza che gli strumenti software utilizzati garantiscano il massimo livello di sicurezza.

Iperius Remote è uno dei migliori software per il controllo remoto di PC e Server. Un’ottima alternativa a AnyDesk e Teamviewer, con tutti i requisiti di sicurezza necessari per essere conforme con le recenti normative HIPAA e GDPR.

Iperius Remote è multi piattaforma e funziona su Windows, MAC e sui dispositivi mobili iOS e Android.

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Focalizzeremo questo articolo su alcuni punti essenziali che caratterizzano in modo peculiare la sicurezza di Iperius Remote:

  • 2FA: Autenticazione a due fattori
  • Crittografia end-to-end
  • TLS 1.3
  • Blocco automatico dello schermo
  • Infrastruttura cloud certificata ISO 27001
  • Password multi livello
  • Permessi granulari

2FA: Autenticazione a due fattori

Il modo più sicuro per proteggere un computer remoto è quello di utilizzare l’autenticazione a due fattori (2FA). In parole povere, questo vuol dire che chiunque voglia collegarsi a quel computer, dovrà per forza generare un OTP da un dispositivo mobile autorizzato, impedendo quindi qualsiasi accesso che non sia passato attraverso questo ulteriore layer di autenticazione, anche se per qualche motivo un utente malevolo fosse venuto in possesso dell’ID e della password del computer remoto.

Come si configura l’autenticazione due fattori? Con Iperius Remote è molto facile. Una volta aperto il programma sulla macchina remota da proteggere, andiamo nelle opzioni di sicurezza e abilitiamo l’opzione per la 2FA. Ci verrà mostrato un codice QR che potremo scansionare con una apposita app di autenticazione come Google Authenticator o altra app compatibile, tramite il nostro dispositivo mobile. Una volta fatto questo, chiudiamo la finestra con il QR code. Da questo momento in poi, ogni qual volta si proverà a connettersi a quel computer remoto, verrà richiesto l’OTP generato ogni volta casualmente dall’app di autenticazione.

Ecco che si raggiunge il massimo livello di sicurezza per accedere al nostro computer personale o di lavoro, o per accedere da remoto ad un server aziendale per manutenzione o monitoring.

Crittografia end-to-end

La crittografia è il metodo mediante il quale i dati che vengono trasmessi ad esempio in una comunicazione internet oppure il contenuto di un file vengono convertiti in un formato accessibile soltanto agli utenti autorizzati in possesso della chiave crittografica adeguata. Si tratta di un processo che trasforma le informazioni in un formato che impedisce a chiunque non sia autorizzato di leggerle.

La crittografia end-to-end (E2EE) rappresenta una specifica tecnica di sicurezza in cui i dati vengono criptati in ogni fase del loro trasferimento da un dispositivo all’altro. Il termine “end-to-end” indica che la cifratura avviene dall’inizio alla fine del percorso dei dati, ovvero dal dispositivo mittente a quello destinatario. Ad esempio, nel caso dell’invio di un’email, il punto di partenza è il dispositivo del mittente e quello di arrivo è il dispositivo del destinatario.

Questa tecnica assicura che la comunicazione sia protetta impedendo a qualsiasi terza parte di accedere al contenuto dei messaggi, sia durante il trasferimento tra un dispositivo e l’altro, sia quando i dati transitano su un server. Utilizzando la E2EE per inviare un’email o per trasmettere informazioni video, nessuno, inclusi l’amministratore della rete, il fornitore di servizi Internet (ISP), gli hacker, il governo o persino la società che gestisce la consegna dell’email, può leggere il contenuto del messaggio o il contenuto di una trasmissione video. Ciò è dovuto al fatto che solo il destinatario dispone della chiave unica capace di decifrare il messaggio.

Come precisazione, è importante sottolineare che il funzionamento della crittografia end-to-end si basa sull’uso di chiavi crittografiche, solitamente una coppia di chiavi pubblica e privata. La chiave pubblica viene utilizzata per criptare i dati, mentre la chiave privata, custodita in modo sicuro dal destinatario, serve per decifrare i dati ricevuti. Questo meccanismo assicura che solo i dispositivi degli utenti coinvolti nella comunicazione siano in grado di accedere al contenuto crittografato, rafforzando ulteriormente la sicurezza e la privacy delle informazioni trasmesse.

Iperius Remote implementa nativamente la crittografia end-to-end in tutte le trasmissioni video (remote desktop), nei trasferimenti file e nella chat, evitando in questo modo qualsiasi possibilità di intercettazione o compromissione dei dati.

TLS 1.3

TLS 1.3 è il più recente protocollo di sicurezza disponibile ed è implementato da Iperius ogni qual volta è possibile, in base alle possibilità dei sistemi operativi dove il software viene eseguito.

Qual è la differenza tra TLS 1.3 e TLS 1.2? Questo protocollo, impiegato da HTTPS e altri protocolli di rete per la cifratura, rappresenta l’evoluzione moderna di SSL. TLS 1.3 ha eliminato il supporto per funzionalità crittografiche considerate meno sicure e ha accelerato le procedure di handshake di TLS, tra le altre migliorie.

Per fornire un contesto temporale, l’IETF (Internet Engineering Task Force) ha pubblicato TLS 1.3 nell’agosto del 2018. La versione precedente, TLS 1.2, era stata standardizzata dieci anni prima, nel 2008.

TLS 1.3 è più veloce e sicuro rispetto a TLS 1.2 (che rimane comunque uno standard di sicurezza molto elevato). Una delle modifiche che contribuisce alla maggiore velocità di TLS 1.3 è un aggiornamento nella procedura di handshake TLS: gli handshake in TLS 1.3 richiedono solo un viaggio di andata e ritorno (o comunicazione avanti e indietro) invece di due, accorciando il processo di alcuni millisecondi. Inoltre, quando il client è già connesso, l’handshake di TLS può avvenire senza nessun viaggio di andata e ritorno, velocizzando così le connessioni HTTPS, riducendo la latenza e migliorando l’esperienza complessiva dell’utente.

Per aggiungere una nota tecnica, è importante evidenziare che TLS 1.3 migliora la sicurezza anche attraverso l’implementazione di un set più ristretto e sicuro di algoritmi di cifratura e funzioni di hash, eliminando quelli considerati obsoleti o a rischio. Questa scelta ha lo scopo di semplificare la configurazione della sicurezza e ridurre il rischio di configurazioni errate che potrebbero esporre a vulnerabilità.

Altre misure di sicurezza

Tutte le connessioni di Iperius Remote sono protette mediante cifratura AES o hashing delle password e si appoggiano ad una infrastruttura di server su data center certificati ISO 27001 e protetti da attacchi DDoS, per garantire la massima affidabilità del servizio.

A livello applicativo abbiamo una protezione grazie a password multi livello e a caratteristiche di supporto molto utili, come ad esempio il blocco automatico dello schermo nel momento in cui finisce una sessione di desktop remoto. Inoltre, per connessioni a cui deve essere semplicemente condiviso lo schermo, Iperius Remote consente di limitare i permessi, ovvero di impedire l’utilizzo di mouse e tastiera, del copia e incolla e del trasferimento file.

Chiaramente, Iperius Remote implementa estese funzionalità di logging sia al livello degli applicativi client locali che a livello di server, per tenere traccia di ogni azione che viene eseguita e di ogni sessione di desktop remoto ce viene stabilita.

Infine, Iperius Remote consente una impostazione granulare dei permessi tramite la propria interfaccia amministrativa web, dove è possibile configurare i permessi di accesso e visualizzazione in rubrica per i vari computer, in modo granulare per utenti operatori e per gruppi di computer.

Le caratteristiche di Iperius Remote

Per concludere, una breve panoramica su quello che invece è l’aspetto delle caratteristiche operative di Iperius Remote, ovvero le funzionalità principali del software per massimizzare la produttività del lavoro da remoto o del supporto tecnico a distanza:

  • Trasferimento file anche con copia e incolla o drag e drop
  • Rubrica condivisa e rubriche multiple
  • Chat multi-utente
  • Stampa remota
  • Area amministrativa web per creare gruppi e operatori, impostare permessi dettagliati e consultare le statistiche sui tempi di connessione
  • Screenshot e registrazione video delle sessioni
  • Supporto multi-monitor
  • Accesso non presidiato (unattended)
  • Sessioni multi-utente, consentendo a più operatori di connettersi allo stesso computer remoto
  • Inversione della connessione remota / screen sharing
  • Creazione di setup MSI per l’installazione su larga scala tramite GPO
  • Rebranding aziendale: Iperius è l’unico software che ti consente di personalizzare il client cambiando anche il nome del programma e la sua icona
  • Accesso remoto ai dispositivi mobili

La licenza di Iperius Remote: dispositivi remoti illimitati!

Con una licenza di Iperius Remote a soli 8,39 € al mese, puoi godere di un accesso illimitato a un numero infinito di dispositivi. Potrai creare un numero illimitato di account, avere un elenco illimitato di dispositivi nella rubrica e connetterti a un numero illimitato di computer remoti.

Le licenze e i prezzi si basano sul numero di connessioni contemporanee. Con la versione gratuita (Free) puoi effettuare solo una connessione per volta (ci possono comunque essere limiti di licenza e temporali in caso di uso continuativo).

Già a partire dalla versione più economica, si possono aprire fino a 2 connessioni contemporanee, mentre per le versioni successive, si possono stabilire 5-10-15-100 connessioni o anche di più. Tuttavia, la cosa che accomuna tutte le versioni a pagamento è l’assenza di limitazioni nascoste, cosa che rende il costo del prodotto assolutamente concorrenziale:

  1. Illimitati dispositivi remoti (anche non presidiati)
  2. Illimitati dispositivi dove puoi usare la licenza
  3. Illimitati account per gli operatori
  4. Illimitati dispositivi in rubrica
  5. Nessun limite alle ore di connessione

Accesso Remoto ai dispositivi iOS e Android

Nell’era digitale, la necessità di accedere e controllare i dispositivi da remoto è diventata sempre più impellente, sia per motivi professionali che personali. Rispondendo a questa esigenza, Iperius Remote si posiziona come una soluzione affidabile e versatile per l’accesso remoto, disponibile per utenti iOS e Android. L’applicazione è reperibile sia su Google Play che sull’Apple Store, consentendo agli utenti di scaricare facilmente Iperius Remote Desktop e di stabilire una connessione sicura con i propri dispositivi da qualsiasi parte del mondo.

Con Iperius Remote Desktop, gli utenti hanno la possibilità di collegarsi ai propri dispositivi mobili in modo bidirezionale, permettendo sia l’accesso da dispositivi iOS/Android a computer Windows/Mac, sia viceversa. Puoi collegarti al tuo iPhone e visualizzare lo schermo del telefono da remoto, oppure puoi accedere in remoto al tuo smartphone Android e controllarlo come se lo avessi tra le tue mani.

L’applicazione permette di visualizzare lo schermo del dispositivo mobile direttamente sul computer, offrendo la possibilità di controllare applicazioni, file e impostazioni in modo remoto. Che si tratti di inviare messaggi, trasferire file o risolvere problemi tecnici, Iperius Remote Desktop rende queste operazioni semplici e immediate, eliminando la necessità di avere fisicamente il dispositivo tra le mani.

L’accesso remoto offerto da Iperius Remote non si limita alla gestione dei dispositivi personali. Infatti, l’applicazione consente anche di connettersi da dispositivi mobili a PC o Mac, facilitando sessioni di assistenza remota a server aziendali o clienti. Questa caratteristica è particolarmente utile per i professionisti IT che necessitano di fornire supporto tecnico da remoto, ottimizzando i tempi di intervento e migliorando il servizio al cliente.

Tutti i tipi di connessione:

La vocazione multi piattaforma di Iperius Remote è evidente nel numero di “direzioni” che può avere la connessione in desktop remoto:

Windows   ➔   MAC

MAC   ➔   Windows

Windows   ➔   Windows

MAC   ➔   MAC

iOS / Android   ➔   Windows / MAC

Windows / MAC   ➔   Android

Windows / MAC   ➔   iOS (iPhone/iPad)

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