Come Livigno si prepara per le Olimpiadi 2026

Author: Wired

Il Centro, che diventa Casa Italia quando ospita le nazionali italiane, spicca grazie alle sue innovazioni e soluzioni tech per atleti e ospiti. 20 videocamere in alta definizione posizionate nella vasca da 50 metri per riprendere il training e correggere eventuali errori di postura, con filmati visualizzabili da tablet ed esportabili a seconda delle esigenze degli allenatori.

La possibilità tramite carrelli e un apposito binario di ridurre la lunghezza della vasca (su cui s’alternano innumerevoli nazionali di nuoto e con l’unico rimpianto dei costruttori e non aver pensato anche alla pallanuoto) anche a 25 metri in tre corsie per volta, al fine di personalizzare il tipo di lavoro in acqua. A questa s’affianca una sala pensata per i ciclisti o triatleti di alto livello con postazioni Magneticdays gestibili tramite tablet. Queste consentono una precisione dei cambi e dell’impostazione della potenza della pedalata di livello professionale grazie a un sensore magnetico, oltre a una visualizzazione in real time di tutti i dati del training.

La piscina da 50 metri dotata di telecamere in HD per riprendere da più angoli di visione il gesto atletico e correggerlo

Photo: Cristina Taricco

Non manca un sistema di realtà virtuale destinato ai più piccoli che possono fare il bagno nella piscina tutta per loro con un visore VR in grado di simulare diversi scenari: un oceano pieno di balene, la misteriosa Atlantide, lo spazio con i suoi pianeti o il Grand Canyon con una tuta alare.