Categorie
HardwareSoftware

Fusione Wind e 3 Italia: nasce oggi il nuovo operatore

La fusione tra Wind e 3 Italia è ufficialmente fatta. Con un comunicato diramato questa mattina, i cinesi di CK Hutchison, che detengono la proprietà di Tre, e i russi di VimpelCom (Wind) hanno annunciato di aver ratificato l’accordo che era stato reso pubblico già lo scorso agosto (vedere Joint venture tra Wind e 3 Italia: accordo siglato).

Fusione Wind e 3 Italia: nasce oggi il nuovo operatore

La fusione tra Wind e 3 Italia porta alla nascita di un nuovo unico operatore di telefonia che sarà più forte rispetto alle due realtà separate potendo condividere infrastrutture e know how.

CK Hutchison e VimpelCom spiegano che il nuovo operatore sarà molto più competitivo e potrà contribuire in maniera più efficace alla crescita digitale del Paese.
La nuova azienda sarà un operatore integrato che fornirà non soltanto servizi per il mondo mobile ma che guarderà anche agli accessi a banda larga e ultralarga da postazione fissa: complessivamente, sono circa 31 milioni i clienti su “mobile” e 2,7 milioni quelli che hanno attivato abbonamenti da linea fissa rivolgendosi a Wind e 3.

La guida della società sarà tenuta da Maximo Ibarra, attualmente amministratore delegato di Wind.

La fusione è ormai considerata “cosa fatta”, anche perché l’operazione consentirà l’ingresso nel mercato italiano dell’agguerrito operatore francese Iliad con la sua offerta Free Mobile: Free Mobile arriverà presto in Italia con un’offerta aggressiva.

Per “celebrare” l’evento odierno, Wind e 3 hanno inaugurato il sito windtre.it che raccoglie tutti i dettagli sulla joint company appena fondata.

Autore: IlSoftware.it

Categorie
HardwareSoftware

HTC 11 e HTC 10 Evo in arrivo entro la fine dell’anno

La scelta da parte di Google nei confronti di HTC per la realizzazione dei nuovi Pixel sembra aver fatto bene all’azienda di Taiwan che, seppur con risultati finanziari non del tutto soddisfacenti, affronterà la fine di questo 2016 con la possibile presentazione di due nuovi smartphone importanti. Parliamo di un HTC 11 e di un HTC 10 Evo che, dopo le problematiche di Galaxy Note 7, potrebbero prendere facilmente piede sul mercato.

HTC 10 Evo, noto anche come HTC Bolt, dovrebbe essere il primo ad arrivare sul mercato. Come detto, il dispositivo dovrebbe possedere un telaio in alluminio ed uno schermo da 5,5 pollici con risoluzione full HD (1920×1080 pixel) anche se alcune indiscrezioni portano ad un possibile Quad HD (2560×1440 pixel). Al suo interno lo smartphone dovrebbe essere alimentato da un processore Qualcomm o MediaTek, 3 GB di RAM e 64 GB di memoria interna, espandibile con microSD. Per quanto riguarda le fotocamere il nuovo HTC 10 Evo dovrebbe possederne una posteriore da 18 megapixel ed una anteriore da 8 megapixel. Presente il lettore di impronte digitali e la porta USB Type-C. Seguendo la moda dell’iPhone 7, HTC 10 Evo sarà probabilmente il primo modello del produttore taiwanese senza jack audio da 3.5 millimetri.

Per quanto riguarda invece HTC 11, lo smartphone sarà il prossimo top di gamma dell’azienda. In base alle ultime informazioni il nuovo dispositivo dovrebbe possedere uno schermo da 5.5 pollici con risoluzione Quad HD (2560×1440 pixel) ma, a differenza dell’attuale HTC 10, sarà dual edge, quindi curvo su entrambi i lati. Le fotocamere dovrebbero avere risoluzioni di 12 e 8 megapixel rispettivamente per la posteriore e l’anteriore. Per quanto concerne la batteria invece è prevista una capacità di 4.000 mAh che dovrebbe permettere una buona autonomia. Un’altra interessante caratteristica è la certificazione IP67 che garantirà resistenza alla polvere e all’acqua fino ad una profondità di un metro per 30 minuti.

Chiaramente HTC monterà su entrambi i modelli il nuovo Android 7.0 Nougat, personalizzato con la nota interfaccia HTC Sense che potrebbe portare con sé novità decisamente interessanti per l’utilizzo quotidiano degli smartphone. Non ci sono informazioni su disponibilità e prezzo, ma ulteriori dettagli in merito arriveranno sicuramente nelle prossime settimane.

Autore: Le news di Hardware Upgrade

Categorie
HardwareSoftware

Latest MacBook Pro incompatible with all Thunderbolt 3 devices


Only second-gen Texas Instruments controllers will not work

While Apple may have launched a new MacBook Pro with an LED touch bar a week and a half ago and with Thunderbolt 3 ready USB-C connectors, a  compatibility test shows that not all devices using the standard will be able to operate with the notebook.

Accessory manufacturer Plugable recently ran a test to see which USB-C hubs and accessories, docking stations, display adapters and cables were compatible with the MacBook Pro 2016. The notebook offers between two and four Thunderbolt 3-enabled USB-C ports depending on configuration, but the site has found that some Thunderbolt 3 DisplayPort and HDMI adapters, along with some USB-C 3 port hubs, are not compatible with the device due to the type of controllers they use.

Based on the results, Apple has chosen to prevent Thunderbolt 3 devices using first-generation Texas Instruments controllers from enumerating and functioning with its latest MacBook Pro lineup. The notebooks are only compatible with devices using second-generation Texas Instruments TPS65983 controllers, including Plugable’s upcoming Power Delivery and Charging dock.

It is unclear why the company has chosen to prevent early adopters of the Thunderbolt 3 standard from using their accessories with the new MacBook Pro lineup, especially since the standard only began shipping in Windows-based devices since December 2015. The incompatible devices include those using Intel’s Alpine Ridge controller or the first-generation Texas Instruments TPS65982 controller.

Whatever the case may be, it will become a sticking point for those who decide to buy the new notebook, despite the number of Thunderbolt 3 early adopters being comparatively small to mainstream adopters. Plugable says that certification of solutions across different device types is still in-progress for the second-generation TI chipset, while all current Thunderbolt 3 cables are compatible as they do not use any controller chips.

Autore: Fudzilla.com – Home

Categorie
HardwareSoftware

Non ci sarà nessun nuovo iPhone SE nel 2017

Rilasciato nel Marzo di quest’anno, iPhone SE rappresenta una sorta di ritorno al passato per Apple che, in un’era dominata da smartphone dai display molto ampi, ha presentato uno smartphone top di gamma (a Marzo lo era) con un display da 4 pollici.

Stando a quanto riportato dall’analista Ming-Chi Kuo però, Apple non rilascerà alcuna nuova versione di iPhone SE nel corso del 2017. A differenza degli altri smartphone quindi, il processo di rinnovamento di iPhone SE durerà più di un anno. 

Un possibile motivo di ciò è da andarsi a ritrovare nella concorrenza interna. Presentando un nuovo iPhone SE, si distoglierebbe un po’ l’attenzione degli utenti sugli iPhone 7 ed iPhone 7 Plus, attualmente i top di gamma e gli smartphone che portano maggiori entrate nelle casse del colosso di Cupertino.

D’altro canto però, il numero di iPhone venduti nello scorso trimestre è stato di circa 45 milioni, in ribasso rispetto ai 51 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso. Questo trend potrebbe essere invertito presentando una nuova versione dell’iPhone più economico di tutto il catalogo Apple? Questo non lo sappiamo ma potrebbe darsi di si.

Ad ogni modo, tutti gli sforzi di Apple in questo momento sono concentrati nella realizzazione di iPhone 8, dispositivo che verrà presentato nel corso del decimo anniversario del primo iPhone e che porterà con se delle caratteristiche rivoluzionarie rispetto agli attuali modelli.

VIA

Autore: Agemobile

Categorie
HardwareSoftware

La demo di Forza Horizon 3 è ora disponibile anche su PC

Come era stato preannunciato nelle scorse settimane, Microsoft ha pubblicato la demo di Forza Horizon 3 anche su PC. Il download può essere effettuato attraverso il Windows Store. Di seguito vi riportiamo i requisiti hardware necessari per fruire di questa versione di prova:

Configurazione minima:

  • Sistema Operativo: Windows Anniversary Edition 64-bit 14393.102
  • CPU: i5 3570 @ 3.4GHz
  • GPU: NVIDIA GT 750Ti or AMD R7 250X
  • VRAM: 2 GB
  • RAM: 8 GB
  • Spazio libero: 21 GB
  • Performance prevista: 720p/30fps

Configurazione raccomandata:

  • Sistema Operativo: Windows Anniversary Edition 64-bit 14393.102
  • CPU: i7 3820 @ 3.6GHz
  • GPU: NVIDIA GTX 970, GTX 1060 or AMD R9 290X, RX 480
  • VRAM: 4 GB
  • RAM: 12 GB
  • Spazio libero: 21 GB
  • Performance prevista: 1080p/30fps

Nome immagine

Configurazione ideale:

  • Sistema Operativo: Windows Anniversary Edition 64-bit 14393.102
  • CPU: i7 6700 @ 4.0GHz
  • GPU: NVIDIA GTX 980Ti, GTX 1080 or AMD Fury X
  • VRAM: 6 GB
  • RAM: 16 GB
  • Spazio libero: 21 GB
  • Performance prevista: 4K/30fps

Forza Horizon 3 è ambientato in Australia su una mappa grande più del doppio rispetto a quella del precedente capitolo. Il team di sviluppo ha visitato i luoghi reali per riprodurli all’interno del gioco nella maniera più fedele possibile. Questa volta il giocatore non sarà più un semplice partecipante dell’Horizon Festival ma il suo organizzatore, potendo quindi personalizzare eventi, vetture e musiche. Per ulteriori dettagli vi suggeriamo di raggiungere la nostra recensione.

Autore: Le news di Hardware Upgrade