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Energia

Biocarburanti, auto elettriche, idrogeno: cosa c’è per i trasporti nel Piano su Energia e Clima


Author: Luca Re QualEnergia.it

Vediamo in sintesi le principali misure proposte dal governo al 2030 per favorire i combustibili alternativi e ridurre le emissioni inquinanti.

Elettrificazione, carburanti alternativi con un’attenzione speciale ai biocombustibili avanzati, mobilità condivisa, passaggio dalla gomma al ferro: ecco alcuni dei punti principali per “ripulire” i trasporti dalle emissioni inquinanti, inclusi nel Piano nazionale integrato per l’energia e il clima (PNIEC) appena trasmesso dall’Italia a Bruxelles (vedi anche QualEnergia.it sulle iniziative per le rinnovabili elettriche).

Ripercorriamo le misure proposte dal governo.

Partiamo dalla tabella sotto (figura 13 del PNIEC), che riassume l’andamento previsto delle rinnovabili nel settore al 2030, in modo da soddisfare il traguardo posto dalla nuova direttiva RED II pari al 14% di energia “verde” a livello Ue nei trasporti, come obbligo in capo ai fornitori di carburanti ed elettricità.

Il piano, quindi, stima che l’Italia dovrà arrivare al 21,6% di fonti rinnovabili nei consumi finali lordi di energia per i trasporti (vedi QualEnergia.it).

L’auto elettrica, in particolare, contribuirà per il 6% all’obiettivo generale.

Nel 2030 il Governo stima che ci saranno quasi 6 milioni di vetture plug-in in circolazione nel nostro paese, di cui oltre un milione e mezzo sarà alimentato esclusivamente dalle batterie (EV, Electric Vehicle, al contrario delle auto ibride plug-in che si ricaricano alla presa di corrente, ma hanno anche un motore tradizionale a benzina/diesel).

Oltre all’energia elettrica di origine rinnovabile utilizzata per le auto a zero emissioni, un contributo rilevante al mix di tecnologie pulite per i trasporti sarà garantito dai biocarburanti: quelli di prima generazione si fermeranno al 3% del totale-obiettivo al 2030, mentre per quelli avanzati (biometano soprattutto) si prevede di superare il traguardo specifico indicato dalla direttiva RED II (3,5%), arrivando intorno all’8% circa.

Con l’incentivazione del biometano attraverso i certificati di immissione in consumo (CIC), infatti, il piano stima di coprire una domanda di metano nei trasporti corrispondente a circa 1,1 miliardi di metri cubi/anno.

In tema di biocarburanti, chiarisce il documento, l’Italia intende emanare tutti i provvedimenti necessari per accogliere la nuova legislazione europea, in particolare per aggiornare le quote obbligatorie di immissione al consumo fino al 2030 dei diversi tipi di bio-fuel (normale/avanzato), introdurre l’idrogeno da fonti rinnovabili nell’elenco dei combustibili utilizzabili ai fini dell’obbligo, individuare le percentuali massime di biocombustibili di vecchia generazione derivati da colture alimentari.

Tra le altre misure volte a ridurre l’inquinamento dei trasporti, nel documento si parla di maggiori finanziamenti per sostituire vecchi bus con mezzi elettrici e a metano per il trasporto pubblico locale (la stima è rinnovare 2.000 autobus/anno nel periodo 2019-2033), di obbligo per la Pubblica amministrazione di acquistare veicoli alimentati con carburanti alternativi, di favorire le immatricolazioni di vetture a basse emissioni, anche rivedendo gradualmente il sistema fiscale (bollo, imposte sui carburanti e così via).

Il piano cita anche il bonus/malus ecologico che dal primo marzo 2019 prevede contributi fino a 6.000 euro per chi sceglierà un nuovo veicolo con ridotte emissioni di CO2.

Lo stesso provvedimento del bonus/malus comprende le nuove detrazioni fiscali del 50% sulle spese sostenute per installare colonnine di ricarica.

Dovranno poi aumentare, si legge nel piano, i punti di rifornimento per i combustibili alternativi: ad esempio, i punti di ricarica pubblici/privati per i veicoli elettrici dovranno essere almeno 6.500 nel 2020.

A un certo punto il piano cita l’introduzione di misure sperimentali per consentire ai sistemi di ricarica di partecipare al mercato dei servizi per la rete elettrica: il cosiddetto V2G, Vehicle-to-Grid (vedi QualEnergia.it).

Per l’auto elettrica sono allo studio anche nuove regole con cui favorire la loro diffusione nelle città, ad esempio con accessi gratuiti nelle zone a traffico limitato, corsie preferenziali e parcheggi dedicati.

Nel piano, infine, si parla molto di “shift modale” per i trasporti di merci e persone, con incentivi alle imprese che adotteranno modalità di trasporto combinato strada-rotaia e strada-mare (Ferrobonus-Marebonus) e una Piattaforma logistica nazionale (PLN).

E poi: sviluppo di piste ciclabili, promozione della mobilità condivisa (bike/car/moto sharing), parcheggi di interscambio per integrare le varie forme di trasporto, sviluppo dei sistemi intelligenti per gestire il traffico urbano, redazione obbligatoria dal 2021 dei Piani Urbani per la Mobilità Sostenibile (PUMS) in tutte le città metropolitane e nei comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti.

Tuttavia, è anche bene precisare che in tema di sicurezza energetica e prodotti petroliferi, il piano governativo evidenzia che la transizione (neretti nostri) “verso uno sviluppo sempre meno basato sui combustibili fossili richiederà del tempo e il mantenimento di un’industria petrolifera downstream nazionale ambientalmente e tecnologicamente all’avanguardia […]”.

Ecco perché, tra le azioni previste al 2030 figurano anche le riconversioni di siti industriali in bioraffinerie per produrre carburanti ecologici avanzati e l’impegno a “salvaguardare l’industria della residua raffinazione italiana”, in modo da ottenere “prodotti ad alta compatibilità ambientale”.

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Pc Games

Fortnite, Sfide della Settimana 6 Stagione 7 disponibili: eccole

Come ogni giovedì che si rispetti Epic Games ha finalmente pubblicato tutte le nuove sfide e missioni per il suo Battle Royale di enorme successo, Fortnite, attualmente disponibile su praticamente qualsiasi console di nuova generazione in circolazione, su PC e su determinati dispositivi mobile android e iOS.

Le Sfide della Settimana 6 Stagione 7 di Fortnite erano state svelate già qualche giorno fa da un leak, e ora che sono arrivate effettivamente si sono riconfermate tali: ancora una volta tre di esse saranno disponibili per tutti i giocatori del Battle Royale Epic Games in formato gratuito, le rimanenti quattro invece solo per i possessori del Pass Battaglia della Stagione 7 di Fortnite.

Qui di seguito vi riportiamo tutte le sfide di Fortnite della Settimana 6 Stagione 7, assieme alle relative ricompense.

  • Cerca una scatola di munizioni nei diversi luoghi indicati (0/7) (5 Stelle)
  • Cerca gnomi di ghiaccio (0/7) (5 Stelle)
  • Elimina avversari ad Approdo avventurato o Pinnacoli pendenti (DIFFICILE) (0/3) (10 Stelle)
  • Fase 1: Visita Picco polare e Pinnacoli pendenti in una partita singola (0/2) (1 Stella)
  • Fai scivolare un disco da ghiaccio per più di 150 metri con un solo lancio (0/1) (5 Stelle)
  • Fase 1: Infliggi danni agli avversari con mitragliette (DIFFICILE) (0/200) (3 Stelle)
  • Infliggi danni agli avversari con armi diverse in una partita singola (DIFFICILE) (0/5) (10 Stelle)

Fortnite Oblio 1
Author: Multiplayer.it

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Pc Games

Xiaomi, annunciato Redmi Note 7

Come alcuni forse ricorderanno lo scorso dicembre il presidente di Xiaomi annunciò l’arrivo di uno smartphone dotato di una camera posteriore di 48MP. Ebbene quel device è venuto oggi alla luce, in quanto l’azienda cinese ha da poco annunciato il suo nuovo Redmi Note 7.

Note 7

Esteticamente il device non appare troppo dissimile rispetto ad altri smartphone prodotti recntemente dalla compagnia. Sul lato posteriore troviamo un sensore per impronta digitale posto nelle vicinanze di una doppia fotocamera, composta dal già annunciato sensore da 48MP f/1.8 e un secondo da 5MP adibito alla funzione di profondità. Sul lato frontale troviamo poi un display 1080p con aspect ratio di 19.5:9 dotato di notch circolare e cornici laterali decisamente sottili. Tra le altre caratteristiche tecniche figurano un processore Snapdragon 660, una camera frontale da 13MP,  batteria da 4,000mAh, porta USB-C ed infine un jack audio da 3.5mm.

Xiaomi Redmi Note 7 sarà disponibile inizialmente solo in Cina, per poi giungere in India ed altri paesi designati. Il costo del device  partirà da 150 dollari per il modello base da 3GB di RAM e 32GB di memoria interna, per arrivare a un massimo di 200 dollari per la versione da 6GB di RAM e 64Gb di memoria.

Author: GamesVillage.it

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Economia

FOMC: aspettate un Minute! Forse tenete conto che…

Il Minute della FOMC passerà quasi inosservato per i più. La maggior parte delle considerazioni sono quelle che già potevamo ipotizzare. Ha un po’ sorpreso la citazione sull’Italia, che ci mette sicuramente non sotto una buona luce. Ma è così, è il nostro destino.

(…) Nella fase intercorsa dal precedente direttorio “i mercati finanziari internazionali sono stati coinvolti da una maggiore percezione di rischi al ribasso sulle prospettive di crescita globali e da persistente incertezza nelle relazioni commerciali tra Usa e Cina. Gli investitori – si legge sulle minute della Fed – si sono anche concentrati sui negoziati per la Brexit e sul deficit di bilancio dell’Italia”. (…) [Source

Le cose però interessanti sono altre. Oltre al commento sul quarto ed ultimo rialzo di tassi del 2018, emerge un’apertura a modificare leggermente il piano di riduzione del bilancio, mantenendo in portafoglio più asset di quanto non si attenda il mercato.Il che cosa significa? Che il QT (quantitative tightening) sarà MENO invasivo del previsto. Un sostegno molto importante per i mercati e allo stesso tempo, un elemento in più di indebolimento del Dollaro.

E difatti già ieri gli effetti sul biglietto verde si sono visti. Ma resta il fatto che la FED ha cambiato atteggiamento. Tre presidenti delle sedi regionali della banca centrale Usa hanno espresso cautela in merito a possibili nuovi rialzi dei tassi, sottolineando la necessità di una maggiore chiarezza sullo stato dell’economia prima di entrare nel quarto anno di politica restrittiva. Ma questo noi lo avevamo già subodorato monitorando i grafici che pubblicato nei giorni scorsi.

Dot Plot e FED Fund Futures

E i datti di oggi lo confermano. Queste è il Dot Plot che ho rielaborato, con i dati di riferimento di settembre 2018, dicembre 2018 ma anche l’attuale curva dei Fed Fund Futures.Cosa notate di strano?

STAY TUNED!

Danilo DT

(Clicca qui per ulteriori dettagli)
Questo post non è da considerare come un’offerta o una sollecitazione all’acquisto. Informati presso il tuo consulente di fiducia.NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)

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FOMC: aspettate un Minute! Forse tenete conto che…, 9.5 out of 10 based on 2 ratings Author: Finanza.com

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HardwareSoftware

SSD PCI Express 4.0 alla prova al CES 2019, il controller Phison E16 fa paura

Author: Manolo De Agostini Tom's Hardware

Con gli annunci di questi giorni, prima la Radeon VII e poi i Ryzen di terza generazione desktop, AMD ha anticipato l’arrivo sul mercato consumer dello standard d’interconnessione PCI Express 4.0, destinato a diventare centrale nei prossimi anni. Non sorprende quindi che anche i produttori di controller per SSD si stiano muovendo.

Al CES 2019 Phison ha dato dimostrazione delle capacità del suo futuro controller per SSD NVMe, l’E16 (PS5016-E16), comunicante su interfaccia PCI Express 4.0. L’azienda, come noto, collabora con molti produttori di unità di archiviazione, quindi questo controller salirà a bordo di diversi prodotti futuri.

Nella demo, l’SSD con controller E16 usato da Phison ha raggiunto un throughput di lettura sequenziale di 4 GB/s e una prestazione in scrittura di 4,2 GB/s nel test CrystalBenchMark. A bordo c’era memoria Micron TLC a 96 layer, ma il nuovo controller può essere affiancato anche alla BiCS 4 di Toshiba. I numeri sono indubbiamente impressionanti, ma secondo Phison c’è la possibilità di arrivare a 4,8 GB/s in lettura e 4,4 GB/s in scrittura.

Le prestazioni sequenziali, seppur importanti per il trasferimento di grandi file, non sono però tutto: le prestazioni casuali, che assicurano la reattività delle operazioni nel sistema operativo e con i software, non sono certamente da meno. A tal proposito Phison assicura oltre 900.000 IOPS sia in lettura che scrittura.

Il nuovo controller Phison PCIe 4.0 x4 rappresenta una vera novità, tanto che Phison non ha potuto mostrare pubblicamente una scheda madre con supporto al nuovo standard d’interconnessione. L’azienda si è invece dovuta affidare a una scheda in grado di fungere da adattatore per la propria dimostrazione. Tale adattatore converte la connessione PCIe 3.0 x16 in una PCIe 4.0 x8.

Per quanto concerne le specifiche tecniche, il nuovo PS5016-E16 è un controller ARM con due core accoppiati a due core CO-X proprietari di Phison. Il controller mette a disposizione otto canali indirizzabili può possono gestire quattro package di memoria NAND flash a 800 MT/s, che siano di tipo TLC o QLC, non importa.

Secondo Phison i primi SSD con il nuovo controller arriveranno sul mercato nel corso del terzo trimestre. Ovviamente vi servirà una scheda madre compatibile PCI Express 4.0 per sfruttarli a dovere, e per il momento solo AMD ha dato informazioni certe in tal senso. Da non dimenticare che anche Silicon Motion, in base ai piani emersi lo scorso anno, è al lavoro su controller compatibili PCIe 4.0.