Author: axel Milan Night
Si può rimanere calmi e lucidi cercando qualcosa di buono in Bologna-Milan ? Si, o per lo meno si può fare un tentativo fatto salvo premettere che lo spettacolo di martedì sera è stato raccapricciante. Una partita iniziata anche benino mettendo lì il Bologna (o forse il Bologna si è messo lì da solo), continuata così così, proseguita peggio e finita malissimo. Che fossimo un diesel che viaggia a velocità costante incapace di dare alla partita un qualsivoglia strappo in qualsiasi momento per chiuderla l’abbiamo detto e scritto alla nausea. La novità è che non solo non acceleriamo mai ma l’altra sera abbiamo tenuto la velocità di crociera di un bradipo con l’enfisema. Una partita che per insulsaggine si colloca tra il Liechtestein ed il SI Diesis. Per quanto giocare sempre con gli stessi titolari per mancanza di alternative possa alla lunga pesare, giocavamo contro la squadra più scarsa e meno in forma del campionato, mal guidata e con l’allenatore in odore di esonero (ma noi siamo tradizionalmente bravissimi a riesumare i morti e salvare i condannati) e la scusa regge poco.
Si può dire che la partita è stata arbitrata male ? Si può, è dovere di cronaca. Che Maresca, la cui simpatia si posiziona tra il “ho pestato una merda” e l’autovelox, abbia gestito pessimamente la partita ed utilizzato i cartellini in maniera “originale” (uso un eufemismo) è verissimo. Esaurito questo dovere va detto che per 76 minuti abbiamo giocato 11 contro 11 e creando una sola mezza occasione da gol nell’unica azione manovrata con scambi in velocità che siamo riusciti a fare. Se all’espulsione di Bakayoko fossimo stati sullo 0-3 e poi la squadra fosse crollata ed il Bologna avesse pareggiato con due rigori inventati potremmo anche scaricare le colpe sull’arbitro ma l’espulsione, per discutibile che sia, impatterà sulla partita con la Fiorentina (dove non avremo neanche Kessiè a sua volta ammonito) non su quella di martedì e non può essere la scusante per lo scempio a cui abbiamo assistito.
Si può pensare che non può essere tutta colpa di Gattuso ? Il quesito, che si colloca tra il “l’essere non essere” di Amleto ed il dubbio sull’esistenza della vita ultraterrena, è di difficile soluzione ma sospetto fortemente che il problema sia molto più profondo. Che quando le cose vanno storte l’allenatore abbia almeno una parte di colpe è indiscutibile tanto quanto è sempre difficile discriminare dove finiscono le sue ed iniziano quelle dei giocatori e, ancora più in là, della società nella sua interezza. Quando le situazioni sono frutto di un singolo errore, per quanto grossolano, la soluzione è relativamente semplice. Ripari all’errore, nel nostro caso cambi l’allenatore, e le cose iniziano ad andare come devono. Mi chiedo se davvero basterebbe questo o se, quanto meno, basterebbe per ambire a quel famoso quarto posto che è la discriminante tra una stagione positiva che porterebbe ad una concreta prospettiva di rinascita e la guerra termonucleare globale, o se sarebbe solo un palliativo per scaricare tutte le colpe su un capro espiatorio per salvare il culo di tutti gli altri che, tra l’altro, non si possono cambiare contemporaneamente. La soluzione più semplice insomma ma che di per sé rischia di non essere una soluzione. Davvero non saprei dire
Si può rimanere ottimisti in questa situazione ? OK, si può sempre rimanere ottimisti. Se ti infilano in testa un bidone di merda ed il primo pensiero che ti sovviene è che hai risolto il problema di come concimare il giardino di casa ti ammiro e sei definitivamente un ottimista ad oltranza, tanto quanto, se invece pensi che dato che hanno infilato un bidone di merda sulla testa del vicino capiterà sicuramente anche a te sei un pessimista ad oltranza o semplicemente stai cercando una scusa per sfogare la rabbia. Poi, se ci rifletti bene, puoi pensare di farti una doccia, mettere le vesti in lavatrice ed andare avanti. L’importante sarebbe chiedersi perché qualcuno ha pensato coprirti di cacca in modo da evitare accada di nuovo. Poi, se guardiamo i fatti, siamo inspiegabilmente quarti ed altrettanto inspiegabilmente abbiamo pure guadagnato un punto sulla Lazio anche se, senza dubbio, abbiamo perso l’occasione di allungare. Di contro Roma ed Atalanta, si sono pericolosamente riavvicinate. Se l’Atalanta alla lunga non mi preoccupa, credo che la voglia di Percassi di approdare in CL e dover investire per affrontarla dignitosamente stia fra il subire una rapina a mano armata e la sciatica cronicizzata, la Roma la preferivo a distanza di sicurezza. Nonostante nella capitale il DiFra passi per cerebroleso, sarà il blasone, sarà quel che sarà, ma mi fa molta più paura dei Bergamaschi.
Si può credere che il mercato di Gennaio risolva ? Adesso volete troppo, qui si scivola nella fantascienza. Non sappiano se e quanto Elliot voglia veramente investire ne sappiamo se l’FPF glie lo permetterebbe. Il comunicato UEFA relativo alla sentenza è molto stringato e giocoforza fumoso prestandosi alle interpretazioni più fantasiose. Secondo alcuni la UEFA è stata condiscendente lasciandoci abbondante spazio di manovra mentre per altri venderemo anche il sedere di Leonardo e Maldini, oltre a tutti i giocatori vendibili, per poter rientrare nei parametri imposti. Ce la faremo ma nel contempo saremo scesi in serie C e giocheremo con la primavera (l’ha detto tra le righe anche Gazidis no ? ). Poi ci sono anche i pessimisti… Per la cronaca, so di interisti che stanno già gridando al complotto “massonicomunisfascistsionistjiadistaterrapiattistchimicosciista”. Loro, sostengono i tangheri nerazzurri, sono stati trattati molto peggio con pene molto più severe che solo per la potenza di Suning e la sagacia dei loro dirigenti, che sono i migliori di tutti sapevatelo, hanno saputo superare brillantemente e vorrebbero che passassimo anche noi le loro forche caudine. Ma se venderemo un primavera a più di un milione staremo ovviamente babbando. D’altra parte qualsiasi cosa abbiano fatto cadrà certamente in prescrizione alias non sarà mai esistita ed indosseranno lo smoking bianco d’ordinanza mentre grideranno allo scandalo. Scusate stavo divagando. Tornando a noi, tutto ciò che sappiamo è che la sentenza è di 34 pagine e non di quattro righe. La stessa al momento non è stata resa pubblica ma è certamente arrivata in via Aldo Rossi. Il resto sono supposizioni perché quello che c’è scritto non è dato sapere. I dubbi di Chiara, John e Seal sono gli stessi che ho Io. Si vocifera persino che Elliot, che se gli vai sul culo in quanto a fastidio procurato si attesta tra un tarzanello scappato quando hai appena indossato il vestito buono e il furbone che si fuma la fila al semaforo passandoti davanti con lo sguardo beffardo di quello che è più furbo degli altri, abbia dato mandato ai suoi avvocati di verificare se ci sia lo spazio per un secondo ricorso; avranno le loro ragioni ed Elliot ci ha insegnato di avere una certa attitudine alle battaglie legali. Tra questo, l’acquisto di 5/6 giocatori top (ipse dixit, o meglio ipse insitit SMS includi) e la restituzione di Higuain a Gennaio con la vendita dei vendibili a stretto giro mi sembra che le idee collimino pochino. Scusate se insisto ma non ci resta che aspettare e vedere cosa succederà.
Si può avere una speranza ? anche quella non dovrebbe morire mai ma, allo stesso tempo, non deve trasformarsi in stolida certezza altrimenti si rischia la delusione cocente. Può sembrare strano ma la mia la ripongo in Gattuso. Con tutti i (tanti) limiti che gli riconosco sembra esaltarsi, e saper esaltare i suoi, quando sprofonda nel guano e più è puzzolente più si esalta. Ora, con la squadra a pezzi, gli infortunati, Bakayoko e Kessie squalificati, Suso che sembra aver perso la vena, Calha disperso nelle nebbie della padania mentre sogna l’amena e ridente Germania, Higuain un po scoglionato (qualche motivo ce l’avrebbe pure ma mi aspetto più disponibilità a giocare per la squadra), Cutrone con le polveri bagnate ed il solo rientro di Romagnoli dall’infermeria riuscite ad immaginare una situazione più putrida ? Si, ve bene, ci sarebbe sempre Montolivo capitano ma non credo il buon Ringhio sia autolesionista fino a questo punto. Nelle difficoltà ci sguazza ma c’è un limite a tutto. Lo scopriremo presto…
Ci si sente domani per scoprire tutti insieme se si può … ma si può ? cito Bebe Vio: “se sembra impossibile allora si può fare”
PS: come ? volete sapere chi è “Ipse” ? ahahahahahaha, non posso mica dirvi tutto. Facciamo così, vi do un indizio. Su Twitter qualcuno lo chiama “Il Vate”. Ho detto Vate senza la “r” finale, anche se …
Forza Milan
Axel