Author: seal Milan Night
Con l’immancabile sosta per le nazionali tornano a parlare personaggi dimenticati da Dio, uomini che se avessero un po’ di dignità lascerebbero perdere visto che hanno ricevuto molto dal Milan (dando ben poco) e la società non ha mai detto nulla su di loro o il loro operato in tutti questi mesi. Ognuno è libero di fare e dire ciò che vuole sia chiaro, e per lo stesso motivo il tifoso, e non solo, è libero di considerare certe persone e certe uscite ridicole, grottesche e vomitevoli. Provo ribrezzo.
Così mentre certi personaggi vengono scongelati con timing perfetto buttando nuovo sterco sulla montagna di sterco chiamata stagione 2019/20 (grazie società per farci prendere in giro da tutti), da altre parti lo sterco diventa il bene del calcio italiano, anzi pare che un giocatore portoghese sostituito dal proprio mister sia uscito dicendo “grazie mister le devo un favore”. E’ il labiale, non si scappa. Un po’ come il rigore a favore del Lecce non fatto ripetere, qualcosa che dovrebbe andare in prima pagina tutti i giorni fino alla ripresa del campionato, invece nonostante il comunicato della società salentina tutti zitti. Ti amo campionato.
Gesti forti però ci vorrebbero anche in società. Lo so è più probabile vincere lo scudetto quest’anno, ma sul versante falli/cartellini stiamo assistendo a qualcosa di particolare. Guardando l’ultimo match abbiamo preso 5 cartellini con 10 falli, roba da manicomio. Sugli ultimi tre non ho nulla da dire, sui primi due invece sì visto che a fine primo tempo sono andati a colpire 2 centrocampisti su 3 per falli che sì son chiari ma da qui al cartellino ce ne passa a meno che non si voglia finire le partite in 9 contro 9.
Non si è perso per quei falli, sgombriamo subito il campo dagli equivoci, ma ciò che non torna è perché in generale i nostri siano tartassati con cartellini che sul campo hanno un peso non indifferente in termini di contrasti ed entrate. Bennacer sicuramente avrà meritato la maggior parte dei cartellini che ha preso, ma non riesco a spiegarmi come ad Empoli abbia accumulato 7 gialli in 37 partite con una media di un cartellino ogni 423 minuti mentre in maglia rossonera siamo già a 5 gialli in 8 partite giocate con una media di un cartellino ogni 112 minuti. Per carità la maglia pesa, sarà costretto a recuperi azzardati, si sarà anche trasformato in un incrocio tra Pasquale Bruno e la Morte Nera però a me non torna.
Non torna talmente tanto che per cruccio sono andato a vedere il numero di cartellini e falli totalizzati dal Milan. Ebbene, come potete vedere da queste tabelle siamo undicesimi per falli fatti (dati tratti da wyscout.com) ma stravinciamo alla grandissima la classifica di transfermarkt sui cartellini, roba da guinness. La cosa fa ancora più ridere constatando che il Milan è dietro solo al Bologna per falli subiti (dati tratti ad wyscout.com): siamo tartassati (più subiti che fatti) ma abbiamo preso più cartellini sia rossi che gialli.
Una certa dose di stupidità dei nostri nelle proteste o nei falli c’è, insieme a una certa dose di nervoso perché tutto va storto, però possibile che sia così alta rispetto agli altri? Provate a fare il paragone con le prime squadre per falli fatti e vi accorgerete che la differenza nei cartellini è enorme. Abbiamo la squadra più violenta e stupida della serie A per distacco? Non credo proprio, piuttosto credo ad una dirigenza priva di corde vocali e passione perché gli arbitri non ce l’hanno con noi, semplicemente non contiamo niente. Ci sono aree in cui si può giocare a pallavolo senza problemi, altre in cui il rigore non viene ripetuto, giocatori che si esibiscono nel taekwondo e poi ci sono società mute che aspettano ogni domenica l’uccello padulo. Sveglia, è un anno che lo scrivo e mi sarei pure rotto!
Oltre alle interviste a personaggi dimenticati e da dimenticare, questo è il periodo del caciomercato dove i caciottari fanno a gara a chi la spara più grossa. Tra le varie mi ha colpito quella lanciata dalla tivù svizzera su Granit Xhaka, giocatore di cui so ben poco. Arrivando da una fonte inusuale le ho dato del credito e per non sbagliare ho chiesto all’amico MattLeTiss cosa ne pensasse (tra l’altro i suoi colleghi di lavoro sono tifosi dei gunners) e la risposta è stata stai scherzando? ma non in senso positivo.
Per quanto mi riguarda se riuscissimo nel miracolo di fare 25 punti nel girone di andata non comprerei nessuno, tanto dove vogliamo andare, ma se proprio dovessero prendere un centrocampista che sia forte per davvero e basta nani. Non lo dico nei confronti di Bennacer di cui ho grande stima, ma per l’evoluzione delle regole del calcio dove la modifica della rimessa dal fondo ha cambiato lo sviluppo dell’azione con molti più lanci lunghi del portiere (come era prevedibile) che per forza di cose costringe le squadre ad avere maggiore fisicità in mezzo al campo.
Infine, sempre parlando di mercato, Suso ha lasciato Lucci e dovrebbe accasarsi con Raiola. Questo cambio spiega molto bene le dinamiche sugli agenti in casa rossonera, in pratica l’inverso di quanto accaduto in epoca mirabelliana. Se le anticipazioni dei giornali dovessero trovare conferma Raiola tornerà ad essere il re incontrastato tra i procuratori rossoneri come in epoca condoriana: Donnarumma, Romagnoli, Bonaventura e Suso.
Brividi.
Seal
Author: Tom's Hardware I saldi estivi sono iniziati e Fujifilm ha da poco annunciato l'avvio…
Author: GAMEmag In una chiacchierata con The Gamer alla Gamescom latam di San Paolo, in…
Author: IlSoftware I PC Copilot+ con i processori Qualcomm Snapdragon (basati su architettura Arm) garantiscono…
Author: Hardware Upgrade Particolarmente apprezzata dagli utenti, la gamma Arctis Nova di SteelSeries include diversi…
Author: klatsch-tratsch Die Sicherheitskräfte von Nicki Minaj sorgten sich angeblich um ihr Wohlergehen. (paf/spot)DFree/Shutterstock.comSpotOn News…
Author: mujerhoy La k-beauty es una de las principales tendencias a nivel global. No solo…