Categories: Calcio

Milan, il passato non ti aiuta

Author: Johnson Milan Night

Scrivere di questo Milan è diventato difficile perchè le argomentazioni legate al calcio giocato sono sempre meno. Ormai quello che riempie le giornate dei tifosi rossoneri sono sempre gli stessi argomenti triti e ritriti. Purtroppo uno dei tanti problemi che ci circonda è il continuo sottolineare e ricordare ciò che è successo nel passato, recente o remoto che sia. Non c’è uno sguardo al futuro ma sempre e solo indietro, da una parte dei tifosi, dalla società, dalla comunicazione e, ovviamente immancabili, anche dai menestrelli della sala stampa.

Un caro amico, ogni volta che arriviamo verso la fine della cena comincia con “ma ti ricordi quella volta…”, “oh, ma quando siamo andati…”. Ecco, a quel punto capisco che è arrivato il momento di alzarsi e far finire la serata cominciando a levare le tende. Non per una mancanza di rispetto, anzi il nostro legame rimane fortissimo, ma semplicemente lo faccio perchè non mi piace stare a vedere cosa è stato fatto decenni fa o anche solo pochi anni or sono. È un mio problema, sicuramente, però non è possibile continuare a rivangare il passato per sentirsi “vivi”. Uno dei motivi che mi sta lentamente allontanando dallo stadio, dal Milan in generale è proprio questa mancanza di poter guardare avanti e di poter sognare. Leggo, vedo e sento sempre argomentazioni che ci portano a tempi già passati, non necessariamente così lontani ma che sono l’unico filo conduttore che unisce i tifosi di oggi. Ci si scaglia contro chi ci ha ridotto in questa maniera oppure ci si sbrodola pensando a quando si vinceva una certa coppa in un certo momento storico. Purtroppo non c’è mai un’argomentazione che sia rivolta a cosa potrà essere il Milan, a cosa dovrà essere il Milan nel prossimo futuro.

Complici e colpevoli sono coloro che scrivono e parlano di Milan ogni giorno. Basta guardarsi intorno e non c’è un momento nel quale si parli di ciò che è stato. Ibra, Berlusconi, Giannino, 120 qualcosa, Rivera, Prati ha detto, Deulofeu e il suo ritorno, bandiere in società eccetera eccetera. Premetto che un ritorno di Ibra lo vedo di buon occhio, anche solo per far volare quattro o cinque sberloni ben assestati a questi quattro rammolliti. Però che palle! Basta. Possibile che non ci sia una soluzione diversa da ciò che è stato nel passato? Possibile che del Milan e sul Milan si parli sono con tempi verbali morti? La fanfara che imperterrita parla e scrive non fa altro che affossare il futuro, rivangando un passato glorioso, vincente e godereccio. Ma pur sempre un passato che non tornerà. Provate a leggere le interviste sul sito ufficiale della società, che è quello dei due hobbit perchè sono loro che scrivono quello che in società dicono e fanno, vedrete che il più giovane che parla di Milan ha smesso di giocare almeno da dieci anni e adesso probabilmente fa il barman stagionale al Hedonism II a Negril. Dal suo bancone, tra un daiquiri al mango e un mojito, ci dice che la soluzione di tutti i nostri problemi sarebbe riesumare Akhenaton e metterlo dietro le punte ma, sicuramente, gli va dato tempo di integrarsi (o ricomporsi dopo anni di tumulazione).

Sulla comunicazione e PR della società abbiamo detto e ridetto tutto. I fatti parlano da soli e li mettono con le spalle al muro. Una tristezza infinita di argomenti trapassati che non sarebbero buoni neanche per l’Intervallo della RAI. Il problema grosso è che nessuno capisce che il passato non torna e continuare a rievocarlo non aiuta. Il passato va ricordato per non commettere gli stessi errori ma invece qui ci si fa beffa anche di questo e non solo lo si rivanga a sproposito ma, in alcuni casi, lo si ripete con le stesse identiche, tragicomiche e devastanti conseguenze.

Che ne sarà di noi? Non lo so, anzi un’idea me la sono fatta. Ovviamente si tratta di una provocazione (ma neanche troppo), per cancellare e debellare tutto questo circo intorno a noi l’unica, ultima soluzione estrema è quella di retrocedere, scomparire per un pò dai riflettori e lasciare il vuoto intorno a noi. Ripartire da zero, formattare tutto e rimettere in piedi un sistema operativo pulito da virus e bug. È una mia boutade ma mi pare che l’unico che si sia reso conto di come siamo messi è il nostro allenatore e mentre alcuni vaneggiano di Europa, tesoretti per gennaio, mercato sciampagn, forse l’idea di fare vedere la classifica a questi ragazzotti non è proprio una brutta trovata. Anzi, è la realtà e il presente più crudo che ci sia ma che, spero, ci possa far capire cosa stiamo rischiando nel nostro futuro. Il passato, di certo, non ci aiuterà.

FORZA MILAN

Johnson

admin

Recent Posts

Il team di Tales of Kenzera: ZAU è stato colpito dai licenziamenti – Multiplayer.it

Author: Multiplayer.it A quanto pare il team di Tales of Kenzera: ZAU è stato colpito…

3 Luglio 2024

Zenless Zone Zero: annunciata la collaborazione musicale con il DJ Tiësto | GamesVillage.it

Author: GamesVillage.it Zenless Zone Zero ha appena pubblicato il brano musicale collaborativo “ZENLESS” con il…

3 Luglio 2024

SOLO 6 EURO per il Mini Ventilatore USB da portare OVUNQUE

Author: Webnews Il caldo di questi giorni ti stai sfinendo? Per combattere l’afa ovunque tu…

3 Luglio 2024

Friggitrice ad aria + forno elettrico Ariete, massima versatilità un prezzo ridotto! (-43%)

Author: Tom's Hardware Se siete in cerca di una soluzione pratica e veloce per cucinare…

3 Luglio 2024

Resident Evil 9 confermato ufficialmente: stessa direzione di Resident Evil 7

Author: GAMEmag Durante il Capcom Next tenutosi ieri sera, il publisher ha confermato che un…

3 Luglio 2024

Your Guide to NFPA 70B Standard Compliance: Eight Steps to Compliance

Author: Schneider Electric This audio was created using Microsoft Azure Speech Services The 2023 edition…

3 Luglio 2024