Categories: Calcio

Pierpaolo Marino: «Il Napoli è ripartito dal nulla e oggi è un modello»

Author: Calcioblog

Pierpaolo Marino, ex direttore generale del Napoli, racconta la rinascita azzurra dopo il fallimento e il ritorno in Serie A

Oggi è manager dell’Udinese. Nel 2004 era uno degli artefici della ricostruzione del Napoli in qualità di direttore generale, dopo che aveva lasciato il club friulano comprandogli Antonio Di Natale. Pierpaolo Marino ha un lungo rapporto con il Napoli e lo ha raccontato al Corriere dello Sport.

RITORNO – «E dopo lo scudetto dell’87, quando andai via, ripromisi a me stesso che sarei tornato. Mi affascinava l’idea della ricostruzione totale. Lasciavo un club perfetto come l’Udinese e ripartivo da zero. Non avevamo nulla, neanche una scrivania o una sedia. Zero. Mi appoggiavo nella stanza del direttore del Vesuvio, poi andai cinque giorni a Milano e tesserai ventisei calciatori, ciò che rimaneva sul mercato ormai chiuso».

PRIMO ACQUISTO EL PAMPA SOSA – «Lo chiamai, dopo l’ok di Pozzo. Stava per andare in Spagna e ripartì con me dalla Serie C. Una pietra miliare. Poi l’accordo con Montervino e Montesanto, ancora liberi. Sul primo, che sarebbe diventato capitano, chiesi informazioni tecniche a Spalletti, che lo aveva avuto ad Ancona. Vai, fidati».

IL COLPO PIU’ BELLO – «Lavezzi, perché sofferto. Strappato ad una concorrenza larga, con circa sei milioni di euro. E Hamsik, preso a cinque e mezzo con un blitz».

L’ACQUISTO MANCATO – «Di Natale mi disse di no, nel 2009. Mi sarebbero piaciuti lui e Quagliarella assieme: uno lo avremmo pagato 15, l’altro ci costò 17. Il Napoli ha sempre investito ma è sempre stata una società sostenibile. In C avevamo un fatturato di 15 milioni, quando andai via eravamo arrivati a 140 e un monte-ingaggi da 38. De Laurentiis va preso a modello, ha dimostrato come si fa impresa al Sud: la sua è stata un’opera di ingegneria finanziaria, un insegnamento. E io sono felice di averci qualcosa del mio».

IL RIMPIANTO – «Non eravamo ancora in Serie A, si scrivevano sulla città cose indecenti e ovviamente false, perdemmo qualche occasione. Ma avevamo visto giusto: Modric, Lewandowski e Huntelaar. Non so se mi spiego. Non male, eh?».

Riproduzione riservata © 2023 – CALCIOBLOG

admin

Recent Posts

The Enermax PlatiGemini 1200W ATX 3.1 + ATX12VO PSU Review: The Swiss Army Knife

Author: AnandTech In the retail PC PSU space, most of the focus on new standards…

2 Luglio 2024

Partecipa al concorso Fanta Carrello di Henkel e prova vincere tante forniture di prodotti per la casa!

Author: Tom's Hardware Per coloro che amano i concorsi a premi, ecco una grande notizia:…

2 Luglio 2024

SEGA: il nuovo Crazy Taxi sarà MMO e open world, un vero e proprio progetto tripla A

Author: GAMEmag Con una nuova videointervista agli sviluppatori, sfortunatamente pubblicata solo in giapponese, SEGA ha…

2 Luglio 2024

Electrifier Program: Fostering Culture of Curiosity and Mastery

Author: Schneider Electric This audio was created using Microsoft Azure Speech Services Olivier Blum –…

2 Luglio 2024

È ancora possibile sviluppare un browser Web da zero? Il sogno Ladybird

Author: IlSoftware Il mercato dei browser Web è attualmente dominato da tre motori di rendering: Blink,…

2 Luglio 2024

Meta cambia l’etichettatura delle immagini realizzate o modificate con l’IA dopo le lamentele dei fotografi

Author: Hardware Upgrade Meta ha recentemente annunciato un cambiamento significativo nell'etichettatura dei contenuti potenzialmente generati…

2 Luglio 2024