Festa City: Ederson, Ruben Dias e il vomito nella borsa di mamma Grealish

Author: Tuttosport

I festeggiamenti per la vittoria del Manchester City alla finale della Champions League (battendo l’Inter 1-0) sembrano non finire mai. Nelle scorse ore Ederson Moraes (protagonista di un simpatico siparietto fine gara ad Istanbul) ha svelato alcuni retroscena inediti riguardanti il post vittoria a Istanbul: “Il 99% del gruppo ha bevuto, nella vita devi anche goderti i bei momenti. Era pazzesco. Dopo una stagione di grande logoramento, anche se molto vittoriosa, abbiamo dovuto celebrarlo, abbiamo dovuto godercelo perché sono stati molti mesi di intenso lavoro“. 

Ederson, la Champions ed il fuoriprogramma durante i festeggiamenti per il City

Ma non è finita qui. A Tnt Ederson ha rivelato che per quattro giorni alcuni giocatori del City hanno partecipato ad una festa senza fine organizzata da Grealish, tra Turchia, Ibiza e naturalmente Manchester. “Jack Grealish ne approfitta sempre quando ha giorni liberi, non c’è niente di sbagliato in questo“, ha riferito il calciatore per poi aggiungere: “Proprio come voi giornalisti o uomini d’affari che volete riposare il più possibile, ho anche bevuto un bicchiere di vino con i miei amici nei miei giorni liberi, ma Jack Grealish era già ad un altro livello nelle celebrazioni“. Le rivelazioni non sono finite, poiché Moraes ha svelato: “Ci sono giocatori che non bevono alcolici, come Nathan Ake, o come Ruben Dias che ha fatto un’eccezione“. Ed infine la rivelazione shock: “Rúben Dias ha bevuto due drink e ha vomitato nella borsa della madre di Grealish“. Stando alle dichiarazioni rese dal padre di quest’ultimo al Mirror sarebbero stati spesi circa 55mila euro per le bevande durante una festa per la vittoria della Champions in un locale di Manchester. 

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Triplete City, Grealish guida la festa ubriaco tra vodka e banane giganti© RIPRODUZIONE RISERVATA