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Gianniniadi 2016 – Chiusura eliminatorie

Logo completoSi sono concluse le eliminatorie delle Gianniniadi. Delle 64 FDM ne restano in gara 16, la top16 delle cazzate, delle buffonate, delle prese in giro di questa società stramorta e fallita. Non ci sono uguali nel mondo del calcio e dello sport per arroganza, improvvisazione nonché di mistificazione, perché fatto salvo Milan Night e poche voci fuori dal coro tutti gli altri soggetti blaterano di ‘grandi manager’ e ‘riconoscenza’…Questi sono i fiori all’occhiello della gestione di Berlusconi, Galliani e poi Barbara, fatti che puntualmente nella narrazione degli ultimi dieci anni scompaiono. E noi li sbattiamo in faccia a loro, ai servi, agli imbecilli e ai tanti disinformati che è bene si sveglino.

Le FDM della Storia elette dagli utenti di Milan Night sono:

PRIME CLASSIFICATE
La storia di Matri – 11 miloni di euro buttati nel cesso per ‘ricomprare’ l’ex primavera scarto imbolsito della juve e prestarlo a ufo per 3 anni a cani e porci (fra cui la juve stessa).
Ibra e Thiago restano al 99% – La svendita dei due ultimi campioni rossoneri con tanto di presa per il culo prima sulle ‘promesse del Presidente’ che non avrebbe mai venduto, poi sul ‘sacrificio inevitabile’ per il bilancio, il tutto concluso con la faccia dei due sulla campagna abbonamenti.
Il mal di denti di Cissokho – Il terzino di rinforzo viene scartato alle visite mediche per ‘problemi odontoiatrici’ fra i lazzi d’Europa, con annesso atteggiamento sprezzante di società e canale tematico.
Galliani scappa dall’assemblea – Travolto dalle domande di APA, Galliani in rappresentanza del Giannino nell’assemblea dei soci fugge dopo un’ora di sospensione della seduta farfugliando quattro vaccate.
Addio di Ambrosini – Il Capitano del Milan, 400 presenze ed ultimo ad alzare un trofeo, salutato da manuale con una conferenza stampa in solitaria in un sottoscala, gratificato con una bottiglia di acqua minerale e un tavolino pieghevole.
Non si vende Kakà – La non cessione di Kakà al City diventa un acquisto per cui glorificare il Presidente (anche elettoralmente) con barriti, riti preistorici di gaudio, strappandosi le vesti e gettandosi a terra adoranti. Peccato che sei mesi dopo…
Tevez-Pato – Il più clamoroso sliding doors della storia, la ritirata del Condor dopo foto al ristorante, accordi sbandierati e trattative in cui manca solo la firma. Con contorno di love story Barbie-Paperino e Maxi Lopez recluso in albergo.
La Haka e il misterioso John Maori – L’imbarazzante pagliacciata della danza Maori prima della partita contro il Carpi che ha riscosso insulti in ogni parte del globo.

SECONDE CLASSIFICATE
I più evoluti capiranno – Arroganza allo stato puro: se mangi merda sei bravo, se no sei un primitivo. Esultiamo tutti per Zigoni e Di Gennaro, senza dimenticare Ikande!
Jackson si! – L’evento mediatico dell’estate 2015, il volo del Condor che torna a mani vuote fra deliri televisivi, foto e ripiegamenti disastrosi.
Le gite pastorali del Presidente – Il Presidente Berlusconi non ha trascurato il Milan in questi anni, lo ha seguito anzi da vicino. I venerdì pastorali con epiche performance di avanspettacolo ne sono la prova!
Scusi, mi può aprire? – Come si comprano i giocatori oggi? Ovvio, citofonandogli a casa con un nugolo di giornalisti al seguito.
Non si nega un favore all’amica Melissa – Il Giannino ha un direttore sportivo eccellente: Melissa Satta, moglie del pantagonnato Prince Melisso Boateng, soubrette che ad Arcore ha più peso degli allenatori.
Seedorf-vs-carbonari – Cene segrete, lamentele, dossier e interviste al vetriolo: così il grande spogliatoio del Giannino ha eliminato il suo più grosso problema, Clarence Seedorf, l’allenatore con la miglior media punti degli ultimi 4 anni.
Dimissioni fasulle, poi doppio A.d. – Galliani si dimette offeso, pretende una buonuscita, si impunta. Poi per far tornare la pace nel segno del buon management la buonuscita scompare e le cariche si sdoppiano, con Barbara Berlusconi a.d. al truccabimbi. I risultati di questa scelta lungimirante sono noti.
Giannino-vs-domande – La gestione sovietica delle richieste di giornalisti o dei confronti da parte delle alte sfere del Giannino.

 Le Gianniniadi sono una base di memoria storica, un memento per tutti. Vanno salvate e divulgate. Ci è piaciuto studiarle in forma ‘competitiva’ per osservare anche cosa ha più infastidito i tifosi fra le minchiate gestionali che abbiamo selezionato, già ben più gravi ad esempio che quelle dei singoli giocatori o di singole partite andate storte che abbiamo volutamente escluso. La top16 regala un panorama desolante e imbarazzante, come ce lo eravamo immaginato. Abbiamo un filotto di scemenze di mercato e comunicative talmente grandi da poter affossare da sole l’immagine e il tasso tecnico di un grande club, da sole! Ma non basta. Ci sono i grandi fallimenti del Condor, coperti da lastre di dentisti e goffe scelte di ripiegacci. C’è la mancanza di rispetto arrogante verso tifosi e bandiere, c’è l’improvvisazione fuori luogo da operetta nello sprone della squadra, ballerine che fanno il mercato, pippe di merda che si impongono sugli allenatori. L’amministratore delegato dell’azienda è un fallimento totale? Ne facciamo due, lo stesso genio di prima più una che è ancora meno capace! Il confronto civile è negato, davanti alle domande c’è solo la fuga. E pure quando si vuol cedere lo si fa creando il massimo dello scompiglio e della disinformazione, senza rispetto. Chissà perché il Milan non è più il Milan?!?!?!?!? E qualcuno, in tempi non sospetti…

Ma veniamo alle terze migliori, un bel gruppo di FDM che per un pelo non sono entrate nel Gotha. Prendete ciascuna di esse, spostatela a Manchester, Torino, Barcellona, Dortmund o anche solo Llorient o Empoli e costerà la testa a qualche manager, provocherà assalti della stampa e contestazioni di tifosi. Al Giannino…nulla, normale amministrazione. Bene, eccole qua. Vi ricordiamo che dopodomani si vota per gli ottavi.

TERZE CLASSIFICATE:
La faccia di Galliani contro il Livorno – Il Milan di Seedorf vince 3-0 contro il Livorno e rischia seriamente di centrare la qualificazione europea. La cosa non rientra nei piani del Condor, che non fa nulla per nasconderlo.
Che Portello! – Il Giannino prova a costruire uno stadio e ne viene fuori una cagata pazzesca. Dal progettino con gli alberelli sul tetto, al costo, alla buffonata dei rilanci con Fondazione Fiera. Il tutto chiuso con la rinuncia, la causa in atto e forse tanti soldini ancora da pagare.
Carletto si informa – Il Condor vola a Madrid a cenare fino a scoppiare assieme al patron di Giannino, il compianto Bronzetti e Ancelotti; obiettivo: ricostruire il grande Milan, perché le squadre si costruiscono così. Berlusconi in campagna elettorale sproloquia di grandi acquisti e budget di centinaia di milioni. E’ tutto un teatrino, una stronzata celebrata dai servi con cinque giorni di deliri e foto di ciccioni a tavola con camice bisunte e avanzi di cibarie. Non lo neghiamo: era una delle nostre favorite.
Esonero di Mihajlovic – A sei partite dal termine dopo una stagione dai risultati certamente poco proficui ma dignitosi Sinisa Mihajlovic viene sbattuto fuori dal Presidente, su pressione pare anche di soubrette e pippe di merda, per mettere chi? Il Brokkhobbit. Ci azzardiamo a dire che non è nella top16 perché ormai ne abbiamo viste troppe.
Pirlo mi costa 54 miliardi l’anno! – Un modo per giustificarne la cessione, o per farne pesare il rinnovo come ‘nuovo acquisto’? O semplicemente una gran presa per il culo, visto che l’Andrea se ne andrà ai gobbi a gratis, a vincere e ben giocare.
Inzaghi nel bagagliaio – ‘Cucù, chi c’è?’. Ma è lui, il parvenu della panchina, Pippo Inzaghi fu ‘Alta tensione’ da giocatore e ‘Leccamulo’ da allenatore. Improvvisati il suo arrivo e la sua conduzione tecnica, che ha portato risultati osceni, coperta fino al limite del ridicolo da una società in cui obbedire e dire cazzate è più importante della competenza e delle capacità.
Berlusconi giocava nel Milan – Non c’è modo migliore per risollevare il morale dei tifosi e convincerli del proprio buon operato che mostrare una foto fasulla di sé stessi giocatori del Milan dopo un comunicato delirante.
Il comunicato ufficiale sulla prospettiva – Dopo l’ennesima sconfitta allo juventus Stadium la reazione di Galliani è ridicola e disonorevole: i suoi lamenti sul presunto fuorigioco di Tevez vengono soffocati dalla prospettiva. Piovono insulti da ovunque, ben meritato. Eppure egli è dottor geometra…

FDM Bonus – Mister Kato e il clouseausing – Giunta ad un’incollatura dalla terza ci sta la menzione per la mitica pagliacciata della cessione saltata della minoranza del Giannino per fantastilioni al broker thailandese Mister Bee, discendente di Kato. Presentato ad Arcore in pompa e poi scomparso fra meeting inesistenti e assicurazioni di Ronzulli e company. Ridicola messinscena esplosa nel giro di un’estate.

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Categoria: Gianniniadi 2016

Autore: Milan Night

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