Nel corso di una conferenza organizzata con gli investitori i vertici di Capcom hanno fatto sapere che la compatibilità di Resident Evil 7 con la realtà virtuale ha comportato costi di sviluppo aggiuntivi.
“Certi strumenti erano richiesti per rendere il gioco compatibile con la VR, le necessità grafiche sono più complesse rispetto al passato, di conseguenza si è verificata una crescita dell’investimento nello sviluppo”, viene spiegato nel documento riguardante il primo trimestre dell’anno fiscale.
Allo stesso tempo il publisher nipponico è fiducioso di poter mantenere i costi sotto controllo, soprattutto grazie alla qualità dei tool utilizzati nello sviluppo del gioco.
“Crediamo di aver avuto successo nell’ottimizzazione del nostro procedimento di sviluppo, attraverso tecnologie fondamentali, incluso il nostro sistema di scansione 3D, di illuminazione e gestione delle ombre, che ci hanno permesso di minimizzare i costi aggiuntivi raggiungendo al contempo un’elevata qualità di sviluppo”.
Al momento il budget a disposizione per la creazione di Resident Evil 7 non è ancora stato reso di pubblico dominio. Vi ricordiamo che il gioco rimane pianificato per il 24 gennaio 2017.
Autore: Le news di Hardware Upgrade