Diversi utenti segnalano l’impossibilità di visualizzare correttamente alcuni siti di Microsoft utilizzando il browser Chrome. Provando a stabilire una connessione a siti come il Windows Store online, il browser segnala l’impossibilità di raggiungere la pagina, aggiungendo che la connessione è stata chiusa in modo imprevisto.
Effettuare la stessa operazione sullo stesso PC ma con un browser differente, ad esempio Microsoft Edge, permette di accedere regolarmente a siti citati. Il problema è evidentemente determinato dal browser e non, ad esempio, da una non corretta gestione del DNS. Esiste, tuttavia, un metodo semplice per ripristinare il corretto funzionamento di Chrome con i siti della casa di Redmond.
La schermata di Chrome che segnala l’impossibilità di accedere a determinati siti di Microsoft
A trovare una soluzione per risolvere il problema, condividendola in rete, è stato Paul Thurrot. Si tratta di un metodo estremamente rapido: basta cancellare tutti i cookie in Chrome. Per raggiungere lo scopo, è sufficiente seguire la procedura riportata di seguito:
- Aprire la pagina delle Impostazioni del browser
- Cliccare su Mostra impostazioni avanzate (in fondo alla pagina)
- Scorrere la schermata sino ad individuare la sezione Privacy
- Cliccare su Impostazioni contenuti
- Cliccare su Tutti i cookie e i dati dei siti
- Selezionare Rimuovi tutto
Per verificare se il browser Chrome funziona correttamente con i siti di Microsoft è possibile, ad esempio, provare ad aprire la scheda di un nota app presente nel Windows Store. Se questo link funziona, il browser non dovrebbe essere affetto dal problema, diversamente, si consiglia di seguire i passaggi sopra descritti.
Si tenga presente che si tratta di una soluzione empirica e che non tutti gli utenti di Chrome hanno riscontrato il problema. Ad esempio, con due dei nostri PC Windows, uno è riuscito subito ad aprire la pagina, un secondo ha portato a termine l’operazione solo dopo aver cancellato i cookie.
Nè Google, né Microsoft hanno rilasciato una dichiarazione ufficiale sul problema che potrebbe essere semplicemente determinato da alcune modifiche apportate al browser Chrome (da questo punto di vista il sussistere o meno del problema potrebbe essere legato anche alla specifica versione di Chrome utilizzata) o ai siti di Microsoft.
Autore: Le news di Hardware Upgrade