Il mercato delle proposte Chromebook, sistemi notebook basati su sistema operativo Chrome OS di Google, non ha ancora ottenuto nel mercato italiano il successo che ha invece riscosso in altri paesi come gli Stati Uniti. La profonda dipendenza di Chrome OS dalla connessione web a banda larga nel limita in parte la diffusione in Italia, soprattutto in quelle aree nelle quali questa non è facilmente accessibile.
A livello globale le proposte Chromebook continuano a suscitare interesse, ed è per questo motivo che Samsung sta sviluppando una nuova proposta di fascia alta indicata con il nome in codice di Kevin. Questo prodotto, del quale Samsung non ha fornito alcuna informazione ufficiale, viene indicato con il nome di Samsung Chromebook Pro ed è apparso per un breve periodo di tempo tanto sul sito web dell’azienda come listato da alcuni rivenditori.
Quali le caratteristiche tecniche di questo prodotto? Uno schermo da 12,3 pollici di diagonale di tipo touch, con risoluzione di 2.400×1.600 pixel e rapporto tra i lati di 3:2; spessore variabile tra 12,9 e 13,9 millimetri, memoria storage locale da 32 Gbytes e memoria di sistema di 4 Gbytes. La componente CPU vede una soluzione a 6 core con architettura ARM, con due core Cortex A72 a basso consumo abbinati a quattro core Cortex A53 a più elevate prestazioni.
Il display è montato su cerniere che ne permettono la rotazione completa dietro la base con tastiera, così da trasformarlo in un tablet. Un Chromebook con anima di 2-in-1, possiamo dire a tutti gli effetti. Non manca un pennino integrato nello chassis, caratteristica particolarmente utile per una interazione differente con lo schermo touch e che ricorda quanto implementato da Samsung negli smartphone della famiglia Note.
Interessante il dato di autonomia, indicato pari a 10 ore; il peso è contenuto in 1,08 Kg. Questo prodotto dovrebbe debuttare nel corso delle prossime settimane, per un listino pari a 499 dollari nel mercato nord americano: una cifra non contenuta in assoluto per una soluzione Chromebook, ma interessante alla luce delle specifiche tecniche che sono emerse.
Autore: Le news di Hardware Upgrade