Categorie
Economia

USA: LA BOLLA IMMOBILIARE CHE VERRA’!

Risultati immagini per housing bubble hedgeye

La storia è davvero affascinante, chiunque dimentica il suo passato è destinato a riviverlo.

Mentre nelle prossime settimane gli americani sceglieranno di quale morte morire nei prossimi anni, se del cancro Clinton o della metastasi Trump, in America qualcuno comincia a svegliarsi e a lanciare i soliti allarmi che ovviamente resteranno innascoltati come avvenne negli anni precedenti alla crisi subprime.

La paura di un’altra bolla immobiliare – «La bolla immobiliare esiste e come – sostiene Ken Polcari, un veterano di Wall Street – specie in certe zone degli Stati Uniti, nelle grandi città ad esempio. A New York, Miami, Chicago, Los Angeles e Boston, i prezzi hanno preso il volo e questo perché la domanda è sostenuta dal basso costo dei mutui. Il rischio è che si inneschino meccanismi pericolosi, ecco perché la Fed deve intervenire tempestivamente».Usa 2016, vuoto di programmi e paura di un’altra bolla immobiliare

Da noi invece gli esperti di mercato immobiliare come il professor Giavazzi o Alesina la coppia principe delle barzellette…ops scusate degli editoriali economici sul Corriere della Sera avevano capito tutto…

ImmagineImmagine21Una correzione come ce ne sono tante che è durata 9 anni, ma in fondo è questo quello che passa il convento economico italiano, dotti, medici e sapienti, che pontificano dai loro scrani in America, dove quotidianamente macellano i cervelli di migliaia di bravi ragazzi.

Risultati immagini per housing bubble hedgeye

Ieri la Federal Reserve nel suo BeigeBook ha scritto che si intravvedono pressioni rialziste sui salari…

Ma torniamo a noi e alla crisi immobiliare che verrà, facendo finta di non vedere quello che sta accadendo principalmente in Canada e Australia, come i lettori del nostro Machiavelli ben sanno…

Joseph Stiglitz, premio Nobel per l’economia e voce della sinistra liberal americana, ripete come un mantra che occorre aumentare la tassazione sugli immobili, specie quelli sfitti, se si vuole evitare un’altra bolla immobiliare. Il rischio di un nuovo crack del mercato del mattone è tra i principali timori della classe media americana ancora ferita dalla crisi del 2008 e disorientata davanti al vuoto programmatico dei candidati alla Casa Bianca, Hillary Clinton e Donald Trump (LO SPECIALE).

Boom del mattone – A livello nazionale i prezzi degli immobili crescono oggi a una velocità del 5% su base annua. E anche con un rialzo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve il costo dei mutui rimarrà a livelli storicamente molto bassi. «Il trimestre scorso siamo arrivati a un tasso di “home ownership”, ovvero di casa abitate dai proprietari, del 62,9% il più basso dal 1965, il che significa che la domanda è sostenuta dagli acquisti di immobili a scopo di investimento», spiega Riccardo Ravasini, broker immobiliare di Rava Realty.

Investimenti, occorre precisare, compiuti spesso da cittadini privati che vogliono acquistare una seconda casa per i figli o un appartamento di villeggiatura. Ma non di rado si tratta di operazioni di leverage, ovvero tramite prestiti (a basso costo), compiute da professionisti della speculazione che comprano e vendono per far cassa. Operazioni queste che spingono i prezzi degli immobili artificiosamente verso l’alto.

Alcuni ritengono che i sintomi siano simili a quelli del 2007-2008 quando il buco dei subprime, i muti ad alto rischio, portò allo scoppio della bolla immobiliare e all’inizio della grande crisi. A perdere di più furono soprattutto i piccoli proprietari che, spinti dalla paura, hanno svenduto le loro abitazioni mentre gli «squali» della speculazione acquistavano case messe in vendita anche ad un solo dollaro, come è capitato in più di un caso a Deotrit.

Noi vi abbiamo avvertiti, voi continuate pure ad ascoltare dotti, medici e sapienti che quotidianamente pontificano sulla stampa italiane e nei talk show o ai telegiornali.

Proseguendo ieri è uscito un altro indicatore della saturazione del mercato immobiliare americano…

Le nuove case avviate a costruzione sono state 1,047 milioni (dato annualizzato) in settembre, il 9% in meno rispetto ad agosto. Lo ha comunicato oggi il Dipartimento del Lavoro. E’ il dato più basso dal mese di maggio del 2015. Le attese degli analisti erano per 1,18 milioni.Rispetto allo stesso mese del 2015, in settembre gli avii di nuove case risultano in calo del 11,9%. …

Immagine00Per il resto va tutto bene, anzi a meraviglia, come le vendite di case esistenti in buon rialzo ma con prezzi decisamente al ribasso …

[Chart]

Va talmente bene che ieri Dudley della Fed di New Yorl ha affermato che voler alzare i tassi è abbastanza diverso da dire che c’è urgenza di inasprire la politica monetaria in modo aggressivo”, perché “questa urgenza non c’è”.

Spettacolo! Ieri ho letto i commenti disgustati di tutti coloro che si sono sentiti offesi da come Trump abbia messo in dubbio l’eventuale irregolarità delle elezioni americane, scherzi, l’America è una vera democrazia bellezza…

Vi ricorda nulla lo scandalo Bush e Al Gore…

Lo scandalo «Florida 2000» – Corriere della Sera

…oppure la più recente “manipolazione delle primarie tra Clinton e Sanders…

Wikileaks ha pubblicato decine di migliaia di email scambiate tra funzionari del partito che irridono Sanders e mostrano di essere schierati con Clinton…

…vedo già le bandierine sventolare per accogliere il nuovo presidente degli Stati Uniti e …la recessione, con contorno di bolla che con lui verrà!

Risultati immagini per vote for us

AI MACCHIANERA INTERNET AWARDS Vota per l’informazione indipendente di qualità, cliccando sul banner qui sotto e segui le istruzioni. Semplicemente Grazie!

Contribuisci anche tu LIBERAMENTE a tenere in vita un’isola di condivisione quotidiana nell’oceano infinito di questa tempesta perfetta, l’informazione indipendente…

VN:F [1.9.20_1166]

please wait…

Rating: 0.0/10 (0 votes cast)

VN:F [1.9.20_1166]

Rating: 0 (from 0 votes)

Autore: Finanza.com Blog Network Posts

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.