È tutto negativo per rinnovabili ed efficienza quello che c’è nel “pacchetto d’inverno” sull’energia pubblicato dalla Commissione Europea? Non la pensa proprio così l’avv. Emilio Sani che, sintetizzando alcuni principi e regole indicate dal documento UE, fa intuire che si potrebbero comunque aprire nuove prospettive per il settore.
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Cosa c’è e cosa ci si può attendere dal “pacchetto d’inverno” sull’energia pubblicato il 30 novembre dalla Commissione Europea?
Le oltre 1000 pagine di proposte legislative e revisioni permeeranno le varie future direttive sull’energia. Il documento, chiamato “Clean Energy for All Europeans”, sarà certamente emendato dal Parlamento europeo, ma va analizzato nel dettaglio perché è un canovaccio del futuro sistema energetico dell’UE.
Il pacchetto ha già suscitato finora pareri contraddittori e anche molto negativi da parte di molti operatori del settore delle energie pulite europeo e italiano di cui daremo notizia anche nei prossimi giorni.
Tuttavia un approccio più positivo è quello dell’avv. Emilio Sani dello studio Macchi di Cellere Gangemi, per il quale ci sono, al contrario, più luci che ombre per le rinnovabili …
Autore: QualEnergia.it – Il portale dell’energia sostenibile che analizza mercati e scenari