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Motorola potrebbe uscire dal mercato degli smartwatch

Il Motorola Moto 360 del 2015 potrebbe essere l’ultimo smartwatch ad essere realizzato dall’azienda. Sì perché il produttore statunitense ha confermato che non realizzerà alcun modello basato su Android Wear 2.0 e dunque la situazione sembra essere decisamente statica da questo punto di vista. La roadmap di Motorola per il 2017 dunque non sembra poter includere alcun orologio ultratecnologico e tutti coloro che amano il Moto 360 dovranno con ogni probabilità guardarsi intorno per trovare un suo successore il prossimo anno. I recenti dati pubblicati evidenziano una netta riduzione delle consegne nel terzo trimestre 2016 e proprio per questo l’azienda potrebbe cercare altrove guadagni.

Il Moto 360 è stato uno dei primi smartwatch con schermo circolare, ossia con un design simile ai normali orologi. Il successo avuto ha dato la possibilità a Motorola di realizzare il suo successore nel 2015 dall’omonimo nome, il quale ha conservato molte delle principali caratteristiche della prima versione, come la diagonale del display, ma integrando componenti di ultima generazione, tra cui il processore Snapdragon 400. Proprio il nuovo Moto 360 del 2015 riceverà l’update ad Android Wear 2.0, atteso per l’inizio del 2017, mentre il precedente modello purtroppo non verrà aggiornato.

Shakil Barkat, responsabile dello sviluppo del prodotto, ha dichiarato come al momento non ci siano le condizioni per annunciare un nuovo smartwatch. Infatti secondo Motorola, dopo la curiosità iniziale, gli utenti hanno praticamente abbandonato l’idea di acquistare questi dispositivi indossabili e per questo l’azienda non si sente di impegnare investimenti a breve termine su di essi, chiaramente lasciando comunque aperto uno spiraglio per il futuro.

Android Wear perde dunque uno dei più importanti partner e abbiamo visto che anche gli altri produttori non sembrano essere convinti del futuro di questo settore non avendo presentato nuovi modelli. Addirittura si parla della possibilità per Huawei, ad esempio, di scegliere Tizen per il prossimo modello, seguendo le orme di Samsung. E proprio da tutto ciò arriva, forse, il motivo per cui Google avrebbe pianificato l’ingresso diretto sul mercato con due suoi smartwatch.

Autore: Le news di Hardware Upgrade

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