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Cercare con Google, trucchi e segreti

Alcuni tra gli strumenti meno noti per cercare con Google in modo più veloce ed efficace.

Il motore di ricerca di Google è un eccezionale strumento per trovare istantaneamente le informazioni d’interesse.
La maggior parte degli utenti utilizza il motore in maniera piuttosto “basilare” ma è importante sapere che il motore di ricerca offre molte funzionalità, poco conosciute, per trovare in modo più efficace ciò che si sta cercando.

Cercare con Google, trucchi e segreti

Cercare con Google in un sito

Google offre ai webmaster uno strumento che permette di attivare la ricerca interna all’interno del proprio sito web.
Ogni volta che il crawler effettua una scansione di un certo sito, l’indice mantenuto da Google viene aggiornato in modo tale da riflettere le modifiche apportate al contenuto delle varie pagine.
Google Search Engine può essere usato da chiunque abbia un sito web per mettere a disposizione dei lettori un motore di ricerca interno veloce ed efficace.Ma quando non fosse disponibile un motore di ricerca interno, come fare per cercare in un sito specifico?
Per procedere, è sufficiente accedere alla home page del motore di ricerca di Google quindi digitare il termine o le parole d’interesse seguite da site:nomedelsito.it.

Cercare un tipo di file specifico

Google consente di usare anche l’operatore filetype: che consente di cercare sull’intero motore di ricerca oppure solo su un sito specifico (se combinato con site:) file con l’estensione specificata.

Ad esempio, digitando windows 10 filetype:pdf si otterranno solo i documenti PDF, pubblicati sul web, contenenti il termine windows 10.

Cercare con Google solamente nel titolo delle pagine

Per effettuare ricerche mirate sul motore di Google, è possibile chiedere di individuare i termini indicati solamente nel titolo delle pagine web.
Per procedere, basterà indicare l’operatore intitle: seguito dalla lista delle parole chiave da cercare.

Trovare tutte le pagine che inseriscono link verso il proprio sito web

Per cercare con Google le pagine che inseriscono uno o più link verso il proprio sito web, è possibile utilizzare lo strumento Search Console, raggiungibile da questa pagina.

Dopo aver confermato la proprietà del dominio indicato (è possibile farlo in vari modi: caricando un file via FTP, inserendo una tag meta o un CNAME a livello DNS), cliccando qui si avrà accesso a tutte le informazioni sui siti che linkano le proprie pagine.

Utilizzare segno meno e doppio apice

Per escludere una parola chiave da una ricerca, è possibile digitare i termini d’interesse quindi anteporre il segno meno (-) alla parola chiave da rimuovere.

Una ricerca del tipo auto spider -alfa -romeo permetterà di cercare con Google i contenuti che trattano di auto spider escludendo quelli che fanno riferimento ad Alfa Romeo.

Racchiudendo invece due o più parole chiave tra doppi apici, il motore di ricerca di Google mostrerà le pagine contenenti i termini nell’esatto ordine in cui sono stati indicati dall’utente.

Accedere alla cache di Google e aprire una pagina irraggiungibile o non più disponibile

Il motore di ricerca di Google, nella stragrande maggioranza dei casi, offre la possibilità di risalire a una precedente versione della pagina web indicata.
Si può così verificare come si presentava una stessa pagina qualche tempo prima e controllare le eventuali differenze in termini di contenuti.

Per procedere è sufficiente digitare cache: seguito dall’indirizzo (completo di http: o https:) della pagina da controllare.

È interessante evidenziare che l’utilizzo dell’operatore cache: consente di visualizzare anche il contenuto di una pagina che non esiste più (errore 404), di una pagina che non viene correttamente caricata a causa di un problema lato server (errore 500) o allorquando il sito non dovesse essere raggiungibile (per approfondire vedere l’articolo Errore 404 e 500, come vedere una pagina che non si apre).

Trovare pagine simili a quella visitata

Digitando, nella casella di ricerca, l’operatore related: seguito dal nome del sito web, Google restituirà una lista di siti web che trattano argomenti valutati come molto simili a quello affrontato dalla pagina indicata.

Ricerca per immagini

Google Images, com’è noto, consente di cercare qualunque genere di immagine attingendo ai contenuti pubblicati sul web a livello mondiale.

Ciò che è meno noto è che cliccando sull’icona raffigurante una piccola macchina fotografica (Ricerca tramite immagine) si può risalire al luogo in cui è stata scattata la foto, all’autore dell’immagine o ai siti web che la pubblicano.
Per procedere basta indicare l’URL dell’immagine da verificare (se essa è disponibile online) oppure caricarla manualmente: Dove è stata scattata quella foto? Con Google è possibile saperlo.

Risposte pertinenti direttamente nella pagina dei risultati

Grazie al Knowledge Graph (Più risposte sul motore di ricerca Google, meno link) e agli strumenti per il machine learning e l’intelligenza artificiale, sempre più usati dalla società di Mountain View, Google risponde molto frequentemente a determinate tipologie di ricerca.
Digitando meteo seguito dal nome di una località, Google mostra le previsioni meteo per l’area geografica specificata mentre inserendo l’identificativo di borsa di un’azienda, il motore di ricerca visualizza il controvalore della singola azione.

Scrivendo nella casella di ricerca, ad esempio, 10 euro in dollari, Google riporterà subito l’equivalente al cambio della somma indicata. Ovviamente è possibile specificare qualunque altra valuta per ottenere istantaneamente l’informazione cercata.
Lo stesso approccio può essere utilizzato per convertire un valore espresso in un’unità di misura convertendolo in un’altra unità.

Digitando voli seguito dalla città di partenza e da quella di arrivo, si riceveranno le varie opzioni disponibili insieme con il loro prezzo.

Sempre in tema di viaggi o comunque se si avesse la necessità, per lavoro, di mettersi in contatto con qualcuno che si trova dall’altra parte del mondo, digitando ora a seguito dal nome della città, si potrà verificare l’ora locale sulla base del fuso in vigore.

Evitando di aprire Google Maps, si possono ottenere indicazioni su un itinerario da percorrere semplicemente digitando, nella casella di ricerca, da indirizzopartenza a indirizzodestinazione.

È possibile però digitare come “quanto è alta la torre di Pisa” oppure “quando fu costruito il Colossero“, “qual è il fiume più lungo del mondo” o, ancora, “chi è l’inventore della penicillina” per ottenere risposte istantanee, meccanismo ben noto agli utenti di Google Now e Google Home.
Lo stesso meccanismo è valido per dati pubblici e demografici: basta inserire, per esempio, tasso di disoccupazione o popolazione seguito dalla nazione o dalla città d’interesse per vedere apparire subito la risposta cercata.

Google memorizza tutte le ricerche

Quando si effettua una ricerca mentre si è autenticati con il proprio account utente, qualunque interrogazione verrà automaticamente salvata da Google, sui suoi server, per impostazione predefinita.

Nell’articolo Cronologia ricerche di Google, come visualizzarla o eliminarla abbiamo visto come verificare quali query Google ha salvato e come cancellarle definitivamente.

Tutte le attività di ricerca con il motore di Google possono essere controllate in questa pagina.

Autore: IlSoftware.it

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