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Ecco cosa abbiamo usato per foto e video durante il Mobile World Congress

[HWUVIDEO=”2300″]Ecco l’attrezzatura utilizzata al MWC 2017[/HWUVIDEO]

Il Mobile World Congress è l’evento mondiale più importante in ambito mobile e quest’anno si è tenuto dal 27 febbraio al 2 marzo. E’ qui che molti produttori di telefonia presentano i dispositivi che, con successo o meno, faranno la loro comparsa nel corso dell’anno. Non vi è memoria di chi abbia iniziato, ma è ormai usanza comune NON aspettare la fiera vera e propria per assistere a conferenze importanti: i prodotti più attesi vengono presentati il giorno prima dell’apertura ufficiale, quest’anno quindi il 26. Domenica. Giornalisti e non, qualora decidessero di recarsi al Mobile World Congress nel primo giorno ufficiale, si perderebbero quindi il grosso delle presentazioni.

Proprio domenica 26 sono stati presentati prodotti come Huawei P10, il nuovo top di gamma del produttore cinese, Galaxy Book e Galaxy Tab S3, di Samsung, LG G6, Moto G5 e G5 Plus, la nuova gamma di prodotti Alcatel, più altre cosette sparse qua e là per la splendida città.

Per seguire tutti gli eventi che precedono la fiera bisogna districarsi tra taxi, mezzi pubblici ma soprattutto bisogna camminare con zaino in spalla e trolley: i produttori sembrano mettere volontariamente alla prova giornalisti e operatori del settore, costretti a correre da una parte all’altra della città in tempi strettissimi. Insomma, c’è bisogno di apparecchiatura leggera, trasportabile, ma che possa allo stesso tempo garantire qualità. A titolo di curiosità ecco i “compagni di viaggio” dei nostri inviati in terra spagnola. Iniziamo dagli strumenti di ripresa “classici”:

  • Panasonic AG-AC90:  è una videocamera prosumer dai molteplici pregi, anche se è un po’ ingombrante per uno zaino da spalla. Nessuno se ne vuole fare carico, perché è la più ingombrante e pesante del lotto. Di contro, offre grandi margini di impostazioni manuali come per la messa a fuoco e il diaframma, e dispone di svariati ingressi audio. Insomma, è un mezzo rassicurante e versatile, strumento ideale che assicura un’ottima resa in ogni condizione, anche di luce scarsa. Con buona pace di qualche muso lungo, ne vale la pena.
  • Panasonic HC-V720: è handycam piccola e maneggevole con ingresso microfono dalla buona qualità video. Ovviamente è la più ambita fra i redattori perché è piccola e leggera, non crea problemi di fuoco e dispone anche di una buona autonomia. Soffre alle basse luci per via del sensore di dimensioni ridotte ma si fa perdonare proprio per l’ottimo rapporto qualità/peso.

Dopo le videocamere troviamo le Reflex e Mirrorless che con sempre maggior prepotenza sono entrate nella categoria degli strumenti di ripresa video e non solo foto.

  • Nikon D7200:  è una DSRL con sensore APS-C in grado di catturare video 1920×1080 a 50 FPS corredata da un obbiettivo tuttofare, Tamron 16-300. In poco spazio e poco peso si ha la possibilità di girare filmati di grande qualità, oltre a foto senza compromessi per le nostre gallery. Scordarsi la messa a fuoco automatica: si mette a fuoco manualmente in caso di riprese video, meglio se a prodotti fermi su uno stand o in una vetrina e non in mano a uno zelante addetto che agita il telefono come se fosse un acchiappamosche. In quel caso le due Panasonic diventano d’obbligo.
  • Samsung NX1: è una mirrorless compatta e leggera ma capace di catturare video FullHD a 50 FPS con anche l’aggiunta della messa a fuoco automatica in versione utilizzabile, molto utile in un contesto come quello del MWC. Oltre a poter fare foto, ovviamente. E’ più piccola e leggera della Nikon, quindi in redazione è guardata con maggiore voluttà rispetto a quest’ultima.

Arriviamo quindi agli accessori: praticamente inseparabili ogni volta che ci si allontana dalle scrivanie sono i KIT Wireless Sennheiser sul fronte microfoni, il faretto a 8 LED Manfrotto per gli stand meno luminosi ed il sempre utile dongle Wi-Fi 4G fornito da Vodafone che ci ha permesso di fare l’upload dei video anche fuori dalla sala stampa della fiera, popolata normalmente da una quantità impensabile di giornalisti avidi di banda.

I video devono poi essere montati e, si sa, il montaggio e il rendering dei video in tempi rapidi non si possono fare con PC scarsi. Nei già affollati zaini ci hanno accompagnato i portatili MSI GS63VR 6RF Stealth Pro e GS43VR 6RE Phantom Pro, due notebook leggeri e sottili ma con hardware di tutto rispetto. Parliamo infatti di processori Intel Core i7 di 6a generazione, scheda video NVIDIA GeForce GTX 1060, SSD e 32GB di memoria RAM. Tutte componenti hardware essenziali quando si parla di editing video, il tutto concentrato in notebook sottili e leggeri.

Autore: Le news di Hardware Upgrade

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