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Account Google senza Gmail, ecco come attivarlo

Account Google senza Gmail, ecco come attivarlo

Per utilizzare i servizi di Google non è indispensabile possedere un indirizzo Gmail, basta utilizzare un indirizzo di posta di qualunque provider.

Condividere documenti e file di ogni genere con Google Drive è una grande comodità: l’unico requisito per utilizzare al meglio il servizio, comunque, è l’avere a disposizione un account utente Google.

È bene sapere, però, che è anche possibile utilizzare un account Google senza Gmail: si può cioè continuare a usare il proprio indirizzo email e adoperarlo come account Google.
In altre parole, non è strettamente necessario creare un indirizzo email @gmail.com per disporre di un account Google: qualunque indirizzo di posta può diventare account Google.

Account Google senza Gmail, ecco come attivarlo

Quando si condivide un file con Google Drive è possibile generare un link pubblico: chi dispone di tale URL, potrà accedere al materiale condiviso anche senza disporre di un account Google. Basta cliccare su Ottieni link condivisibile nella finestra di condivisione del file o della cartella su Google Drive per generare un “URL pubblico” incollabile, per esempio, in un software di messaggistica o in un messaggio di posta elettronica.Per godere di un livello di sicurezza maggiore, però, i documenti e i file caricati su Google Drive andrebbero condivisi con utenti in possesso di un account Google. Solo effettuando il login con tale account, infatti, potranno accedere al contenuto dei file condivisi su Drive.
Negli articoli Come inviare file pesanti via email e Google Drive, guida alla condivisione dei file abbiamo approfondito questo punto soffermandoci su tutte le varie modalità per la condivisione dei file con altri utenti remoti.

Account Google senza Gmail, ecco come configurarlo

Per utilizzare i servizi Google senza attivare un indirizzo @gmail.com, è possibile utilizzare un account Google senza Gmail servendosi di qualunque account gestito da provider di terze parti.
Si può quindi utilizzare, a titolo esemplificativo, un account @outlook.com, @hotmail.com, @alice.it, @tiscali.it, @yahoo.com, @nomeprovider.com e farlo diventare account Google.
La procedura da seguire è molto semplice. Basta infatti portarsi in questa pagina e indicare, nel campo Il tuo indirizzo, l’indirizzo di posta elettronica gestito da un altro provider.

Account Google senza Gmail, ecco come attivarlo

L’importante è scegliere una password sufficientemente lunga e complessa a protezione dell’account Google non digitando assolutamente quella associata all’indirizzo email specificato nel campo Il tuo indirizzo.
La password per l’accesso all’account Google dovrà cioè essere del tutto diversa rispetto a quella già utilizzata per scaricare e inviare le email attraverso i server del fornitore del servizio di posta elettronica.

Suggeriamo anche di togliere la spunta dalla casella Imposta Google come pagina iniziale preferita.

Google provvederà quindi a inviare un messaggio di conferma all’indirizzo email (non-Gmail) specificato nel campo Il tuo indirizzo.
Cliccando sul link contenuto del messaggio di posta, all’indirizzo email specificato risulterà associato un account Google.

A questo punto, come spiegato nell’articolo Proteggere account Google: i nuovi strumenti suggeriamo di investire qualche minuto nella configurazione dell’account Google, soprattutto per ciò che riguarda la privacy e la gestione dei dati personali.
In particolare, una funzionalità poco gradita potrebbe risultare la Cronologia delle ricerche (vedere Cronologia ricerche di Google, come visualizzarla o eliminarla) disattivabile completamente da questa pagina.

Una volta trasformato un normale account in un account Google, si potrà immediatamente accedere a tutti i servizi della società di Mountain View, con l’esclusione – com’è ovvio – di Gmail.

Provando ad aprire la home page di Gmail, infatti, si assisterà alla comparsa della schermata riprodotta in figura:

Account Google senza Gmail, ecco come attivarlo

Da qui, si potrà eventualmente creare – se necessario – un nuovo indirizzo email e configurare l’account di posta gestito dall’altro provider come indirizzo alternativo.
Oppure, Google offre la possibilità di creare un indirizzo email lasciando inalterata la configurazione dell’altro account.

Se si volesse gestire con Gmail tutta la posta elettronica, compresa quella relativo all’altro account, si può seguire la guida passo-passo pubblicata nell’articolo Come importare account e-mail in Outlook.com in Gmail o in altri servizi.
Così facendo, si potrà usufruire delle funzionalità avanzate di Google (in primis, il solido ed efficace antispam) per gestire la posta elettronica di altri account in proprio possesso.

Autore: IlSoftware.it

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