Nonostante le ottime prestazioni mostrate da Vanquish in versione PC, già nei primi giorni di utilizzo è emerso uno strano problema rilevato da numerosi utenti.
In pratica, quando il gioco gira a più di 30 frame al secondo (cosa piuttosto fattibile, visto che la conversione è abbastanza scalabile da consentire il gameplay a 60 fps anche su configurazioni non esose), aumenta anche la quantità di danni inferti dai nemici. Non si tratta di una quantità maggiore di colpi ricevuti, ma proprio il fatto che ogni singolo colpo a 60 frame al secondo è più potente di uno normale a 30 fps, quasi quadruplicando i danni con la medesima quantità di colpi subiti.
Non si tratta peraltro di un caso isolato, visto che un problema simile era emerso anche in Dark Souls 2 con la resistenza delle armi che risultava diminuita all’aumentare del framerate. Little Stone Software ha comunque pubblicato la prima patch ufficiale, in versione beta, che dovrebbe risolvere il problema in questione.
La patch va dunque a correggere i “danni da parte dei nemici” e un problema legato alla rigenerazione dell’energia sempre in i framerate alti, oltre a imperfezioni legate alle animazioni e reset involontari. Per applicare la patch è necessario effettuare la procedura di attivazione per gli update in beta: su Steam si deve cliccare con il tasto destro del mouse sul gioco nella Libreria, selezionare Proprietà, andare sul tab “Beta” e inserire la password “PatchBetaTest”. A questo punto dovrebbe comparire “public_patch” nel menù a tendina da selezionare. Vanquish è disponibile per PC su Steam a 19,90 euro.
Autore: Giorgio Melani Ultime news PC | Multiplayer.it