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Memorie DIMM 3D Xpoint entro metà 2018, afferma Intel

Author: IlSoftware.it

Memorie DIMM 3D Xpoint entro metà 2018, afferma Intel

La tecnologia 3D Xpoint, che in casa Intel si chiama commercialmente Optane, verrà presto utilizzata anche per la realizzazione delle nuove memorie DIMM. Non saranno più volatili ma potranno conservare dati in modo persistente.

La tecnologia 3D Xpoint, messa a punto da Intel e Micron, viene commercializzata dal colosso di Santa Clara con l’appellativo Optane mentre da Micron col nome QuantX.
Come abbiamo spiegato nell’articolo Che cos’è Intel Optane e come funziona: inizia l’era post SSD, 3D Xpoint non è stata progettata solo per lo storage dei dati ma, in futuro, verrà utilizzata anche per la realizzazione di memorie DIMM.

Memorie DIMM 3D Xpoint entro metà 2018, afferma Intel

Adesso è arrivata la conferma che i primi chip di memoria basati sulla tecnologia 3D Xpoint arriveranno a metà 2018.

Sino ad oggi, infatti, 3D Xpoint è stata utilizzata solamente per la realizzazione di unità SSD destinate sia al mercato consumer che al segmento business (si pensi all’unità da guinness presentata di recente da Intel: Intel 900P, primo SSD consumer con tecnologia Optane dalle prestazioni mai viste) oltre che per la produzione di moduli M.2 destinati al caching (da affiancare quindi a SSD e hard disk tradizionali).

L’utilizzo della tecnologia 3D Xpoint per la realizzazione di memorie DIMM ridurrà in modo significativo la latenza introdotta con l’interfaccia PCIe e il protocollo NVMe portando a passi avanti sostanziali in termini di prestazioni.
Microsoft, Oracle, SAP e VMWare stanno fattivamente supportando le memorie 3D Xpoint e questo endorsement potrebbe contribuire ad accelerare lo sviluppo lo standard NVDIMM-P le cui specifiche dovrebbero essere approvate l’anno prossimo.

Memorie DIMM 3D Xpoint entro metà 2018, afferma Intel

NVDIMM-P consentiranno di trasformare la memoria RAM in supporti di memorizzazione persistenti (da qui la sigla finale “P”), non più volatili come accade oggi, combinando la tecnologia ReRAM e l’interfaccia DDR5.
Difficile ipotizzare se le prime memorie DIMM Intel 3D Xpoint siano anche NVDIMM-P.
La società di Santa Clara scommette che nel 2021 il mercato delle memorie 3D Xpoint varrà 8 miliardi di dollari.

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