Author: Alessandro Crea Tom’s Hardware
La tecnologia RFID (Radio Frequency Identification) non è una soluzione nuova, ma la sua capacità di gestire l’identificazione e/o memorizzazione automatica di informazioni inerenti oggetti, animali o persone può essere utilizzata con molto profitto anche nell’emergente settore dell’Internet delle Cose, se implementata con intelligenza e know how. Per questo l’azienda bresciana Softwork, forte della sua esperienza nel settore, ha creato da qualche anno un brand dedicato, RFIDGlobal, che, sulla base di una tecnologia ben nota e affidabile, propone servizi di nuova generazione, smart e a valore aggiunto.
I prodotti disponibili a listino sono tantissimi, dai transponder RFID attivi o passivi fino alle soluzioni di pagamento contactless, ma sono gli ambiti in cui possono essere implementate a fare davvero la differenza.
![IMG 6563 JPG](https://www.tomshw.it/data/thumbs/4/4/0/2/img-6563-jpg-0d90e3b4348ab263915bd3886ed264f39.jpg)
È possibile ad esempio utilizzare questa tecnologia per realizzare sistemi di controllo degli accessi e sicurezza nei cantieri, ma anche per tracciare gli spostamenti delle merci in ambito logistico o per implementare soluzioni anti contraffazione sia per il mercato alimentare che quello dell’abbigliamento, arrivando fino all’ambito consumer, aprendo scenari inediti, dai pagamenti alla rilevazione della presenza o del transito di persone, pensiamo ad esempio al cronometraggio nelle gare sportive.
![IMG 6565 JPG](https://www.tomshw.it/data/thumbs/4/4/0/2/img-6565-jpg-158888a2cd2acae730c37ddaa36f02fbe.jpg)
Con la tecnologia RFID inoltre è possibile realizzare anche sistemi di interazione ludica, attraverso l’integrazione di IoT e Realtà Aumentata ad esempio, per accrescere ulteriormente l’impatto emotivo ed informativo dell’esperienza vissuta: si pensi ai percorsi espositivi di musei e mostre o ai sentieri all’aperto di siti archeologici e parchi divertimento.
![IMG 6568 JPG](https://www.tomshw.it/data/thumbs/4/4/0/2/img-6568-jpg-2de0e189ad75485d930442f92892a4529.jpg)
Insomma, una tecnologia matura come l’identificazione tramite radiofrequenza, se implementata in abbinamento ad altre più attuali come il cloud o la realtà aumentata, può dar vita a una serie pressoché infinita di servizi a valore aggiunto, in grado di semplificare l’interazione in una molteplicità di ambiti, da quelli più professionali e aziendali a quelli legati al tempo libero e all’intrattenimento.