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Un successo la prima asta eolica senza incentivi dell’Olanda

Author: stefania Rinnovabili

 asta eolica senza incentivi

Dopo la Germania anche per i Paesi Bassi un’asta eolica senza incentivi

(Rinnovabili.it) – La prossima wind farm olandese? Sarà realizzata senza alcun aiuto da parte dello Stato. Lo ha annunciato il ministro dell’Economia e della politica climatica, Eric Wiebes, al termine della prima asta eolica senza incentivi dei Paesi Bassi. Il contingente in gara è quello offerto dal progetto offshore di Hollandse Kust Zuid: 700 MW totali, divisi in due slot (area I e II), che vedranno a luce nella parte olandese del Mare del Nord. Il ministro fa sapere che nei prossimi mesi verranno valutate le offerte e a marzo 2018 sarà proclamato il vincitore. Su tutto il resto, però, il Governo preferisce mantenere il massimo riserbo. Attualmente si conoscono i nomi di sole tre società partecipanti: la svedese Vattenfall, la tedesca Innogy e la norvegese Statoil. Nessun dettaglio è stato invece fornito in merito alle offerte in gara.

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Nonostante non si conosca ancora l’esito, per l’Olanda, oggi in ritardo sui suoi obiettivi rinnovabili 2020, la prima asta eolica senza incentivi rappresenta un successo in ogni caso. “Questa è una buona notizia per la transizione energetica. Supponendo che questo processo di valutazione porti a un vincitore, costruiremo un parco eolico in mare senza sussidi. Questa è una svolta”, ha dichiarato Wiebes in una nota stampa “Dimostra anche che possiamo mantenere i costi della transizione energetica limitati se affrontiamo le cose in modo intelligente e se il mercato e il governo collaborano”.

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L’attuale gara è la terza delle cinque annunciate da Amsterdam per aumentare la produzione di energia pulita a largo delle coste nazionali: l’obiettivo finale da raggiungere nei prossimi 6 anni sono circa 3.500 MW di nuova capacità dal vento. I primi 1.400 MW sono stati già assegnati nel 2016 alla società energetica danese Orsted e ad un consorzio comprendente la Royal Dutch Shell e il fornitore olandese di energia Eneco. In questo caso le sovvenzioni erano ancora presente nel pacchetto d’offerta, ma avevano subito un primo e drastico taglio.

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