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La risposta ufficiale Apple sul “rallentamento degli iPhone”

Author: Lorenzo Spada Agemobile

Sono passate quasi due settimane da quando è stato scoperto che agli iPhone più datati è stata abbassata la frequenza di clock. Dopo moltissime teorie cospirazioniste, finalmente Apple ha risposto ufficialmente con un lungo commento.

Il colosso di Cupertino ha spiegato come funzionano le batterie e che cosa si intendo per ciclo di ricarica. Successivamente è arrivata alla vera e propria spiegazione sul perché rallenta la CPU e la GPU dei dispositivi più datati al fine di preservare l’esperienza utente.

iOS 10.2.1 (rilasciato a gennaio 2017) include degli aggiornamenti per i precedenti modelli di iPhone per evitare lo spegnimento inatteso. L’aggiornamento comprende una funzione per iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone 6s, iPhone 6s Plus e iPhone SE per gestire in modo dinamico i picchi istantanei delle prestazioni, solo quando necessario, ed evitare lo spegnimento inatteso del dispositivo.

In pratica, si tratta dell’impossibilità di mantenere un output energetico costante e sufficiente a garantire le richieste di tutti i componenti. Man mano che i cicli di ricarica si accumulano infatti, la batteria riesce a rilasciare sempre minor energia, il che può causare:

  • Avvio delle app più lento
  • Frequenza d’immagini minore durante lo scorrimento della pagina
  • Illuminazione più debole (impostazione modificabile nel Centro di Controllo)
  • Volume degli altoparlanti più basso, fino a -3 dB
  • Riduzione graduale delle frequenze d’immagini in alcune app
  • Nei casi più estremi, il flash della fotocamera viene disabilitato e ciò è indicato nell’interfaccia utente della fotocamera
  • L’aggiornamento delle app in background potrebbe richiedere di ricaricare l’app all’avvio

Certo è che avvisare inizialmente gli utenti di questa situazione probabilmente avrebbe sortito un effetto diverso rispetto alle teorie complottistiche e alle class action. Voi non trovate?

FONTE

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