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Il password manager Dashlane vuole eliminare del tutto l’uso delle password

Author: Lorenzo Spada Agemobile

Nonostante sia il sistema di autenticazione più usato al mondo, l’inserimento di nome utente e password è molto lontano dall’essere il più sicuro. Il tutto può venir mitigato con l’utilizzo di un sistema di autenticazione a due fattori ma rimane sempre una certa debolezza. Ecco allora che uno dei password manager più utilizzati, ovvero Dashlane, vuole eliminare del tutto l’uso della password.

Il progetto proposto da Dashlane per raggiungere il suo obiettivo viene chiamato “Project Mirror” (Progetto specchio).

Mentre altre opzioni al di là delle password, come i sistemi biometrici, hanno cercato di uccidere la password, continueranno a non essere sufficienti a causa delle varie carenze delle soluzioni basate sulla biologia. Ecco perché Dashlane lancia Project Mirror: il piano di Dashlane per eliminare le password nel 2018 attraverso una serie di innovazioni di prodotto che rendono virtualmente obsolete la creazione, la digitazione, la modifica e la memorizzazione delle password. E più facile che mai: con l’importazione e la protezione automatica del portafoglio di password.

Il primo passaggio in Project Mirror è qualcosa chiamato Protezione dell’account critico. L’app Dashlane identificherà gli account ad alto rischio e offrirà di cambiare le password in automatico. Tutto ciò accade nell’app, ma utilizza anche una funzione di scansione della posta in arrivo per controllare i messaggi per la reimpostazione della password. Il video rende sicuramente l’idea di quanto il processo sia rapido e semplice (lato utente):

C’è da dire che la definizione data da Dashlane circa l’eliminazione delle password non riflette esattamente quello che il Project Mirror è. Le password infatti sono ancora presenti anche se l’utente finale non ne dovrebbe vedere mai più.

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