Author: Francesco Dellagiacoma Tom’s Hardware
Nuovi metodi anti-cheat per l’inarrestabile macchina da soldi di Bluehole. PlayerUnknown’s Battlegrounds si prepara ad aggiornarsi con un nuovo sistema per fermare chi vuole barare. Dopo il ban di 100.000 giocatori, ecco i dettagli sulla nuova patch in arrivo.
Dohyung Le, responsabile del reparto anti-cheat ha spiegato in un lungo post su Steam che giocare in modo leale è fondamentale per le regole di condotta del team e di PlayerUnknown’s Battlegrounds.
Purtroppo il codice morale non è servito a limitare l’uso massiccio di cheat per avvantaggiarsi nelle partite, ma le cose ora potrebbero cambiare con l’arrivo di una nuova patch.
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Il sistema anti-cheat creato all’interno dell’azienda stessa dovrebbe essere in grado di bloccare programmi esterni che aiutano i giocatori a barare. Dohyung ha spiegato che questo nuovo sistema potrebbe bloccare anche programmi che si “comportano” solamente come cheat, ma che effettivamente non lo sono, e che al momento il team sta cercando di individuare questi programmi per renderli nuovamente utilizzabili nel più breve tempo possibile.
Bluehole allo stesso tempo è a lavoro per migliorare il sistema di report dei giocatori, ma in compenso ha deciso di eliminare il supporto del titolo allo steam-share, la funzione che consente di condividere un gioco acquistato con qualcuno. Le ragioni di questa scelta sarebbero alcune non meglio specificate vulnerabilità individuate dal team.