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Ubuntu 18.04 LTS disponibile al download

Author: Le news di Hardware Upgrade

Canonical ha appena rilasciato l’ultima versione Long Term Support (LTS) di Ubuntu, una delle distribuzioni Linux più utilizzate in assoluto. Nota anche come Bionic Beaver, Ubuntu 18.04 LTS solidifica alcuni cambiamenti principali effettuati su Ubuntu 17.10, come ad esempio l’uso dell’ambiente desktop GNOME al posto dell’ormai defunto Unity utilizzato fino ad ora nella precedente versione LTS del sistema operativo. La 18.04 LTS sostituisce Ubuntu 16.04 LTS.

Con il rilascio di Ubuntu 17.10 avvenuto a ottobre 2017 Canonical ha proposto un nuovo ambiente desktop al posto del suo Unity che originariamente era stato pensato per soddisfare le esigenze dei netbook. Unity, che era basato su GNOME, è stato sostituito con lo stesso GNOME all’interno di un’innovazione necessaria, secondo il fondatore di Canonical Mark Shuttleworth, prima dell’IPO della compagnia. E con Ubuntu 18.04 LTS il passaggio può essere considerato concluso.

L’ultima versione di Ubuntu utilizza nella fattispecie GNOME 3.28, e implementa diverse ulteriori novità: vengono dismessi i pacchetti di installazione a 32-bit per la versione desktop (anche questa novità è mutuata da Ubuntu 17.10), e da questa versione Canonical inizierà a raccogliere dati sull’uso del sistema, fra cui la versione del sistema operativo installata, il produttore del dispositivo, il modello della CPU, l’ambiente desktop usato, il fuso orario e i pacchetti installati.

La raccolta dei dati è attiva di default, ma gli utenti possono naturalmente decidere di disabilitarla in favore di una maggiore privacy. Le informazioni raccolte, tuttavia, non sono sufficienti per collegare i dati ad uno specifico dispositivo, e l’intero database sarà disponibile pubblicamente. Fra le novità ci sarà naturalmente l’ultimo Kernel Linux (4.15), un processo di avvio velocizzato, e l’opzione per installare una versione alleggerita del sistema operativo.

In questa troveremo solo il browser web, Mozilla Firefox, e i tool di base. Il display server di default torna ad essere Xorg, dopo che su Ubuntu 17.10 era stato sostituito con Wayland (che a sua volta può essere attivato a posteriori sulla 18.04 LTS). Le emoji sono adesso riportate a colori e alcune delle app native vengono installate come Snap sulle installazioni pulite.

Ubuntu 18.04 LTS sarà supportato fino ad aprile 2023, mentre le ultime due versioni attualmente supportate (14.04 e 16.04) verranno aggiornate rispettivamente fino ad aprile 2019 e aprile 2021. Per chi invece utilizza la versione 17.10 non-LTS, il supporto finirà a luglio 2018 e l’aggiornamento alla più recente versione LTS è caldamente consigliato. Il download di Ubuntu 18.04 LTS può essere effettuato sul sito ufficiale, dove possono essere scaricate le immagini ISO.

Chi invece utilizza un sistema Ubuntu 16.04 LTS o 17.10 riceverà una notifica all’interno del sistema operativo attraverso la quale effettuare l’aggiornamento.

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