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Economia

Inps: Consolidamento della banca dati dei dipendenti pubblici

Gli insegnanti invece di andare in pensione al primo di gennaio, vanno in pensione a settembre. Ed anche quest’anno ci sono i soliti disguidi, anni di lavoro che non si trovano, supplenze scomparse, ricongiunzioni che non si trovano eccetera. In aggiunta alle ordinarie difficoltà oggi si aggiunge il cambio di procedura e molti insegnanti ad oggi non sanno se potranno andare in pensione o dovranno lavorare un altro anno. Questo per l’intrecciarsi di alcune situazioni in parte determinate dall’istituto di previdenza sociale e che riguardano l’assenza delle posizioni contributive di tutti i dipendenti pubblici e il concomitante avvio della prescrizione quinquennale dei contributi. Non solo sugli insegnanti, ma su tutti i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni incombe minacciosa la prescrizione dei contributi pensionistici che mette in discussione addirittura il diritto alla pensione, di cui i dipendenti non sono assolutamente colpevoli. Per evitarla i sindacati sono sul piede di guerra da quando ci furono le prime prese di posizioni in tal senso da parte dell’Inps.Già dall’ ottobre 2017 le Organizzazioni sindacali chiedessero con articolate argomentazioni, una più approfondita riflessione in merito all’applicazione della prescrizione quinquennale in considerazione delle specificità normative del settore, in forza delle quali è stata successivamente emanata dall’INPS la circolare n. 169/2017.Con quest’ultimo provvedimento, sebbene siano stati rivisti alcuni passaggi si conferma tuttavia la decorrenza dal 1 gennaio 2019 dell’applicazione della prescrizione.Ad oggi molti dipendenti pubblici non sono ancora nelle condizioni di verificare puntualmente il versamento contributivo e sono quindi nell’impossibilità di segnalare eventuali errori a causa della incompletezza della banche dati e la circolare n. 169/2017 non fornisce alcuna certezza a tale proposito.Le richieste di variazione e rettifica della posizione assicurativa oltre a presentarenumerose complessità tecniche rimangono spesso inevase. Appena formatosi il nuovo governo, i sindacati hanno preso nuovamente carta e penna e hanno richiesto un nuovo incontro al neo ministro del Lavoro.;Intanto, come previsto dalla circolare n. 101/2017 è stato completato il passaggio su “Nuova Passweb” delle posizioni assicurative dei lavoratori iscritti alle Casse pensionistiche della Gestione Pubblica, compresa la Cassa Stato.E proprio in questi giorni, con messaggio n. 2620 del 28/6/2018, l’Inps ha diramato le indicazioni operative per la sistemazione delle posizioni inserite nel Lotto 5 comprendentecirca 218.000 posizioni assicurative di iscritti alla Cassa Stato (CTPS) da lavorare nella procedura “Nuova Passweb”.

posizione ass PI

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Author: Finanza.com

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