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Fastweb insegue Iliad e introduce i distributori automatici di SIM

Author: Alessandro Crea Tom's Hardware

Nel tentativo di non perdere terreno sull’offensiva di Iliad, anche Fastweb ha iniziato a introdurre dei distributori automatici di SIM. Il primo è apparso infatti in questi giorni in un centro commerciale di Rimini, “Le Befane”.

L’arrivo di Iliad sul mercato italiano è stato del resto un vero e proprio “terremoto” che ha scosso il panorama un po’ stagnante del nostro Paese, introducendo prezzi e strategie competitive, che in breve tempo hanno conquistato più di 2 milioni di utenti. Uno dei tratti distintivi fin da subito sono stati proprio i distributori automatici, che Iliad chiama SimBox, inizialmente anche al centro di diverse polemiche e verifiche per via della procedura di riconoscimento tramite video, che potrebbe violare le norme antiterrorismo vigenti.

Il funzionamento del distributore automatico Fastweb è assai semplice, per ricevere la propria SIM nuova di zecca infatti basterà inserire i dati personali, optare o meno per la portabilità del proprio numero e indicare la modalità di pagamento preferita tra quelle previste (sembra siano supportati al momento unicamente gli addebiti su carta di credito o conto corrente). Infine bisognerà anche in questo caso realizzare un breve video per confermare la propria identità.

Nel frattempo però anche Iliad continua ad avanzare, introducendo costantemente nuovi servizi per i propri utenti. Nei giorni scorsi ad esempio per la prima volta ha inserito a listino gli iPhone XS, XS Max, XR e 8.

iPhone XS iPhone XS Max iPhone XR iPhone 8
64 GB 1169 € 1269 € 869 € 699 €
128 GB 929 €
256 GB 1339 € 1439 €
512 GB 1669 €

I prezzi sono allineati a quelli ufficiali Apple, con un piccolo sconto di 20 euro e al momento non sembrano essere previste modalità di acquisto rateizzate o in abbinamento a specifiche tariffe. Si tratta però di una novità per Iliad, che in seguito potrebbe anche evolversi fino ad adottare le modalità utilizzate dagli altri provider e che ben conosciamo. Staremo a vedere.

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