Categorie
Tecnologia

2018: l’anno delle serie teen che piacciono anche agli adulti

Author: Jessica Camargo Molano Wired

serie teenSabrina, Betty, Marina, Chiara e Ludovica. Chi sono? Sono state le protagoniste del 2018 e continueranno a popolare i nostri schermi anche nel 2019. L’anno che si sta chiudendo, infatti, ha segnato la consacrazione delle serie tv ambientate nel mondo dei teenager, ma che piacciono anche agli adulti.
A fare da apripista è stato Riverdale, partito nel 2017 e la cui terza stagione occuperà anche il 2019: in pochi al suo debutto avrebbero scommesso che il teen drama tratto dal fumetto della Archie Comics sarebbe diventato dapprima un cult fra gli adolescenti e poi avrebbe conquistato i meno giovani. Eppure, oggi basta andare di fronte ad una scuola per vedere ragazzine che sembrano appena uscite dall’armadio di Veronica Lodge, ma soprattutto è facile imbattersi con i colleghi d’ufficio in una discussione sull’assassino di Jason Blossom.

Ma a cosa si deve questo successo? A differenza del passato in cui le serie tv per adolescenti erano costruite con un linguaggio e delle tematiche in grado di attrarre quasi esclusivamente il pubblico più giovane, i nuovi teen drama utilizzano l’ambientazione (la scuola) e i topos del genere (il rapporto genitori-figli, l’amicizia, il primo amore) per portare in scena storie complesse ed articolate.


Basti pensare Élitela serie spagnola che, sull’onda del successo de La casa di carta con cui condivide parte del cast, è riuscita a conquistare un pubblico di qualunque età. La suspense che pervade Élite, infatti, è la stessa tipica dei thriller e poco importa se i protagonisti sono gli studenti di una scuola privata, l’unica cosa che conta è divorare una puntata dopo l’altra per scoprire cosa è realmente accaduto in quella piscina e perché.

Leggi anche

Lo stesso interesse riescono a suscitarlo anche le serie drammatiche come Baby, dove la componente adolescenziale lascia il posto ad un’indagine psicologica sul bisogno di sentirsi vivi e di dare un senso alla propria esistenza, riuscendo così a coinvolgere anche gli spettatori over.
Non è un caso, quindi, che Netflix abbia deciso di concludere il 2018 aggiungendo al suo catalogo Derry Girls: anche in questo caso le protagoniste sono quattro adolescenti, ma a rendere interessante la serie è il contesto in cui è inserita. La storia, infatti, si svolge a Derry, un paesino dell’Irlanda del Nord, nel 1990. Derry, però, non è un semplice paesino tra le colline irlandesi, è il luogo in cui nel 1972 si è verificata la strage del Bloody Sunday cantata dagli U2. Le vicende delle quattro amiche diventano quindi un modo per raccontare un intero paese, l’Irlanda, che sta cercando di superare i sanguinosi decenni precedenti in un clima ancora ben lontano dalla pacificazione (gli accordi di Belfast saranno firmati solo nel 1998).

Sull’onda del successo del 2018, il 2019 appare l’anno della consacrazione e della conferma di questo genere. La bionda Sabrina Spellman, in grado di riuscire a portare tematiche di profonda attualità come l’identità sessuale e la questione femminile in un mondo fatto di scuola e magia, dopo il successo della prima stagione, tornerà con la seconda stagione de Le terrificanti avventure di Sabrina il prossimo aprile su Netflix. L’anticiperanno di qualche giorno Betty Cooper & co. che il 26 marzo debutteranno in Italia, su Premium Stories, con la terza stagione di Riverdale. Non saranno da meno gli studenti de Las Encinas: confermata per il 2019 anche la seconda stagione di Élite.

E non manca neanche l’effetto vintage: da oggi sono disponibili su Netflix le sei stagioni di Gossip Girl. A dodici anni di distanza dalla prima puntata, gli intrighi di Serena e Blair risultano inaspettatamente attuali. E se le due nemiche – amiche sono riuscite a diventare un cult prima ancora del boom dei social e del binge watching, potrebbero sorprendentemente diventare le icone del 2019.

Vuoi ricevere aggiornamenti su questo argomento?

Segui

Potrebbe interessarti anche

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.