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G.Skill Trident Z Royal: le memorie DDR4 più luminose

Author: Le news di Hardware Upgrade

L’innovazione, nel settore delle memorie, passa attraverso due distini binari. Il primo vede modelli capaci di operare a frequenze di clock sempre più elevate in modo stabile, venendo incontro alle specifiche necessità degli appassionati di overclock e di coloro che vogliono massimizzare le prestazioni del sottosistema memoria del proprio PC.

Il secondo è legato invece alla componente estetica, che può anche prevedere elementi funzionali come un sistema di dissipazione termica custom ma che in generale implica, secondo i dettami più recenti, la presenza di LED RGB sempre più elaborati che sono sincronizzati con gli altri presenti nel sistema.

Nell’edizione 2018 del Computex di Taipei, alla fine del mese di maggio, G.Skill ha mostrato in funzione il prototipo di una nuova serie di memorie della famiglia Trident Z. Il design apparentemente tradizionale nasconde però una barra che l’azienda identifica come di tipo cristallino, integrata con 8 LED RGB e in grado per questo motivo di generare un effetto di illuminazione molto particolare e decisamente originale. L’innovazione grafica di queste memorie è affiancata anche da specifiche particolarmente spinte, arrivando nelle versioni di picco sino alla frequenza di clock di 4.600 MHz.

Queste memorie sono ora disponibili in commercio da alcune settimane, con il nome di Trident Z Royal. La barra cristallina, ottenuta attraverso una lavorazione specifica della plastica, attraversa tutta la parte superiore mentre le coperture metalliche dei moduli hanno finitura completamente liscia in colore oro o argento a seconda della versione. Il risultato estetico è sicuramente d’effetto, anche se la finitura superficiale è tale da catturare le impronte digitali non appena si tengono i moduli tra le mani. L’intensità dell’illuminazione ottenuta è leggermente inferiore rispetto a quella tipica dei LED RGB standard: è necessario tenere conto di questo aspetto nel valutare il bilanciamento tra i LED integrati nel sistema.

I kit G.Skill Trident Z Royal partono da frequenze di clock di 3 GHz, in versioni kit da 2, 4 oppure 8 moduli con capacità  per modulo pari a 8GB oppure 16GB a seconda dello specifico modello.

Frequenza

Timings Tensione Kit

3.000 MHz

16-18-18-38 1.35V 8GBx2/8GBx4/16GBx2/16GBx4
3.200 MHz 14-14-14-34 1.35V 8GBx2/8GBx4/8GBx8/16GBx2/16GBx4/16GBx8
3.200 MHz 16-18-18-38 1.35V 8GBx2/8GBx4/8GBx8/16GBx2/16GBx4/16GBx8
3.600 MHz 16-16-16-36 1.35V 8GBx2/8GBx4
3.600 MHz 19-20-20-40 1.35V 8GBx2/8GBx4
4.000 MHz 17-17-17-37 1.35V 8GBx2/8GBx4
4.000 MHz 19-19-19-39 1.35V 16GBx2
4.266 MHz 19-19-19-39 1.40V 8GBx2
4.400 MHz 18-19-19-39 1.40V 8GBx2
4.400 MHz 18-22-22-42 1.50V 8GBx4
4.600 MHz 18-22-22-42 1.45V 8GBx2

Nella tabella sono riportate tutte le versioni di memoria, con timings e tensioni di alimentazione che variano a seconda della frequenza di clock certificata. Notiamo come all’aumentare di quest’ultima ci sia un progressivo incremento della tensione di alimentazione, rispetto agli 1.25V di default per le memorie DDR4 secondo le specifiche Jedec. I timings, in modo speculare, tendono a diventare sempre più conservativi anche se alcune versioni riescono ad offrire latenze molto contenute a frequenze di clock elevate.

I moduli ripropongono il design tipico dei kit Trident Z di G.Skill, con la peculiarità della soluzione di illuminazione e la barra cristallina. La parte di dissipazione, che ricopre il PCB dei moduli sui due lati, è a finitura lucida di colore oro o argento. Gli 8 LED RGB, non visibili dall’esterno in quanto montati sotto la barra, sono programmabili individualmente via software proprietario, ma on manca la possibilità di interfacciare queste memorie con i kit di illuminazione sviluppati dai produttori di schede madri: per il momento è certificato quello AURA di ASUS ma presto arriveranno anche gli altri concorrenti.

Dal software G.Skill Royal Lightning è possibile configurare differenti modalità di funzionamento dei LED integrati nella memoria, in modo molto simile ai simili pannelli forniti con le schede madri dotate di sistemi di illuminazione integrati. L’utente può selezionare alcuni pattern predefiniti, oppure configurarne di propri agendo indipendentemente sugli 8 LED integrati nei moduli

Il profilo di default del kit memorie utilizzato nella nostra analisi prevede una frequenza di funzionamento massima di 3.200 MHz, con timings pari a 16-18-18-38 e tensione di alimentazione di 1.35V. Si tratta di impostazioni che vengono abilitate automaticamente con profilo XMP da bios e che permettono di ottenere un interessante incremento della bandwidth della memoria di sistema rispetto alle tipiche impostazioni con clock di 2.400 MHz e 2.666 MHz abbinate a moduli DDR4.


3.600 MHz @ 16-18-18-36

Intervenendo da bios sul moltiplicatore di frequenza della memoria DDR4 è stato possibile portare il kit memroia G.Skill sino alla frequenza di clock di 3.600 MHz mantenendo i timings di default, senza intervenire sulla tensione di alimentazione rispetto al valore di 1.35V di default. Utilizzando timings più conservativi è stato possibile raggiungere la frequenza di clock di 3.733 MHz quale massimo con timings pari a 19-22-22-45: dal punto di vista prestazionale è preferibile utilizzare una frequenza di clock leggermente inferiore con timings più spinti in quanto si ottiene un comportamento complessivamente migliore per il sistema.


3.733 MHz @ 19-22-22-45

La componente estetica è sicuramente il principale elemento distintivo delle memorie G.Skill Trident Z Royal: i LED RGB programmabili e particolare finitura esterna sono caratteristiche uniche che rendono queste memorie differenti dalle altre in commercio. Le specifiche tecniche sono però interessanti a prescindere dalla parte di design: con impostazioni di default le frequenze partono, variando i diversi kit, da valori già elevati e non è difficile spingersi ad ottenere qualcosa di più cercando di lasciare i timings sui valori di serie.

Non mancano inoltre kit da 3.200 MHz di clock caratterizzati da timings molto spinti, pari a 14-14-14-34: in questo caso si ottiene una riduzione ulteriore della latenza, oltre sulla carta alla possibilità di spingere la frequenza di clock su valori più elevati di quella di default intervenendo con timings meno estremi.

A parità di timings le diverse memorie DDR4 fanno registrare valori prestazionali che sono identici. L’utilizzo di frequenze di clock elevate porta inoltre a benefici marginali rispetto alle frequenze delle specifiche JEDEC, con l’aggravante che l’utilizzo di timings conservativi richiesti per la stabilità di funzionamento ha un impatto negativo sulla latenza che potrebbe non essere bilanciato rispetto al boost della frequenza di clock. La scelta delle memorie DDR4 è quindi anche legata anche alla componente estetica, soprattutto se si utilizza un sistema desktop con case dotato di finestra laterale. Le possibilità di ottenere prestazioni superiori in overclock variano molto a seconda della piattaforma utilizzata e della tolleranza dello specifico sample in uso, considerazione che del resto vale anche con riferimento all’overclock delle CPU.

Con piattaforme Intel Core l’incidenza della frequenza di clock della memoria di sistema tende ad essere leggermente inferiore rispetto a quanto accade con i processori AMD della famiglia Ryzen. Questi ultimi, infatti, integrano la tecnologia Infinity Fabric che opera alla stessa frequenza di clock della memoria, ottenendo pertanto un maggior beneficio utilizzando memorie DDR4 dalla frequenza di clock superiore a quella di default.

Il comportamento delle memorie G.Skill Trident Z Royal è complessivamente molto valido: offrono la possibilità, per chi lo desidera, di spingersi oltre i 3.200 MHz di default per il kit da noi testato anche mantenendo invariati, con un po’ di fortuna, i timings. La connotazione estetica è di sicuro effetto: potrà piacere o meno a seconda delle preferenze personali ma è evidente come G.Skill sia riuscita a innovare anche in questo ambito. In un periodo nel quale i LED RGB la fanno un po’ da padrona nei sistemi desktop degli utenti più appassionati, o quantomeno di buon parte di loro, queste memorie riescono a distinguersi mantenendo l’apprezzato design alla base dei moduli Trident Z, da tempo proposti da G.Skill agli utenti più appassionati. Il prezzo di queste memorie per il mercato italiano non è al momento attuale stato ancora comunicato: sono in consegna a livello globale in queste settimane. Ci attendiamo cifre equiparabili a quelle di kit memoria dotate di illuminazione LED RGB integrata, a parità di capacità, clock e timings.

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