Author: Filippo Piva Wired
La Chengdu Panda Reserve, nel Sichuan, accoglierà ogni anno oltre 20 milioni di fan dell’iconico animale
Sarà una riserva? Certo, ma anche un centro di ricerca e un parco tematico, una sorta di Disneyland interamente dedicata all’iconico animale cinese. Lo studio d’architettura Sasaki è stato scelto per sviluppare il progetto della nuova Chengdu Panda Reserve, una grande struttura suddivisa in tre macro-aree che sorgerà nel cuore del Sichuan, la provincia della Cina celebre anche per essere l’habitat naturale del panda gigante.
Il masterplan con cui i creativi di Sasaki hanno vinto il bando emesso dal governo locale prevede innanzitutto il Beihu Panda Park, un centro in cui i visitatori potranno entrare in contatto diretto con il mondo dei panda, quelli giganti insieme con quelli rossi, vedendoli da vicino e imparando a conoscerne le abitudini e le caratteristiche. La seconda area sarà quella battezzata Dujiangyan Panda Wilderness, e sarà primariamente dedicata alla ricerca: situata al limitare del Giant Panda National Park, servirà agli studiosi per rimettere in libertà i giovani animali nati in cattività e abituarli a poco a poco alla loro nuova vita.
Il terzo sito, infine, sarà quello del Longquanshan Panda Village e diventerà un centro educativo in cui turisti e visitatori potranno scoprire la cultura e la storia del Sichuan e di Chengdu, passando per le tradizioni gastronomiche e ovviamente il legame diretto con il panda. Secondo le previsioni, questa riserva potrebbe andare a ospitare ogni anno oltre 20 milioni di visitatori. Al momento non è ancora stato annunciato un calendario definitivo per la sua realizzazione, ma è possibile ammirare in anteprima i render del progetto sfogliando le immagini nella nostra gallery.
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