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Ultima Thule: ecco l'immagine a più alta risoluzione

Author: Le news di Hardware Upgrade

Ne abbiamo scritto proprio sul finire del 2018 e puntualmente sono arrivate le prime immagini “in alta risoluzione” di Ultima Thule grazie alla sonda New Horizons (dopo quelle a bassa risoluzione). Le distanze siderali che ci distanziano rendono più complesse le comunicazioni ma il team ha lavorato in maniera instancabile portando a casa i primi risultati.

Ultima Thule immagine NASA

Ricordiamo che Ultima Thule è l’oggetto spaziale più lontano che è stato sorvolato e ripreso nel dettaglio da un manufatto umano (prima di lui, fu Plutone, sempre per merito di New Horizons).

L’oggetto della fascia di Kuiper ha ora una forma più definita ed è stato tolto il velo a una delle domande iniziali più grandi: era una singola formazione oppure due molto vicine? Ora sappiamo che si tratta di un unico oggetto dalla forma bilobata con una porzione più stretta che unisce le due sezioni più grandi.

Alan Stern del team di New Horizons ha dichiarato “mai prima d’ora un team ha rintracciato un corpo così piccolo a così elevata velocità nell’abisso dello spazio, New Horizons ha realizzato una nuova soglia per la navigazione all’avanguardia dei veicoli spaziali”.

Ultima Thule New Horizons

Le immagini che potete vedere qui sono state realizzate a circa 28 mila chilometri (la prima, la seconda invece è da 137 mila chilometri) per un oggetto che ha dimensioni di 31 chilometri di lunghezza. La sezione più grande da 19 chilometri di diametro è stata chiamata “Ultima” mentre quella più piccola “Thule” (14 chilometri di diametro).

Secondo le prime analisi di Ultima Thule sembra che le due sfere si sono avvicinate quando il Sistema Solare era ancora in formazione a una velocità prossima a quella di due automobili in un tamponamento a bassa velocità.

Ma non è finita qui, infatti nelle prossime settimane e nei prossimi mesi arriveranno ulteriori immagini e informazioni a una minore distanza. La velocità di download è veramente molto limitata pari al massimo a 2 kbps. Non resta dunque che avere pazienza e continuare a osservare.

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