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NASA Opportunity: le ultime mosse per risvegliare il rover

Author: Le news di Hardware Upgrade

Con le missioni InSight e New Horizons, la NASA ci ha fatto emozionare. Ma non dobbiamo dimenticare che c’è un rover che ancora non risponde e che potrebbe avere i giorni contati: NASA Opportunity.

Non tutto è perduto dopo che NASA Opportunity è andato incontro a una terribile tempesta di sabbia su Marte, ma gli ingegneri e i tecnici dell’agenzia spaziale non hanno comunque molto tempo a disposizione per tentare le ultime mosse e salvare il rover (che ha superato di gran lunga la vita stimata).

NASA Opportunity

Non potendo essere fisicamente sul luogo e non potendo inviare alcun altro rover (sarebbe inutile e dispendioso) per il salvataggio, quello che rimane da fare è agire da remoto. Una nuova serie di comandi è stata inviata a NASA Opportunity cercando così di forzare la routine preimpostata e contattare la Terra.

I comandi saranno trasmessi nelle prossime settimane ed erano stati pensati per degli eventi a bassa probabilità che avrebbero potuto impedire al rover NASA Opportunity di trasmettere verso “casa” (negli ultimi mesi sono stati fatti oltre 600 tentativi).

XKCD opportunity

Una striscia umoristica di XKCD realizzata ben prima delle problematiche di Opportunity

Non sapendo in che condizioni sia il rover è ancora più difficile conoscere il modo per “risvegliarlo” (ultima comunicazione è avvenuta il 10 Giugno 2018). Ci sono diverse problematiche che potrebbero essere accadute: per esempio i pannelli solari potrebbero essere coperti di sabbia facendo scaricare le batterie (il rover ha batterie vecchie di 15 anni).

Questo avrebbe costretto NASA Opportunity in una modalità a basso consumo dalla quale però non sarebbe riuscito a uscire finita la tempesta di sabbia. La radio primaria in Banda X del rover potrebbe non funzionare così come la secondaria. Anche il timer interno potrebbe aver smesso di funzionare non facendo più risvegliare il rover con i comandi si proverà a passare dalla radio in banda X principale alla secondaria, a resettare il timer interno e fare in modo che le comunicazioni avvengano via UHF.

I nuovi comandi inviati si aggiungono a quelli chiamati “sweep e beep” che vengono trasmessi da Settembre 2018 facendo in modo che il rover non cerchi solo di inviare informazioni ma che provi a riceverle. Con il giungere dell’Inverno Marziano e con la fine della stagione dei venti, per NASA Opportunity sono gli ultimi tentativi utili. Comunque andrà, sarà stato un successo.

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