Author: GAMEmag – Videogames
Anche Valve vede un futuro roseo per il cloud gaming, e inizia la predisposizione per rendere compatibili con l’elaborazione da remoto i giochi del catalogo di Steam. Per il momento Steam Cloud Play funziona solo tramite GeForce Now ma sembra trattarsi di un supporto aurorale destinato a espandersi con il tempo, se si presenteranno le condizioni e il mercato lo accoglierà nel modo giusto.
Steam Cloud Play è disponibile in versione Beta per quegli sviluppatori che volessero rendere i propri titoli disponibili al cloud gaming tramite GeForce Now. Il comunicato di Valve non è chiarissimo: il suo supporto sembra essere una porta di ingresso con i giochi che vengono ancora elaborati sui datacenter NVIDIA. Allo stesso tempo si legge “Al momento accettiamo solo un certo numero di giochi nel servizio, mentre continuiamo a sviluppare funzionalità e una capacità di server adeguata per gli utenti” fra la documentazione di Steamworks.
Sicuramente Steam Cloud Play non rimarrà compatibile con il solo GeForce Now e in futuro si interfaccerà con i servizi di cloud gaming degli altri produttori di videogiochi. Ma allo stesso tempo è altamente probabile che non si limiterà a essere una semplice porta di ingresso e che Valve metterà a disposizione sempre più risorse di calcolo da remoto.