Author: GamesVillage.it
A Pig Quest è un titolo completamente nuovo per l’inossidabile Commodore 64 che sta letteralmente spopolando presso la comunità retrò dei videogiocatori di tutto il mondo. Un gioco fresco, divertente ed appassionante che vede un eroico maialino impegnato in un tutt’altro che blando platform adventure vecchio stile, che ricorda in tutto e per tutto i grandi classici del passato visti sull’otto bit statunitense. L’Home Computer più amato di sempre colpisce ancora dunque, ospitando un gioco davvero stupefacente. Una piattaforma che può vantare una delle scene più attive di retro-programmatori ed appassionati, e che non smette di stupire i suoi possessori, che anche dopo oltre quarant’anni dal suo debutto commerciale, vede arrivare ancora nel suo catalogo titoli di spessore e curati, come appunto il suddetto A Pig Quest.
Andiamo a scoprire meglio il titolo, che vanta anche una caratteristica che ci rende orgogliosi, poiché si tratta di una produzione italiana al cento per cento. Il gruppo che ha sviluppato l’eccezionale A Pig Quest è infatti il talentuoso Piggy 18 Team, che vede tra le sue fila il programmatore e game designer Antonio Savona, l’illustratore Alain Mauricet, insieme ai musicisti Aldo Chiummo e Gaetano Chiummo, che hanno scritto la colonna sonora e gli effetti speciali in chiptunes con l’eccezionale processore sonoro SID. Il nome dello sviluppatore è una divertente presa in giro del sistema PEGI. La divertente ed eroica trama racconta la storia del maialino antropomorfo Frank Furhter, che parte senza paura dal nativo villaggio di Porkville deciso a scoprire cosa è successo al popolo dei suini, funestato da un misterioso virus che l’ha reso immobile e indifferente ad ogni cosa. Per farlo dovrà percorrere ben cinque mondi divisi in duecento schermate molto varie e ben strutturate.
Le qualità audiovisive di A Pig Quest sono decisamente sbalorditive, e sfruttano in pieno l’hardware dell’otto bit Commodore.
A Pig Quest, di seguito le caratteristiche del titolo:
* Un gameplay non lineare
* Splendidi fondali animati in bitmap e nemici disegnati a mano
* Gioco diviso in cinque diversi mondi e duecento schermate
* Modalità bitmap 100% non-tiled e variazioni grafiche
* Sistema diversificato di armi ed armature
* Scenari stagionali dinamici con meteo variabile
* Molti più maiali che dragoni
* Oltre trenta diversi tunes realizzati con SID (36 per la precisione)
* Davvero un sacco di maiali, attualmente
* Scene di intermezzo cinematiche (cosa non comune per il sistema)
* Aree Segrete da scoprire
* Cartuccia da 1MB per la versione fisica
* Gioco pienamente compatibile con stadard PAL/NTSC e GS
* Modalità 2Mhz su Commodore 128
* Pieno supporto per Protopad
Il vero purista commodoriano non può lasciarsi sfuggire l’edizione fisica di A Pig Quest
Trovate la pagina ufficiale del gioco sul portale specializzato Itch.io, al seguente LINK. A Pig Quest è disponibile online nel formato digitale CRT al prezzo di 9,99 euro. Il titolo è appena stato aggiornato alla nuova versione V1.02. Se però siete dei veri puristi e collezionisti delle mai dimenticate edizioni fisiche, ed avete delle mensole desiderose di un nuovo game box per il vostro sistema preferito ci sono ottime notizie per voi. Pensando anche al mercato dei collezionisti, infatti, gli sviluppatori hanno deciso di produrre una versione fisica, su cartuccia da 1MB, disponibile in pre-ordine sullo store Protovision Games in questa pagina. Ben due versioni, l’Edizione Standard a 55€ o la speciale Edizione Gold a 70€ con cartuccia dorata. Un titolo decisamente ambizioso, dunque, che si presenta come una delle migliori produzioni indipendenti di sempre per il sistema. Un nuovo grande eroe suino dal cuore italiano si accinge a conquistare l’inossidabile Commodore 64.