Author: GamesVillage.it
Come riportato da The Verge, il capo di Microsoft per Xbox ha rivelato una delle ragioni principali dietro l’acquisizione di ZeniMax, società madre di Bethesda: la potenziale esclusività di Starfield per PlayStation. Intervenendo ieri all’udienza FTC contro Microsoft, Phil Spencer ha rivelato che Sony paga regolarmente i concorrenti per “saltare la nostra piattaforma” e Microsoft ha ritenuto di dover acquisire Bethesda per competere.
“Quando abbiamo acquisito ZeniMax, uno dei motivi che ci ha spinto a farlo è che Sony aveva fatto un accordo per Deathloop e Ghostwire… per pagare Bethesda affinché non distribuisse quei giochi su Xbox”, ha detto Spencer. “Quando abbiamo saputo che potenzialmente anche Starfield sarebbe saltato su Xbox, non potevamo trovarci in una posizione di console di terzo piano e rimanere indietro con la proprietà dei contenuti, quindi abbiamo dovuto assicurarci i contenuti per rimanere vitali nel business”.
Microsoft ha speso 7,5 miliardi di dollari per acquisire ZeniMax Media, la società madre dello studio Bethesda Softworks di Elder Scrolls e Fallout. Al termine dell’accordo, Microsoft ha promesso esclusive per Xbox e PC e finora ha distribuito Redfall e Starfield, il cui debutto è previsto per il 6 settembre. Anche il prossimo gioco di Indiana Jones di Bethesda è un’esclusiva per Xbox e PC.
Nel corso della sua testimonianza, Spencer si è rifiutato di confermare se Elder Scrolls VI sia o meno un’esclusiva Xbox. “Penso che non siamo stati molto chiari su quali piattaforme verrà lanciato, visto quanto è lontano il gioco”, ha detto Spencer. “Per noi è difficile da definire in questo momento”. In precedenza Spencer aveva lasciato intendere che Elder Scrolls VI sarebbe stato un’esclusiva Xbox, ma l’uscita del gioco risulta quindi ancora lontana.
Gran parte della testimonianza di Spencer è stata incentrata sul dipingere Sony come un concorrente aggressivo e ostile. “Ogni volta che vendiamo un gioco su PlayStation… Sony si accaparra il 30% dei ricavi che otteniamo sulla sua piattaforma e poi usa quel denaro, tra gli altri ricavi che ha, per cercare di ridurre la sopravvivenza di Xbox sul mercato”, ha detto Spencer. “Cerchiamo di competere, ma come ho detto, negli ultimi 20 anni non siamo riusciti a farlo in modo efficace“.
L’acquisto di Bethesda e il tentativo di acquisire Activision Blizzard sono, secondo Spencer, un modo per competere con Sony: inoltre, la stessa Microsoft ha affermato ad inizio udienza di aver perso la console war.
La proposta di accordo con Activision Blizzard è valutata 68,7 miliardi di dollari.
